Concetti Chiave
- Il DNA contiene tutte le informazioni essenziali per le funzioni cellulari.
- Le conoscenze sui geni provengono da ricerche sulla mutazione, particolarmente nel ventesimo secolo.
- Esperimenti nel 1940 hanno utilizzato Neospora crassa per studiare il funzionamento genetico.
- Le mutazioni nella muffa sono state indotte tramite raggi X e analizzate su diversi terreni di crescita.
- Le spore mutanti non germinano su terreni privi di amminoacidi, evidenziando la loro incapacità di sintesi.
Nel dna sono presenti tutte le informazioni necessarie alla cellula per svolgere le sue attività.
Le conoscenze sulla funzione dei geni derivano da numerose ricerche, condotte nella seconda metà del ventesimo secolo, basate sullo studio delle mutazioni.
Nel 1940 condussero diversi esperimenti per capire come funzionassero i geni.
Studiarono le mutazioni di Neospora crassa, la muffa rossa del pane, in grado di crescere e di riprodursi su un terreno molto semplice costituito di glucosio, azoto, sali, e biotina.
I due scienziati provocarono delle mutazioni nella muffa sottoponendola a raggi X, prelevarono le spore mutanti e le misero su un terreno completo, contenente cioè tutte le componenti necessarie e ricco degli amminoacidi che generalmente la muffa sintetizza da sola.
Su questo terreno germinavano sia le spore mutanti che quelle sane.
Successivamente le spore vennero messe su un terreno semplice o minimo, costituito solo da glucosio, azoto, sali, e vitamina, ma privo di amminoacidi.
In questo caso le spore mutanti non germinavano, in quanto non riuscivano a sintetizzare le sostanze di cui avevano bisogno nè potevano prelevarle dal terreno, in quanto esso ne era privo.
Quelle sane invece si sviluppavano in quanto erano in grado di sintetizzare tutte le sostanze necessarie alla loro crescita.