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Concetti Chiave

  • Le modificazioni degli istoni includono acetilazione, metilazione e fosforilazione, influenzando l'attività trascrizionale.
  • L'acetilazione delle lisine, in particolare in posizione 9, è associata alla cromatina non compatta e alla trascrizione attiva.
  • La metilazione delle lisine e delle arginine è correlata alla repressione della trascrizione e alla cromatina compatta.
  • Gli istoni del core presentano code amminoterminali che possono essere modificate da enzimi come acetilasi e deacetilasi.
  • L'acetilazione riduce la carica positiva delle lisine, diminuendo le interazioni tra istoni e DNA e rendendo la cromatina più accessibile.

Indice

  1. Modificazioni degli istoni
  2. Acetilazione e cromatina

Modificazioni degli istoni

Esistono varie modificazioni che possono riguardare gli istoni:

acetilazione (lisine, ha una valore di attivazione)

metilazione (lisine e arginine)

fosforilazione (treonine)
Un amminoacido particolarmente importante è la lisina in posizione 9; essa è:

• acetilata quando è attivata la trascrizione, quindi con la cromatina non compatta

• metilata quando la trascrizione è repressa, quindi con la cromatina compatta.

Acetilazione e cromatina

Modificazione degli istoni dell'acido desossiribonucleico: l’acetilazione delle lisine

Gli istoni del core, quelli interni, hanno delle code amminoterminali che protrudono verso l'esterno del nucleosoma e sono esposte a enzimi che li possono modificare con vari processi come l’acetilazione, aggiunta di gruppi acetile COCH3 operata dall'acetilasi che riguarda soprattutto certe lisine in posizioni particolari. Quando alcune lisine sono acetilate la cromatina è meno compatta e più accessibile a RNA polimerasi. Ci sono poi le deacetilasi che tolgono questi gruppi acetile e fanno riaddensare la cromatina. L'acetilazione va a neutralizzare la carica positiva della lisina, amminoacido basico di cui sono molto ricchi gli istoni, e quindi va a inibire i legami polari a cui queste possono dare luogo, riducendo le interazioni fra istoni e DNA e “srotolando” quindi la cromatina.

Domande e risposte