fedeb950
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Concetti Chiave

  • I monosaccaridi sono i carboidrati più semplici, classificati in base al numero di atomi di carbonio, come triosi, tetrosi, pentosi ed esosi.
  • La struttura e reattività dei monosaccaridi dipendono dai gruppi funzionali presenti: alcolico (-OH), aldeidico (-CHO) o chetonico (-C=O).
  • La configurazione ottica dei monosaccaridi è determinata dalla posizione del gruppo -OH, con le designazioni D e L che indicano la posizione rispetto al secondo atomo di carbonio.
  • I monosaccaridi esistono principalmente in forma ciclica, formando furanosi (anelli a cinque termini) o piranosi (anelli a sei termini).
  • Durante la ciclizzazione, si formano anomeri alfa e beta, basati sulla posizione del gruppo -OH rispetto al gruppo -CH2OH.

Indice

  1. Caratteristiche dei monosaccaridi
  2. Struttura e stereochimica
  3. Forme cicliche dei monosaccaridi

Caratteristiche dei monosaccaridi

I monosaccaridi sono i carboidrati più semplici: a seconda del numero di atomi di carbonio, si dividono in triosi, tetrosi, pentosi, esosi, ecc. Le loro caratteristiche strutturali e la reattività chimica sono determinate dai gruppi funzionali in essi presenti: il gruppo alcolico -OH e il gruppo aldeidico -CHO o chetonico –C=O.

Struttura e stereochimica

Quando uno zucchero contiene un gruppo aldeidico viene detto aldoso, mentre se presenta un gruppo chetonico è un chetoso. I monosaccaridi sono otticamente attivi poiché contengono stereocentri, Per esempio, nella gliceraldeide, che ha tre atomi di carbonio ed è l’aldoso più semplice, il carbonio centrale è uno stereocentro perché lega a sé quattro gruppi diversi. Esiste, quindi, sotto forma di due enantiomeri. Le lettere D (destro) o L (levo) che precedono il nome dello zucchero si riferiscono alla posizione del gruppo-OH sul secondo atomo di carbonio.

Per convenzione, nelle formule di proiezione viene posto in alto il carbonio più ossidato (CHO) e in verticale la catena di atomi di carbonio. La configurazione degli altri zuccheri si ricava per confronto con quella della gliceraldeide; più precisamente, si confronta la configurazione del carbonio 2 della gliceraldeide con quella dello stereocentro più lontano dal gruppo aldeidico o chetonico dello zucchero in esame.

Comprendere la struttura e la reattività dei monosaccaridi articolo

Forme cicliche dei monosaccaridi

I monosaccaridi esistono prevalentemente in forma ciclica e non in forma aperta. La chiusura dell’anello avviene tramite una reazione di addizione nucleofila tra il gruppo -OH legato a uno degli atomi di carbonio terminali della catena e il gruppo aldeidico (negli aldosi) o chetonico (nei chetosi) . Per rappresentare le forme cicliche degli zuccheri si utilizzano le formule di Haworth: con esse si disegna l’anello come se fosse piano e visto di lato. Quando i monosaccaridi ciclizzano, si possono formare due diversi isomeri a seconda della configurazione che assume il C-l. Gli isomeri di posizione rispetto al C1 dell’ anello sono detti anomeri. Gli anomeri vengono distinti dalle lettere alfa e beta a seconda che il gruppo -OH sul C-l sia, rispettivamente, in posizione trans oppure cis rispetto al gruppo –CH20H legato al C-5.

Gli anelli dei monosaccaridi possono essere a cinque o a sei termini. Gli anelli a cinque termini sono detti furanosi, mentre quelli a sei termini sono detti piranosi perché ricordano, rispettivamente, le strutture del furano e del pirano.

per approfondimenti vedi anche:

Monosaccaridi

Monosaccaridi, polisaccaridi, carboidrati e lipidi

Struttura monosaccaridi

Zuccheri o carboidrati

Carboidrati

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche strutturali dei monosaccaridi?
  2. I monosaccaridi sono i carboidrati più semplici e si dividono in triosi, tetrosi, pentosi, esosi, ecc., a seconda del numero di atomi di carbonio. Le loro caratteristiche strutturali e la reattività chimica sono determinate dai gruppi funzionali presenti: il gruppo alcolico -OH e il gruppo aldeidico -CHO o chetonico –C=O.

  3. Come si distinguono gli aldosi dai chetosi?
  4. Gli zuccheri che contengono un gruppo aldeidico sono detti aldosi, mentre quelli con un gruppo chetonico sono chiamati chetosi. La distinzione si basa sulla presenza di questi gruppi funzionali.

  5. In quale forma esistono prevalentemente i monosaccaridi e come si formano gli anomeri?
  6. I monosaccaridi esistono prevalentemente in forma ciclica. La chiusura dell’anello avviene tramite una reazione di addizione nucleofila tra il gruppo -OH e il gruppo aldeidico o chetonico. Gli anomeri si formano a seconda della configurazione del C-1 e sono distinti dalle lettere alfa e beta.

Domande e risposte