Descrizione dettagliata delle cellule immunitarie e loro funzioni

Descrizione della cellula

Questa cellula è poco più grande di un globulo rosso, citoplasma scarsissimo, nucleo tondeggiante caratterizzato da un’incisura che insieme alla compattezza della cromatina è indice dello stato di quiescenza dei linfociti.
Il loro compito infatti è quello di stare in una lunga attesa per attivarsi e iniziare una reazione immunitaria nel momento in cui vengono esposti a un determinato stimolo.

Tipi di linfociti

I linfociti si dividono in tre tipi: B, T e NK. I linfociti B sono incaricati della produzione e secrezione di anticorpi; in seguito al legame tra antigene e immunoglobulina di membrana la cellula intraprende un percorso di differenziamento trasformandosi in una plasmacellula.

Caratteristiche della plasmacellula

In quest’ultima il citoplasma è più ampio, sono presenti più mitocondri, il RER è più abbondante e le cisterne di RER hanno una capienza interna superiore alla norma. Il reticolo endoplasmatico è così sviluppato perché la cellula è impegnata in un’attività di sintesi di proteine (soprattutto immunoglobuline) molto intensa.

Osservazione al microscopio

Al microscopio ottico l’abbondanza di RER non si riesce a percepire, perché le componenti sono troppo piccole per essere visibili; ciò che riusciamo a distinguere è l’intensa basofilia (ricordiamo che il reticolo endoplasmatico tappezzato di ribosomi è fortemente basofilo). Nella plasmacellula inoltre, non sono presenti molti granuli addetti alla secrezione; questo perché la sintesi e produzione di immunoglobuline è immediatamente seguita dalla loro espulsione. La plasmacellula non accumula anticorpi in attesa di poterli usare; li espelle subito dopo averli sintetizzati.