Concetti Chiave
- L'esperimento di Frenkel e Conrat ha dimostrato che alcuni virus contengono solo RNA, che è responsabile del trasporto delle informazioni genetiche.
- I ricercatori hanno creato ibridi di virus utilizzando l'RNA di uno e il capside dell'altro, osservando che l'infezione è determinata dal capside.
- Nonostante l'infezione fosse guidata dal capside del virus del tabacco, l'informazione genetica nell'ibrido proveniva dall'RNA del virus della plantago.
- Esperimenti con batteriofagi marcati hanno rivelato che l'informazione genetica non risiede nelle proteine, ma nel DNA.
- Il DNA marcato nei batteriofagi ha mostrato che, dopo la riproduzione batterica, l'informazione genetica è trasmessa e permane nel DNA.
Scoperta di Frenkel-Conrat
Frenkel-Conrat dimostra che ci sono virus che hanno solo RNA ed è quello a portare l'informazione. Prese due virus vegetali: uno è quello del mosaico del tabacco, l'altro è il virus della plantago, HRV. Disassembla i due tipi di virus e ne riassembla due ibridi: acido ribonucleico di un virus (HRV) e il capside dell'altro. Vide che questo ibrido infettava le piante del tabacco perchè la specificità del virus sta nel capside; spennellando l'ibrido sulle fogli di tabacco nota delle lesioni, c'è una proliferazione dei batteri, ma nonostante l’attecchimento fosse dovuto al capside del virus del tabacco, da queste vescicole che si formano lui può prelevare virus della plantago: l'informazione necessaria per la costituzione deve particelle virali è dunque contenuta nell'RNA.
Esperimenti con batteriofagi
Mettono a contatto i batteriofagi marcati on 35S con i batteri e dopo un po' mettono la miscela nel frullatore per staccare i batteriofagi attaccati alla parete del batterio per poi centrifugarli: il risultato è un sedimento, dove stanno le cellule, sovrastato da un liquido, dove rimangono i corpi dei virus; quasi tutta la radioattività è presente nel surnatante (il liquido). I batteri vengono fatti riprodurre e quando scoppiano ed espellono batteriofagi questi non sono radioattivi: sembrerebbe che l'informazione genetica non sia nelle proteine.
Conferma del ruolo del DNA
Proviamo lo stesso esperimento con il marcatore del DNA: la radioattività è nel sedimento, quindi nelle cellule. Queste vengono fatte riprodurre e quando esplodono espellono batteriofagi che contengono ancora un po' di radioattività. Si è quindi dimostrato che il vettore dell’informazione genica è il DNA anche nei batteriofagi.