Kanakin
Sapiens Sapiens
4 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • I glucidi, noti anche come carboidrati, sono composti da carbonio, idrogeno e ossigeno, con un rapporto simile a quello dell'acqua.
  • Si suddividono in tre gruppi principali: monosaccaridi (come glucosio e fruttosio), disaccaridi (come saccarosio e lattosio) e polisaccaridi (come amido e cellulosa).
  • Il glucosio è fondamentale nei sistemi viventi, essendo coinvolto in molte reazioni biochimiche e fungendo da base per disaccaridi e polisaccaridi.
  • I disaccaridi sono formati da due monosaccaridi uniti, e la loro formazione o scissione coinvolge rispettivamente l'eliminazione o l'aggiunta di una molecola d'acqua.
  • Polisaccaridi come amido e glicogeno sono catene di glucosio usate per immagazzinare energia, mentre la cellulosa, con diversa struttura, fornisce sostegno nelle piante.

GLUCIDI

Indice

  1. Definizione e classificazione dei glucidi
  2. Il ruolo del glucosio nei sistemi viventi
  3. Caratteristiche e formazione dei disaccaridi
  4. Struttura e funzione dei polisaccaridi

Definizione e classificazione dei glucidi

I glucidi sono composti ternari, vale a dire formati da tre elementi: il carbonio, l'idrogeno e l'ossigeno; poiché per ogni atomo di carbonio sono di norma presenti due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno (nello stesso rapporto esistente nella molecola dell'acqua), essi vengono anche chiamati carboidrati.

Si possono distinguere tre gruppi principali di glucidi: i monosaccaridi, come il glucosio, il ribosio e il fruttosio; i disaccaridi come il saccarosio (il comune zucchero alimentare, l'estratto dalla canna da zucchero o dalla barbabietola), il maltosio e il lattosio e infine i polisaccaridi, come l' amido e la cellulosa.

I MONOSACCARIDI: IL GLUCOSIO

Il ruolo del glucosio nei sistemi viventi

Il glucosio è lo zucchero più diffuso nei sistemi viventi: esso è alla base di un gran numero di reazioni biochimiche. Tutti i trasferimenti di glucidi da una parte all'altra dell'organismo umano hanno luogo sotto forma di glucosio. Le molecole di glucosio inoltre sono le subunità strutturali dalla cui unione derivano alcuni importanti disaccaridi e polisaccaridi.

I DISACCARIDI

Caratteristiche e formazione dei disaccaridi

I disaccaridi sono costituiti da due molecole di monosaccaridi legate tra loro. Molti zuccheri si trovano comunemente in natura sotto questa forma: il maltosio (zucchero di malto) è formato da due unità di glucosio unite da un legame chimico; il lattosio (zucchero del latte) è formato dal legame di una unità di glucosio e di una unità di un altro monosaccaride, il galattosio; il saccarosio risulta dall'unione di una unità di glucosio e di una unità di fruttosio.

La reazione di formazione di una molecola di disaccaride (creazione di un legame chimico tra le due unità componenti) comporta l'eliminazione di una molecola d'acqua dalle due molecole di monosaccaridi che reagiscono.

Il processo inverso, la scissione di una molecola di disaccaride nelle due molecole dei disaccaridi che la formano, richiede invece l'aggiunta di una molecola di acqua (le reazioni di scissione di un composto che richiedono l'aggiunta d' acqua per potersi compiere sono dette idrolisi).

I POLISACCARIDI

Struttura e funzione dei polisaccaridi

Sia l'amido sia il glicogeno sono formati da molte subunità di glucosio, ma differiscono per la diversa lunghezza delle catene (la catena dell'amido è più lunga) e per il diverso modo in cui le subunità di glucosio sono unite fra loro (la struttura del glicogeno è molto ramificafa). Entrambi questi composti debbono essere idrolizzati fino a ottenere

tante singole molecole di glucosio prima di essere utilizzati come fonte di energia e di essere trasportati all'interno dei sistemi viventi.

Alcuni polisaccaridi hanno invece la funzione di composti di sostegno. Il principale polisaccaride di sostegno nei vegetali è la cellulosa che, come Ì'amido e ii glicogeno, è formata da molte subunità di glucosio, ma disposte in modo diverso. La cellulosa ha molecole molto lunghe e diritte e in ciascuna di esse si possono trovare fino a 2.500 subunità di glucosio legate l'una all'altra con disposizione lineare. A loro volta, le molecole sono riunite in microfibrille, ciascuna delle quali è costituita da centinaia di molecole di cellulosa; le varie microfibrille sono infine riunite in fibre. La parete cellulare delle cellule vegetali è formata da vari strati di fibre di cellulosa.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i tre elementi che compongono i glucidi?
  2. I glucidi sono composti ternari formati da carbonio, idrogeno e ossigeno.

  3. Qual è il ruolo del glucosio nei sistemi viventi?
  4. Il glucosio è lo zucchero più diffuso nei sistemi viventi e partecipa a molte reazioni biochimiche, fungendo da subunità strutturale per disaccaridi e polisaccaridi.

  5. Come si formano i disaccaridi e qual è il processo inverso?
  6. I disaccaridi si formano dall'unione di due monosaccaridi con l'eliminazione di una molecola d'acqua; il processo inverso, l'idrolisi, richiede l'aggiunta di una molecola d'acqua.

  7. In cosa differiscono l'amido e il glicogeno?
  8. L'amido e il glicogeno differiscono per la lunghezza delle catene e la struttura di unione delle subunità di glucosio, con il glicogeno che presenta una struttura più ramificata.

  9. Qual è la funzione della cellulosa nei vegetali?
  10. La cellulosa funge da composto di sostegno nei vegetali, formando la parete cellulare con le sue lunghe molecole lineari e le microfibrille.

Domande e risposte