Concetti Chiave
- I batteri sono procarioti che si riproducono principalmente per scissione binaria e hanno diverse forme, tra cui cocchi, bacilli e spirilli.
- Vivono in diversi ambienti, spesso formando colonie visibili e possono trasformarsi in spore per sopravvivere in condizioni avverse.
- Utilizzano i flagelli per il movimento e i pili per la coniugazione, un processo di scambio genetico.
- Si classificano in base al loro utilizzo dell'ossigeno: aerobi, anaerobi e anaerobi facoltativi.
- In base alla loro nutrizione, i batteri possono essere autotrofi (fotosintetici o chemiosintetici) o eterotrofi (parassiti, saprofiti o simbionti).
I batteri sono delle forme di vita molto antiche e rappresentano la maggior parte delle monere. Sono procarioti, per tanto si riproducono per scissione binaria.
Forme e habitat dei batteri
Hanno forme diverse, in base alle quali prendono nomi differenti: cocchi a forma sferica, bacilli a forma di bastoncino, spirilli a forma di elica o spirale, vibrioni a forma di virgola. Vivono isolati o formano aggregazioni visibili anche a occhio nudo, le colonie. Si trovano in diversi ambienti e sono capaci di trasformarsi in strutture resistenti e leggere, le spore. Queste vengono trasportate nell’aria e favoriscono la propagazione del batterio. Appena ritrovano condizioni favorevoli, germinano cioè si trasformano in batteri.
Riproduzione e movimento batterico
I batteri per la riproduzione utilizzano i pili (coniugazione). Nel loro citoplasma possiedono i plasmidi, anelli di DNA. Per muoversi utilizzano i flagelli, lunghi cavi. Quando un batterio muore, rilascia il proprio DNA che viene inglobato da altri batteri (traduzione).
Tipologie di batteri
I batteri possono essere:
- aerobi (sfruttano l’ossigeno),
- anaerobi (non sfruttano l’ossigeno),
- anaerobi facoltativi (sfruttano o meno l’ossigeno),
- autotrofi si dividono in:
• fotosintetici (traggono energia dalla luce)
• chemiosintetici (traggono energie da sostanze inorganiche)
- eterotrofi si dividono in:
• parassiti (patogeni)
• saprofiti (de compositori di sostanze organiche morte)
• simbionti (vivono in simbiosi con altri organismi)