Concetti Chiave
- Il sesso di un individuo è determinato dalla presenza o assenza del cromosoma Y al momento della fecondazione.
- Nelle prime sei settimane di sviluppo, le gonadi del feto sono indifferenziate, indipendentemente dal sesso.
- La presenza del cromosoma Y attiva la trascrizione di un gene specifico che porta allo sviluppo dell'apparato riproduttivo maschile.
- In assenza del cromosoma Y, i dotti di Müller si sviluppano nel sistema riproduttivo femminile, mentre le gonadi diventano ovaie.
- Il testosterone e gli estrogeni sono gli ormoni principali che determinano i caratteri sessuali secondari rispettivamente nei maschi e nelle femmine.
Indice
Determinazione del sesso alla fecondazione
Il sesso di un futuro individuo viene deciso al momento della fecondazione dal cromosoma dello spermatozoo. Non è infatti il numero di cromosomi X a determinare il sesso, ma la presenza o assenza del cromosoma Y, che determina un programma di sviluppo in senso maschile del feto.
Sviluppo delle gonadi e differenziazione
Nelle prime 6 settimane di sviluppo del feto, le gonadi sono indifferenziate tra maschio e femmina; oltre alle gonadi indifferenziate abbiamo quella che viene chiamata cresta genitale e i Dotti del Müller, abbozzi di quello che poi può diventare l'apparato riproduttivo femminile, ma anche i Dotti di Wolf, abbozzi di quello che può diventare quello maschile.
Ruolo del cromosoma Y e sviluppo
A un certo punto c'è uno switch a seconda che nel genoma del feto sia presente
XX o XY. Ad un certo punto dello sviluppo un gene sul cromosoma Y comincia ad essere trascritto: se questo avviene i dotti di Müller vengono eliminati per apoptosi mentre i dotti Wolfiani si svilupperanno a diventare i dotti deferenti, abbozzi dell'apparato riproduttivo maschile; le due gonadi diventano quindi testicoli, produttori del testosterone, l'ormone androgeno che determina i caratteri sessuali secondari. Se al contrario non c'è un Y, a causa della mancata espressione del gene sopra citato c’è un mancato sviluppo dei dotti Wolfiani e la loro regressione; si ha invece lo sviluppo di dei dotti di Müller e le due gonadi diventano ovaie, produttori di ormoni steroidei femminili come gli estrogeni ed in particolare l'estradiolo.