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Concetti Chiave

  • L'attivazione anaerobia dei macrofagi potenzia la capacità fagocitica e la distruzione intracellulare del materiale ingerito.
  • Fattori come TNF, citochine, recettori per opsonine e frammenti del complemento collaborano per formare il fagosoma.
  • Nel fagosoma, la fusione con i lisosomi forma il fagolisosoma, dove avviene la degradazione del materiale ingerito.
  • Specie reattive come ossido nitrico e ROS, prodotte dai macrofagi, danneggiano i microorganismi all'interno del fagolisosoma.
  • Il complesso enzimatico ossidasi fagocitica, utilizzando NADPH, è cruciale per la produzione di specie reattive durante la fagocitosi.

Indice

  1. Attivazione dei macrofagi
  2. Fagocitosi e fagolisosoma
  3. Meccanismi di uccisione
  4. Specie reattive dell'ossigeno
  5. Ossidasi fagocitica e NADPH

Attivazione dei macrofagi

Questo processo di attivazione dei macrofagi va oltre la semplice produzione e rilascio di fattori, perché è uno degli eventi che contraddistinguono l’aumento della capacità fagocitica e della capacità di distruzione intracellulare del materiale ingerito.

Nel processo qui raffigurato intervengono vari fattori:

TNF e citochine prodotte nelle fasi acute


recettori per frammenti del complemento (recettore C3B)

• recettori di fagocitosi

Fagocitosi e fagolisosoma

La collaborazione di questi ha come risultato finale la protrusione della membrana che si chiude intorno al materiale che viene ingerito a formare il vacuolo intracellulare, il fagosoma (fagocitosi per materiale >0,5 micrometri). Una volta avvenuta la fusione tra fagosoma e lisosoma (o granuli presenti nei neutrofili) si ottiene il fagolisosoma e al suo interno può avvenire la degradazione del materiale.

Meccanismi di uccisione

All’interno di queste vescicole, vengono attivati una serie di “meccanismi di uccisione”, basati sulla produzione di specie reattive, che possono danneggiare il microorganismo.
I tipi di meccanismi sono:

• Produzione di ossido nitrico (NO), gas prodotto nella conversione da arginina a citrullina operata dalla sintasi dell’ossido nitrico.

La trascrizione del gene per l’enzima è regolata dalle citochine infiammatorie. (es. TNF alpha e interferone gamma)

Il gas è molto reattivo e si combina con altre molecole nel fagosoma: le specie reattive dell’ossigeno.

Specie reattive dell'ossigeno

• Le specie reattive dell’ossigeno (ROS) derivano dalla conversione dell’ossigeno molecolare (O2) in anione superossido (O2-) e una volta che questo superossido è prodotto viene convertito dalla superossido dismutasi (SOD) in altre molecole es. perossido di idrogeno (H2O2).
• All’interno dei fagolisosomi le specie reattive si complessano anche con alogeni e formano degli acidi ipoalogenati es. acido ipoclorito. Tutti questi enzimi collaborano nel generare una serie di reattivi che attaccano le molecole (lipidi, proteine, materiale genetico, ...) contenute nel fagolisosoma.

Ossidasi fagocitica e NADPH

L’attività di formazione delle specie reattive, soprattutto di superossido, è dovuta all’azione di un complesso enzimatico chiamato ossidasi fagocitica che utilizza il NADPH (forma ridotta) quindi può anche essere chiamato NADPH ossidasi. Questo complesso si assembla da componenti presenti sulla superficie dei lisosomi nei macrofagi o su alcuni dei granuli nei neutrofili.

Il complesso chiamato b558, ancorato alla membrana, deve associarsi con proteine solubili presenti in forma inattiva e solo dopo che c’è stata l’attivazione di queste ultime, avviene la formazione di mediatori infiammatori (es. recettori dei peptidi formilati).

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i fattori coinvolti nell'attivazione anaerobia dei macrofagi?
  2. I fattori coinvolti includono TNF e citochine prodotte nelle fasi acute, recettori per le opsonine, recettori per frammenti del complemento (recettore C3B) e recettori di fagocitosi.

  3. Come avviene la degradazione del materiale ingerito dai macrofagi?
  4. La degradazione avviene all'interno del fagolisosoma, formato dalla fusione tra fagosoma e lisosoma, dove vengono attivati meccanismi di uccisione basati sulla produzione di specie reattive.

  5. Qual è il ruolo dell'ossidasi fagocitica nell'attivazione dei macrofagi?
  6. L'ossidasi fagocitica, un complesso enzimatico che utilizza il NADPH, è responsabile della formazione di specie reattive come il superossido, che attaccano le molecole nel fagolisosoma.

Domande e risposte