Concetti Chiave
- I polisaccaridi sono polimeri complessi di zuccheri semplici, composti da oltre dieci unità monosaccaridiche collegate tramite legami glicosidici.
- Possono essere lineari o ramificati e, a seconda delle unità monosaccaridiche, formare omopolisaccaridi o eteropolisaccaridi.
- Nelle piante, l'amido e la cellulosa sono i principali polisaccaridi, con l'amido solubile usato come riserva energetica e la cellulosa strutturale per le pareti cellulari.
- Negli animali, il glicogeno funge da principale riserva di carboidrati, immagazzinato soprattutto nel fegato e nei muscoli.
- La chitina, simile alla cellulosa, è un omopolimero presente negli esoscheletri di insetti e crostacei, contenente N-acetil-D-glucosammina.
Indice
Struttura e classificazione dei polisaccaridi
Sono polimeri degli zuccheri semplici con formula empirica (C6H10O5),contengono più di dieci unità monosaccaridiche condensate attraverso legami glicosidici. La molecola che ne deriva può essere lineare o ramificata. Le unità monosaccaridiche ricorrenti possono essere dello stesso tipo odi tipo diverso e dare luogo a omopolisaccaridi o a eteropolisaccaridi rispettivamente
Funzioni e tipi di polisaccaridi
I polisaccaridi sono presenti nelle piante,negli animali ,nei batteri come sostanze di riserva o strutturali. Molto abbondanti nelle piante sono due polimeri del D-glucosio: l'amido e la cellulosa. Il primo, formato da α-glucosio solubile e utilizzabile dalla cellula come fonte di nutrimento e sostanza di riserva; la cellulosa, composta da β-glucosio, è insolubile, non utilizzabile come nutrimento e rientra invece nella struttura dei tessuti poiché costituisce la parete cellulare delle cellule vegetali. L’amido è presente in due forme: l’α-amilosio costituito di catene semplici non ramificate di D-glucosio legate tra loro con legami α (1 → 4), e l’amilopectina che è una variante molto ramificata dell’amiloso.
Sia l’amido sia la cellulosa hanno il C1 di ciascuna unità di glucosio Unito attraverso un atomo di ossigeno all’atomo C4 del glucosio successivo.
Glicogeno e chitina: caratteristiche
Il glicogeno è la principale forma in cui i carboidrati vengono immagazzinati negli animali ed è messo in serbo soprattutto nel fegato e nel muscolo. È un polimero ramificato del D-glucosio con legame α (1 → 4) e in corrispondenza delle ramificazioni presenta legami α (1 → 6), come avviene per l’amilopectina .
Affine alla cellulosa è la chitina, componente degli esoscheletri degli insetti e dei crostacei. È un omopolimero della N-acetil-D-glucosammina; in corrispondenza del C2 del glucosio, un gruppo N acetilamminico sostituisce l’ossidrile.