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Concetti Chiave

  • I globuli bianchi sono fondamentali per i meccanismi di difesa immunitaria e agiscono principalmente fuori dal circolo sanguigno.
  • Esistono 5 tipi di globuli bianchi: monociti, linfociti, neutrofili, eosinofili e basofili, classificati in granulociti e agranulociti.
  • La classificazione in granulociti e agranulociti si basa sulla presenza di granuli visibili al microscopio ottico.
  • La suddivisione in granulociti/agranulociti non è funzionalmente significativa; ad esempio, monociti e neutrofili condividono molte caratteristiche.
  • I neutrofili sono i globuli bianchi più numerosi, seguiti da linfociti, monociti, eosinofili e infine i rari basofili.

Indice

  1. Funzione dei globuli bianchi
  2. Granuli e agranulociti
  3. Distribuzione dei globuli bianchi

Funzione dei globuli bianchi

I globuli bianchi sono impegnati nei meccanismi di difesa immunitari e agiscono principalmente fuori dal circolo ematico. Dividiamo i globuli bianchi in 5 tipi cellulari: monociti, linfociti, neutrofili, eosinofili e basofili, anche se su un piano istologico i globuli bianchi vengono divisi in 2 classi, in base alla presenza o meno di granuli osservabili al microscopio ottico:

• i granulociti che comprendono i neutrofili, gli eosinofili e i basofili;

• gli agranulociti ovvero monociti e linfociti.

Granuli e agranulociti

Per “granulo” intendiamo un corpuscolo ben colorabile e puntiforme.

Si potrebbe pensare che il termine “agranulocita” implichi l’assenza di granuli; in realtà queste piccole vescicole sono presenti ma molto piccole e quindi indistinguibili al microscopio ottico. Sul piano funzionale la suddivisione in granulociti / agranulociti non è significativa. Per esempio, i monociti condividono parecchie e importanti caratteristiche con i neutrofili e sono decisamente diversi invece dai linfociti.

Distribuzione dei globuli bianchi

I globuli bianchi più numerosi sono i neutrofili che rappresentano circa ⅔ del totale, seguiti dai linfociti che possono arrivare anche a ⅓ del totale e poi i decisamente meno numerosi monociti, eosinofili e infine i rari basofili.

Domande e risposte