Concetti Chiave
- I batteri lattici fermentano il lattosio producendo acido lattico, grazie all'enzima β-galattosidasi.
- Sono batteri eterotrofi, saprofiti, generalmente anaerobi facoltativi, Gram +, asporigeni e senza movimento.
- Adattano bene a diversi ambienti naturali, resistendo a un pH variabile e a concentrazioni saline elevate.
- Si sviluppano in temperature tra i 10 e i 52°C, essendo mesofili e termofili, con impieghi nel settore caseario.
- Necessitano di zuccheri del latte, vitamine, sali minerali, aminoacidi e peptidi, con crescita limitata dalla loro disponibilità.
Capacità di fermentazione
Hanno la capacità di fermentare il lattosio producendo acido lattico, quasi tutti possiedono la β-galattosidasi, cioè l’enzima che idrolizza il lattosio in glucosio e galattosio.
Sono considerati batteri lattici tutti quelli che liberano acido lattico per gran parte del loro ciclo vitale (la quantità può variare dal 50 al 90% dei prodotti derivati dalla fermentazione)
Caratteristiche dei batteri lattici
I batteri lattici sono eterotrofi, saprofiti, generalmente anerobi facoltativi, Gram +, asporigeni, privi di movimento (senza ciglia e flagelli).
Sono batteri con ottime capacità di adattamento, questo ne rende possibile la presenza in moltissimi ambienti naturali. Il pH ottimale è di circa 7, tuttavia esistono specie in grado di sopravvivere anche a valori fino a 3. Resistono a concentrazioni saline maggiori del 2,5% (alofili) e possono svilupparsi a temperature comprese tra i 10 e i 52°C (le specie di interesse caseario sono sia mesofile che termofile).Nutrizione e crescita
I batteri lattici ricavano energia dagli zuccheri del latte, necessitano inoltre di vitamine, sali minerali, aminoacidi e peptidi. Questi ultimi due elementi sono un fattore limitante per la crescita dei batteri lattici, in quanto poco presenti nel latte appena munto. I batteri lattici si sviluppano meglio nel latte che è stato raffreddato, in quanto i batteri psicrofili sono proteolitici, quindi creano elementi attraverso i quali i lattici riescono a crescere. I batteri lattici sono comunque in grado di degradare la caseina, inoltre si possono addizionare aminoacidi e peptidi.