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Concetti Chiave

  • Le malattie genetiche rare causate da deficit nei sistemi di riparazione del DNA, come l'ataxia teleangectasia e la sindrome di Werner, sono caratterizzate da invecchiamento precoce e predisposizione ai tumori.
  • La proteina ATM, fondamentale per la riparazione del DNA, nei soggetti sani si attiva in risposta a rotture a doppio filamento, ma è inattiva nei soggetti con ataxia teleangectasia.
  • Nella sindrome di Werner, la proteina WRNp mutata compromette i processi di replicazione, riparazione e mantenimento dei telomeri, contribuendo all'invecchiamento precoce.
  • Ridurre i radicali liberi nelle cellule è sperimentalmente associato a un aumento della longevità individuale.
  • Modificazioni cellulari come la carbonilazione e la glicazione aumentano con l'età, accelerando l'invecchiamento e il rischio di malattie degenerative come diabete e Alzheimer.

Graduale declino delle capacità riparative dei danni al DNA

Alcune malattie genetiche rare che hanno come causa molecolare deficit in sistemi di riparazione del DNA sono caratterizzate da invecchiamento precoce e predisposizione a sviluppare tumori. Ne sono degli esempi l’ataxia teleangectasia, in cui la proteina deficitaria è l’ATM, e la sindrome di Werner, in cui la proteina deficitaria è l’elicasi.
N.B.: ATM è un gene codificante per una chinasi di fondamentale importanza, che nei soggetti sani viene attivata quando si verificano rotture a doppio filamento del DNA.

Di norma ATM è inattiva e si trova sotto forma di dimero; quando viene attivata va incontro ad autofosforilazione per poi fosforilare altre molecole.
N.B.: nella sindrome di Werner a subire una mutazione è la proteina WRNp che è sia una elicasi, sia una esonucleasi, che si suppone coinvolta nei processi di replicazione, riparazione e mantenimento dei telomeri.
È stato dimostrato sperimentalmente che la diminuzione dei radicali liberi nelle cellule corrisponde a un aumento della longevità individuale.

Il processo di senescenza cellulare è accompagnato da modificazioni nocive per le cellule come la carbonilazione, ossia l’aggiunta di monossido di carbonio, e glicazione, ossia i gruppi NH2 liberi di proteine e lipidi vengono modificati da monosaccaridi (AGE). Tali modificazioni aumentano con l’aumentare dell’età e inducono le proteine a formare aggregati.
N.B.: l’accumulo di AGEs può accelerare il processo di invecchiamento e favorire o peggiorare lo sviluppo di malattie degenerative quali: diabete, aterosclerosi e Alzheimer.

Domande e risposte