filippo.mauro
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Concetti Chiave

  • La via del pentoso fosfato è predominante nelle cellule del fegato e produce ribosio dal glucosio 6 fosfato, essenziale per RNA e ATP.
  • NADPH, generato nella via del pentoso fosfato, protegge l'organismo dai radicali liberi e partecipa al metabolismo degli acidi grassi e del colesterolo.
  • La gluconeogenesi consente la sintesi di glucosio a partire dal piruvato, fondamentale quando i livelli di glucosio nel sangue sono bassi.
  • Questo processo richiede un consumo energetico di 6 ATP e si svolge nei mitocondri e nel citoplasma, ma non può avvenire simultaneamente alla glicolisi.
  • Il glucosio è stoccato nel fegato come glicogeno, con una capacità di circa 100 grammi.

Indice

  1. La glicolisi e la via
  2. Il ruolo del NADPH
  3. Intersezioni metaboliche
  4. Immagazzinamento del glucosio

La glicolisi e la via

La glicolisi la fanno tutte le cellule; la via del pentoso fosfato ad esempio no, la fanno alcune cellule molto più di altre, in particolare quelle del fegato. In questa via il glucosio 6 fosfato diventa ribosio, anziché piruvato. Il ribosio è presente nel RNA, nell’ATP e in molti nucleotidi; è molto diffusa nell’organismo.

Il ruolo del NADPH

Si passa per il ribulosio monofosfato; vediamo che il NADPH è presente anche negli animali e serve per fermare i radicali liberi; fa ridurre molte molecole che potrebbero provocare danni all’organismo; ha un potere riducente più forte rispetto agli altri coenzimi redox.

Causa anche processi del metabolismo degli acidi grassi del colesterolo molto importanti.

Intersezioni metaboliche

La via del pentoso fosfato ci suggerisce l’idea che le catene metaboliche si intersecano tra loro.
Altro processo molto interessante è la gluconeogenesi; la genesi di qualcosa di nuovo è del glucosio; esso non è fabbricato solo dalle piante ma anche il nostro organismo, a partire dal piruvato. Lo fa in 2 condizioni: quantità di glucosio nel sangue (un po’ meno di 1g/l) o per mantenere fisse le scorte di glicogeno. In questa fabbrica di processi dobbiamo ricostruire delle scorte. La gluconeogenesi ha un consumo di 6 ATP. Il primo e il secondo passaggio avvengono nei mitocondri, gli altri nel citoplasma. Entra la CO2 e il piruvato (3 C) si trasforma in ossalacetato (4 C).

La gluconeogenesi non può avvenire in concomitanza con la glicolisi. Non è un processo opposto alla glicolisi, altrimenti avremmo 2 ATP; i gruppi fosfato che si perdono non vanno all’ATP  si consumano 2 ATP ma non se ne produce nemmeno uno.

Immagazzinamento del glucosio

Il glucosio è immagazzinato nel fegato sotto-forma di glicogeno. Il fegato ha 1 etto di glicogeno.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale della via del pentoso fosfato?
  2. La via del pentoso fosfato trasforma il glucosio 6 fosfato in ribosio, essenziale per l'RNA, l'ATP e molti nucleotidi, ed è particolarmente attiva nel fegato.

  3. Qual è il ruolo del NADPH nel metabolismo?
  4. Il NADPH è fondamentale per ridurre i radicali liberi e altre molecole dannose, e gioca un ruolo cruciale nel metabolismo degli acidi grassi e del colesterolo.

  5. In quali condizioni avviene la gluconeogenesi?
  6. La gluconeogenesi avviene quando i livelli di glucosio nel sangue sono bassi o per mantenere le scorte di glicogeno, consumando 6 ATP e coinvolgendo il piruvato e l'ossalacetato.

Domande e risposte