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Concetti Chiave

  • Il materiale del lume del Golgi ha tre destinazioni principali: secrezione extracellulare, sostituzione delle proteine nella membrana plasmatica e compartimento lisosomiale.
  • Le cellule ghiandolari secernono proteine come enzimi digestivi e ormoni proteici, ad esempio insulina e glucagone, attraverso il processo di secrezione extracellulare.
  • La membrana plasmatica necessita di rinnovamento con nuove proteine, per mantenere la sua funzionalità e integrità.
  • Le proteine destinate ai lisosomi, chiamate idrolasi acide, sono tipicamente trattenute all'interno della cellula e non rilasciate all'esterno.
  • Il riconoscimento delle idrolasi acide avviene tramite un recettore che interagisce con glicosilazioni specifiche, innescando la formazione di vescicole tramite complessi di clatrina.

Indice

  1. Destinazioni del lume del Golgi
  2. Smistamento verso i lisosomi

Destinazioni del lume del Golgi

Vi sono tre possibili destinazioni per il materiale del lume del Golgi:

• la secrezione extracellulare;

• la sostituzione delle proteine nella membrana plasmatica;

• il compartimento lisosomiale. Nel primo caso si riportano gli esempi di secrezione di cellule ghiandolari di proteine come enzimi digestivi o ormoni di natura proteica come insulina e glucagone. Nel secondo caso si evidenzia che la membrana deve andare incontro a rinnovamento. Le proteine destinate ai lisosomi prendono il nome di idrolasi acide. Le idrolasi, salvo eccezioni (v. infra), non vengono rilasciate all’esterno della cellula.

Smistamento verso i lisosomi

Il processo di smistamento è stato compreso in alcuni casi, sfuggono tuttavia alcuni dettagli; di seguito lo smistamento verso i lisosomi. I precursori delle idrolasi acide nel lume del Golgi presentato glicosilazione da parte di una molecola di mannosio-6-fosfato.
Un recettore di una proteina transmembrana riconosce lo zucchero. Il recettore cambiando conformazione innesca la parte citosolica recante adattina che a sua volta tende a far aderire i complessi di clatrina alla membrana e a farli interagire tra loro per formare una vescicola. Esiste un comparto membranoso intermedio tra il RE e il Golgi denominato Endoplasmic Reticulum Golgi Intermediate Compartment (ERGIC) o gruppo vescicolare tubulare.

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