carlottazamperlini
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Concetti Chiave

  • La trasmissione transplacentare della Neospora può persistere per cinque generazioni nelle vacche, con implicazioni economiche significative negli allevamenti da latte.
  • Negli allevamenti di vacche da carne, non si osservano differenze significative tra bovini sieronegativi e sieropositivi, rendendo superflui interventi specifici.
  • Il cane è l'ospite definitivo della Neospora, e un cane infetto può eliminare oocisti anche dopo una nuova infestazione.
  • La Neospora provoca aborti nelle vacche da latte, con gravi conseguenze economiche, specialmente nella California, Australia, Nuova Zelanda, Svizzera e Olanda.
  • Le "tempeste di aborti" causate dalla Neospora rappresentano un problema grave negli allevamenti di vacche da latte, dove la perdita di anche una sola lattazione è significativa.

Indice

  1. Trasmissione e rimonta delle vacche
  2. Strategie negli allevamenti da carne
  3. Impatto economico di Neospora
  4. Scoperta e funzionamento di Neospora
  5. Conseguenze nelle vacche da latte

Trasmissione e rimonta delle vacche

La trasmissione transplacentare può avvenire per cinque generazioni nelle vacche: alcuni veterinari hanno infatti consigliato la rimonta di vacche positive alla Neospora ma sarebbe più corretto fare la rimonta solamente delle vacche positive che sono andate incontro ad aborto.

Strategie negli allevamenti da carne

Negli allevamenti da carne invece non c‟è alcuna differenza tra i bovini sieronegativi e quelli sieropositivi: analizzando le migliori strategie di intervento eliminare i soggetti positivi è l‟attività che rappresenta i costi maggiori. Perciò nel caso degli allevamenti di vacche da carne la

strategia migliore è quella di non fare nulla.

Impatto economico di Neospora

Neospora ha causato quindi gravi problemi economici in allevamento di vacche da latte:

California: 35 milioni di $ all‟anno

Australia e Nuova Zelanda: 100 milioni di $ all‟anno

Svizzera: 9,6 milioni di € all‟anno

Olanda: 19 milioni di € all‟anno

Scoperta e funzionamento di Neospora

Come funziona Neospora? È stato scoperto nell’88 e ci sono voluti dieci anni per capire che l’ospite definitivo fosse il cane. Inoltre, si è scoperto, che un cane che è già stato infettato, può eliminare oocisti anche a seguito di un’altra infestazione.
È un grande problema soprattutto negli allevamenti bovini per il discorso degli aborti; questi avvengono per due motivi principali:

1. Tempesta di aborto in una vacca che non ha mai conosciuto Neospora il parassita, va in circolo, passa la placenta, si sviluppa nel feto e provoca danni

2. Tempesta di aborto in vacche positive ad inizio gravidanza il parassita può riattivarsi, andare in circolo e localizzarsi a livello della placenta dove può dare infiammazione. Questo perché si attiva una risposta di tipo cellulo-mediato che può portare a separare i cotiledoni, per cui si ha una forma senza produzione di pus. Si ha infiammazione con distacco delle due parti della placenta, con la morte del feto che viene poi espulso.

Il parassita, come toxoplasma, può passare al feto e i danni saranno tanto più gravi quanto più l’infezione è recente (avviene in fasi precoci di gravidanza). Nelle fasi tardive abbiamo dei quadri neurologici tendenzialmente lievi.

Neoposra può creare le cosiddette “tempeste di aborti”: nell’arco di pochissimi giorni si possono avere molti aborti in allevamento.

Conseguenze nelle vacche da latte

Ma quindi Neospora causa maggiori danni negli allevamenti delle vacche da latte o da carne? Nelle vacche da latte i danni sono più intensi; gli aborti sono più gravi nelle vacche da latte.

La vita di una vacca riproduttrice da carne dura molti anni e nel caso di una perdita di una gravidanza le conseguenze non sono così gravi (es. la vacca partorisce 8 volte nella su vita perderne 1 su 8 non crea problemi)

La vita di una vacca da latte dura circa 4 anni: è chiaro che se la sua media sono 2,5 lattazioni e se ne perde una è un problema consistente.

È un problema nella vacca da latte perché si conta di avere circa due lattazioni per vacca, e l’obiettivo è di mantenere il periodo di asciutta più corto possibile, che però, a seguito di un aborto si allungherà moltissimo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la modalità principale di trasmissione della Neospora nelle vacche e quali sono le raccomandazioni per la gestione delle vacche positive?
  2. La trasmissione principale della Neospora avviene in modo transplacentare, potendo persistere per cinque generazioni nelle vacche. È consigliato fare la rimonta solo delle vacche positive che hanno avuto aborti, anziché di tutte le vacche positive.

  3. Quali sono le differenze nella gestione della Neospora tra gli allevamenti di vacche da latte e quelli da carne?
  4. Negli allevamenti da carne, non si fa distinzione tra bovini sieronegativi e sieropositivi e la strategia migliore risulta essere non intervenire, a differenza degli allevamenti di vacche da latte dove la gestione è più complessa a causa degli impatti economici significativi.

  5. Quanto incide economicamente la Neospora sugli allevamenti di vacche da latte in diversi paesi?
  6. La Neospora causa gravi perdite economiche negli allevamenti di vacche da latte, con costi che variano da 9,6 milioni di € all'anno in Svizzera a 100 milioni di $ all'anno in Australia e Nuova Zelanda.

  7. Perché gli aborti causati dalla Neospora sono un problema maggiore negli allevamenti di vacche da latte rispetto a quelli da carne?
  8. Gli aborti hanno un impatto maggiore negli allevamenti di vacche da latte perché riducono significativamente il numero di lattazioni per vacca, che è già limitato dalla breve durata della vita produttiva delle vacche da latte, influenzando negativamente la produttività e l'economia dell'allevamento.

Domande e risposte