carlottazamperlini
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Concetti Chiave

  • I bovini precoci, come quelli da latte, tendono a ingrassare rapidamente, con un elevato consumo di sostanza secca, ma vengono macellati dopo i 500 kg per evitare un eccessivo deposito di grasso.
  • I fabbisogni proteici dei bovini vengono calcolati utilizzando proteina digeribile intestinale (PDI) o proteina grezza (PG), con rapporti variabili a seconda dell'alimentazione.
  • Il vitello a carne bianca è allevato con un'alimentazione a base di latte, risultando in carni pallide a causa della carenza di vitamina B12 e ferro.
  • In questo tipo di allevamento, il latte ricostituito è usato come mangime, con formule di accrescimento, finissaggio o formula unica, incrementando progressivamente la quantità e la concentrazione.
  • La gestione dell'alimentazione include l'uso di acqua e reidratanti e prevede misure per prevenire e trattare la diarrea, comune in questi allevamenti.

Indice

  1. Differenze tra bovini precoci e tardivi
  2. Consumo e fabbisogno proteico
  3. Allevamento di vitelli lattiferi
  4. Alimentazione e gestione dei vitelli

Differenze tra bovini precoci e tardivi

Quali sono le differenze tra un animale precoce (bovino da latte) e uno tardivo (bovino da carne)? Cambia la precocità sessuale e il momento di inizio della deposizione del grasso. La differenza principale è il fatto che il peso dell’animale cambia grazie alle diverse caratteristiche della carcassa. L’ingrasso è tanto più precoce quanto lo è il bovino preso in considerazione.

Consumo e fabbisogno proteico

In questa tabella si osserva che il consumo di sostanza secca è tanto più alto quanto più l’animale è precoce.

Le razze che mangiano di più sono quelle precoci, ma dopo i 500 kg l’animale viene generalmente macellato poiché continua a deporre grasso e la carne non diventa più desiderabile dal consumatore.

Il fabbisogno proteico può essere calcolato con la PDI (proteina digeribile intestinale) o con PG (proteina grezza). Il rapporto tra PG/PDI cambia poiché sarà:

    - 0,66 in caso di diete a base di silomais;

    - 0,72 nel caso di diete con fieno o concentrato al 50%;

    - 0,80 nel caso di diete a netta prevalenza di concentrati.

Allevamento di vitelli lattiferi

Generalmente sono vitelli di bovine lattifere, macellati a 4-6 mesi d’età con un peso di 180-260 kg. Il ritmo di accrescimento sostenuto è maggiore di 1 kg/giorno. Si utilizzano maschi di razze lattifere, femmine razze da latte eccedenti di rimonta, femmine di razze a duplice attitudine o meticci di razze da carne con razze da latte.

Questo allevamento viene effettuato per utilizzare animali che non sarebbero adatti alla produzione di vitelloni in quanto sono troppo precoci. Altre motivazioni sono lo smaltimento dell’eccedenza di latte Ce e la risposta alla domanda del consumatore che tendenzialmente vuole una carne bovina molto tenera con tempi di cottura brevi. Si chiama vitello a carne bianca perché viene alimentato con latte, che è un alimento tendenzialmente completo ma carente di vitamina B12 e ferro, di conseguenza il vitello sviluppa una bassa capacità di produrre emoglobina e quindi le carni sono pallide.

Oggi per questo allevamento si utilizza latte ricostituito o anche detto mangime da allattamento (polvere diluita nel latte con diluizione dal 13 al 18% quindi molto concentrato).

Esistono 3 tipi sostitutivi del latte:

    - Di accresicmento;

    - Di finissaggio;

    - Formula unica (utilizzata dall’inizio alla fine).

Alimentazione e gestione dei vitelli

Il piano di alimentazione prevede inizialmente l’utilizzo di acqua con reidratante, poi al secondo giorno 3 litri di sostitutivo con 30-40 g/L, poi dal terzo giorno 3 litri di sostitutivo con 100-110 g/L. successivamente si incrementa la quantità di latte per giorno e la concentrazione del latte.

In questa fase dell’allevamento si possono dare 2 pasti al giorno e la domenica 1 pasto (1/2 razione). È necessario fornire acqua di bevanda poiché il sostitutivo è molto concentrato e non soddisfa il fabbisogno idrico. In caso di diarrea è necessario sostituire il latte con una soluzione reidratante per 24-48 h. lo sviluppo di diarrea è molto frequente in questi allevamenti con cause nutrizionali (errori in concentrazione polvere, temperatura acqua, sorsi troppo grandi che impediscono l’attacco da parte di enzimi digestivi nello stomaco…).

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali differenze tra bovini da latte e bovini da carne in termini di crescita e alimentazione?
  2. I bovini da latte sono animali precoci con un ritmo di ingrasso più rapido e un consumo di sostanza secca più elevato rispetto ai bovini da carne, che sono tardivi. Dopo i 500 kg, i bovini precoci vengono generalmente macellati poiché continuano a deporre grasso, rendendo la carne meno desiderabile.

  3. Come viene calcolato il fabbisogno proteico per i bovini e quali sono i rapporti PG/PDI in diverse diete?
  4. Il fabbisogno proteico può essere calcolato con la PDI (proteina digeribile intestinale) o con PG (proteina grezza). I rapporti PG/PDI variano: 0,66 per diete a base di silomais, 0,72 per diete con fieno o concentrato al 50%, e 0,80 per diete prevalentemente a base di concentrati.

  5. Quali sono le caratteristiche del vitello a carne bianca e come viene alimentato?
  6. Il vitello a carne bianca è macellato a 4-6 mesi con un peso di 180-260 kg e viene alimentato principalmente con latte, che è carente di vitamina B12 e ferro, portando a carni pallide. Si utilizza latte ricostituito o mangime da allattamento, con un piano di alimentazione che prevede l'incremento graduale della quantità e concentrazione del latte.

  7. Quali sono le precauzioni da prendere nell'allevamento di vitelli per prevenire la diarrea?
  8. È necessario fornire acqua di bevanda poiché il sostitutivo del latte è molto concentrato. In caso di diarrea, si deve sostituire il latte con una soluzione reidratante per 24-48 ore. La diarrea può essere causata da errori nella concentrazione della polvere, temperatura dell'acqua, o sorsi troppo grandi che impediscono l'attacco degli enzimi digestivi.

Domande e risposte