Concetti Chiave
- I vitelli devono assumere colostro entro le prime 48 ore di vita, iniziando con 2 litri entro la terza ora e proseguendo con 4-6 litri entro le 24 ore.
- La durata dell'allattamento varia a seconda della razza e del metodo, con alcune razze che richiedono fino a 5-6 mesi, mentre l'allattamento artificiale può durare da 5-6 a 12-14 settimane.
- I sostitutivi del latte vengono introdotti dal 4-5 giorno di vita, sostituendo gradualmente il latte e variando in composizione dalle elevate percentuali di latte in polvere a proteine di origine non lattica.
- Lo svezzamento segna il passaggio da alimentazione liquida a secca, favorendo lo sviluppo dei prestomaci attraverso l'introduzione di alimenti solidi come foraggi e concentrati.
- Nel svezzamento precoce, usato per vitelli da macello, la riduzione del latte inizia a 7-10 giorni, introducendo fieno e mangime per facilitare il passaggio a una dieta solida.
Indice
Importanza del colostro
Il vitello deve assumere il colostro nelle prime 48 h di vita: entro la 3° ora di vita 2 L e poi 4-6 L entro 24° h di vita. Può essere assunto per suzione dalla mammella o tramite un poppatoio (3 volte il 1° giorno e 2 vole 2° e 3° giorno).
La durata dell’allattamento può variare:
- Razze da carne o a duplice attitudine: fino a 5-6 mesi;
- Soggetti allattati artificialmente: da 5-6 settimane fino alle 12-14 settimane.
Sostitutivi del latte
Il sostitutivo del latte si dà a partire dal 4-5 giorno di vita e si sostituisce gradualmente al latte.
Tipi di sostitutivi del latte:
- Con elevata % di latte in polvere: molto cari, con solo proteine derivate dal latte;
- Con modeste % di latte in polvere;
- Latti senza latte: proteine originano da siero di latte, soia, farina di pesce. Questi sostitutivi sono formulati con aggiunte di: Destrine e saccarosio possono essere presenti massimo al 2-3%. Esistono anche delle dosi massime per quanto riguarda amido, glucosio e maltosio
lo svezzamento è il passaggio dall’alimentazione liquida ad un’alimentazione secca e di conseguenza il vitello passa da monogastrico funzionale a poligastrico.
Sviluppo dei prestomaci
Lo sviluppo dei prestomaci è importante in quanto si ha:
- sviluppo attività fermentative microbiche;
- differenziazione mucosa dei prestomaci;
- riduzione funzionalità doccia esofagea;
- inizio processi assorbitivi pareti del rumine;
- sviluppo enzimi digestivi atti a digerire alimenti diversi dal latte.
Alimenti solidi e svezzamento
L’utilizzo di alimenti solidi come foraggi e concentrati comporta un aumento del volume del rumine (grazie ai foraggi), la differenziazione delle mucose dei prestomaci (grazie ai concentrati), l’aumento delle papille foliate e la corneificazione della mucosa. Il concentrato viene fornito a partire dalla 2°-3° settimana mentre il foraggio (fieno) a partire dalla 3° settimana.
Foraggio: solitamente si utilizza sfalcio precoce di prato polifita di 2°-3° taglio. Attenzione perché il fieno di sole leguminose può avere effetto lassativo, gli insilati non vanno introdotti prima dei 60 gg d’età e bisogna introdurli gradualmente.
Per favorire il consumo di concentrati viene ridotta progressivamente la quantità di latte fino ad arrivare a 6-7 L/die. I soggetti da vita vengono svezzati a 10-12 settimane, quelli da macello a 6-9 settimane.
Svezzamento precocissimo
Svezzamento precocissimo: utilizzato in vitelli di razze lattifere destinate al macello. A 7 gg inizia la somministrazione di mangimi, viene fornito un massimo di 3 L di latte al giorno e a 35-44 giorni si ha lo svezzamento brusco. Non si da’ fieno fino a 60 gg per non favorire lo sviluppo dei prestomaci.
Lo svezzamento precoce viene utilizzato per i vitelli di razze lattifere destinati al macello. Già a 7-10 gg viene somministrato fieno e mangime. Non bisogna fornire più di 4 L di latte/die, a 30 -35 gg si riduce la quantità di latte fino ad arrivare a 48-52 gg con il vitello svezzato che consuma circa 0.8-1 kg di mangime.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza del colostro nei primi giorni di vita del vitello?
- Quali sono le differenze tra i vari tipi di sostitutivi del latte?
- Come avviene il processo di svezzamento nei vitelli?
- Quali sono le pratiche di svezzamento per i vitelli destinati al macello?
Il colostro è fondamentale per il vitello nelle prime 48 ore di vita, poiché fornisce nutrienti essenziali e anticorpi. Deve essere assunto entro la 3° ora di vita (2 L) e poi 4-6 L entro le 24 ore.
I sostitutivi del latte variano per contenuto di latte in polvere: alcuni hanno un'elevata percentuale e sono costosi, altri hanno percentuali modeste, mentre i latti senza latte usano proteine da siero di latte, soia o farina di pesce.
Lo svezzamento è il passaggio dall'alimentazione liquida a quella secca, trasformando il vitello da monogastrico a poligastrico. Include l'introduzione di foraggi e concentrati per sviluppare i prestomaci e ridurre gradualmente il latte.
Nei vitelli da macello, lo svezzamento precoce inizia a 7 giorni con mangimi e fieno, limitando il latte a 3-4 L al giorno. A 35-44 giorni si completa lo svezzamento, evitando il fieno fino a 60 giorni per non sviluppare i prestomaci.