Concetti Chiave
- L'idratazione è fondamentale per gli alpinisti a causa della disidratazione causata dall'altitudine, con meno ossigeno e umidità.
- I parassiti sviluppano le fasi L1, L2 e L3 nell'uovo per evitare la disidratazione ambientale e sfruttare le riserve fornite dalla madre.
- I parassiti abomasali sono più pericolosi di quelli intestinali poiché impediscono la digestione delle proteine riducendo l'acidità gastrica.
- Le lesioni causate dai parassiti possono portare a emorragie e alterazioni ormonali che riducono l'appetito.
- Ostertagia sopravvive all'inverno grazie all'ipobiosi, bloccando le larve allo stadio L4 fino alla primavera.
Parassiti che colpiscono gli alpini
La prima cosa che si impara per fare alpinismo è bere, chi scala oltre una certa quota mangia molti cibi liquidi, molte minestre; ha bisogno di idratarsi perché c’è una disidratazione enorme, più si sale e meno ossigeno c’è, ma anche meno umidità, meno acqua. Per aumentare le chance di sopravvivenza in questi ambienti, particolarmente difficili, cosa si può escogitare? Perché proteggere le L3 con la guaina delle L2 lo fanno anche quelli che vivono nelle pianure del vercellese, pestano fango tutto l'anno. La soluzione è fare sviluppare L1, L2 e L3 nell’uovo, così non sono esposti alla disidratazione ambientale e adesso si capisce perché l’uovo è più del doppio delle altre, perché la L1 e la L2 non possono mangiare nell'ambiente, devono chiudere tutta la fase esogena con le riserve che mamma ha messo loro a disposizione.Quindi, l’animale ingerisce le larve, queste penetrano nello spessore della mucosa abomasale, entra la L3, si sviluppa in L4, che poi rompe la parete ed esce come L5. A destra: struttura della mucosa dell'epitelio ghiandolare che viene distrutta.
Quindi, da una parte non ci sono più ghiandole che secernono, ci sarà meno acidità; ma, se non c’è acidità non si attiva il pepsinogeno, che non digerisce le proteine. Questo spiega perché i parassiti abomasali sono molto più pericolosi dei parassiti intestinali: il parassita abomasale non fa smontare le proteine e non si riesce a digerirle.
Altri aspetti
Lesioni di quel tipo possono causare emorragia, assorbimento, per esempio, di pepsinogeno da parte del sangue. Ad un certo punto, ci si sente sazi perché la gastrina, ma anche il pepsinogeno vengono prodotti in grandi quantità e in parte vengono riassorbiti. Quando vanno in circolo, dicono al cervello “basta mangiare” perché sennò ingolfa il sistema gastroenterico. Però, con quelle lesioni questi ormoni vanno in circolo prima e più facilmente e, paradossalmente, si ha meno appetito.Ostertagia ha sviluppato un ciclo particolare, è vero che le sue larve sono in grado di passare l'inverno, ma se l’animale elimina le uova in inverno, che probabilità ha la L1 di riuscire ad andare in giro a mangiare e diventare L2 e poi L3? Nessuna perché è tutto gelato e, quindi, le Ostertaginae hanno sviluppato l'ipobiosi. Le L3 ingerite in autunno diventano L4, si bloccano allo stadio L4 fino alla primavera successiva, quando si riattivano. È un meccanismo molto importante perché i soggetti più suscettibili all'interno di una specie sono i giovani, che per la prima volta vengono a contatto con il parassita, ma questo sistema fa in modo che la primavera successiva le larve ipobiotiche della madre si riattivano, diventano adulti ed eliminano delle uova, che daranno delle L3 per i giovani. Si accorgono che è primavera perché cambia l’alimentazione, cambiano alcuni parametri, loro li sentono perché chi aveva questa caratteristica è riuscito più facilmente ad adattarsi, o meglio, è riuscito più facilmente a sopravvivere e, quindi, a permettere il mantenimento della specie.
Domande da interrogazione
- Qual è la prima cosa che si impara nell'alpinismo riguardo l'idratazione e perché è così importante?
- Perché è vantaggioso per i parassiti sviluppare le fasi L1, L2 e L3 nell'uovo?
- Perché i parassiti abomasali sono considerati più pericolosi dei parassiti intestinali?
- Come fa il parassita Ostertagia a superare le condizioni invernali avverse?
La prima cosa che si impara è l'importanza di bere e consumare cibi liquidi come le minestre, per idratarsi a causa della disidratazione enorme dovuta all'altitudine, alla riduzione di ossigeno e umidità.
Sviluppare le fasi L1, L2 e L3 nell'uovo protegge i parassiti dalla disidratazione ambientale e consente loro di completare la fase esogena con le riserve nutrizionali fornite dalla madre, aumentando le loro chance di sopravvivenza.
I parassiti abomasali sono più pericolosi perché impediscono la digestione delle proteine non attivando il pepsinogeno a causa della riduzione dell'acidità, causata dalla distruzione delle ghiandole che secernono acido nello stomaco.
Ostertagia ha sviluppato un meccanismo di ipobiosi, dove le larve ingerite in autunno si bloccano allo stadio L4 fino alla primavera successiva, permettendo così la sopravvivenza e la riproduzione del parassita nonostante le condizioni invernali avverse.