Concetti Chiave
- La duplicazione del DNA avviene grazie alla complementarietà delle basi, permettendo l'uso di ogni filamento come stampo per uno nuovo.
- Il modello di Watson e Crick descrive una duplicazione semiconservativa, dove ogni nuova molecola di DNA contiene un filamento vecchio e uno nuovo.
- La duplicazione semiconservativa richiede nucleotidi trifosfati, un DNA preesistente, un complesso di replicazione e un primer per iniziare il processo.
- Durante la duplicazione, la doppia elica del DNA si despiralizza e i legami a idrogeno si rompono, permettendo l'aggiunta di nuovi nucleotidi.
- Il complesso di duplicazione si lega al DNA all'origine della duplicazione, catalizzando la reazione e formando due forcelle di duplicazione.
La duplicazione del DNA può realizzarsi facilmente grazie alla complementarietà delle basi appaiate: ogni filamento può essere utilizzato da stampo per produrne uno nuovo complementare.
Il modello di Watson e Crick suggeriva una duplicazione del DNA di tipo semiconservativo, cioè che ogni filamento parentale funziona da stampo per un nuovo filamento, cosicchè le molecole di DNA neo formate contengano un filamento vecchio e uno nuovo.
La duplicazione del DNA semiconservativa comprende due fasi e sono indispensabili ad essa i nucleotidi trifosfati, la presenza di un DNA preesistente, un complesso di replicazione e un innesco chiamato primer: la doppia elica del DNA si despiralizza e si rompono i legami a idrogeno tra le basi; i nuovi nucleotidi si uniscono mediante legami fosfodiesterici (formati tramite la catalizzazione di enzimi chiamati DNApolimerasi)a ciascun nuovo filamento in crescita.
Il filamento di stampo deve interagire con un enorme complesso proteico detto complesso di duplicazione, che catalizza le reazioni, esso si lega al DNA in corrispondenza di una sequenza di basi detta origine della duplicazione e da esso il DNA si duplica in entrambe le direzioni formando così due distinte forcelle di duplicazione.