Begna
Genius
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Le proteine svolgono diverse funzioni essenziali per l'organismo, tra cui strutturale, di riserva, trasporto, difesa, regolazione, movimento e catalisi.
  • La struttura primaria delle proteine è una catena lineare di amminoacidi legati da legami peptidici.
  • La struttura secondaria include legami a idrogeno che formano strutture ricorrenti come α elica e foglietto β, conferendo dinamicità alla proteina.
  • La struttura terziaria definisce la configurazione tridimensionale della proteina, influenzata dai gruppi laterali degli amminoacidi.
  • La struttura quaternaria si applica a proteine composte da più catene terziarie, come l'emoglobina, formata da due catene α e due β.

Indice

  1. Funzioni delle proteine
  2. Struttura primaria delle proteine
  3. Strutture ricorrenti nelle proteine
  4. Configurazione tridimensionale delle proteine

Funzioni delle proteine

Funzioni delle proteine:

• strutturale (collagene)

• riserva (ovalbumina)

• trasporto (emoglobina)

• difesa (anticorpi)

• regolazione (ormoni)

• movimento (miosina)

• catalisi (enzimi)

Struttura primaria delle proteine

• Struttura primaria

È una catena lineare dove gli amminoacidi sono legati con un legame peptidico che impegna il gruppo carbossile che precede con quello amminico che segue.


Spesso all’interno di una catena di amminoacidi vengono a formarsi dei legami a H (tipo di legame energeticamente debole e transiente, si può formare e rompere, che si stabilisce quando un atomo di H si trova tra due atomi elettronegativi, classicamente O e N) tra, per esempio, l'N di un gruppo amminico e l'O di un gruppo carbossile di un amminoacido vicino nella catena primaria.

Strutture ricorrenti nelle proteine

Ci sono due strutture ricorrenti che si formano a causa di questi legami:

1. α elica: cilindrica destrorsa

2. foglietto β: struttura piatta, legami a idrogeno tra regioni diverse e parallele

Possiamo trovare entrambi questi legami in una stessa proteina.

Ci sono anche sezioni che non seguono queste strutture determinate ma hanno forme varie: sono regioni importanti, danno infatti dinamicità alla proteina.


Configurazione tridimensionale delle proteine

Dipende dalla struttura primaria, ci permette di vedere come la proteina si configura nello spazio tridimensionale. Poiché i gruppi laterali hanno natura chimica diversa, venendo a contatto tra di loro anche se lontanissimi nella struttura primaria modificano spazialmente la forma della proteina.


Non per tutte le proteine, ma per quelle formate da più catene terziarie (per esempio l'emoglobina, due catene α , due β)

Domande e risposte