Concetti Chiave
- Nei vertebrati non mammiferi, i vasi linfatici possiedono valvole per prevenire il reflusso.
- Il tubo digerente origina dall'archenteron e comprende quattro tonache, con la mucosa di origine endotermica.
- Negli urocordati e cefalocordati, l'alimentazione è filtratoria e manca un faringe muscolarizzato, mentre nei cranioti il faringe si sviluppa e fegato e pancreas si distinguono.
- Gnatostomi sviluppano mascelle, denti e muscoli ipobranchiali specializzati, con pesci che presentano caratteristiche dentarie come acrodonte e polifionte.
- L'intestino nei pesci e tetrapodi mostra adattamenti specifici per l'assorbimento e il recupero di acqua, con variazioni nella struttura e funzione tra le specie.
Sistema linfatico
Indice
Struttura del sistema linfatico
Nei vertebrati non mammiferi i vasi linfatici sono dotati di valvole per impedire il reflusso.
Il tubo digerente si origina dall’archenteron e si costituisce di quattro tonache. La mucosa è di origine endotermica tranne a livello boccale, la sottomucosa, la muscolare e la sierosa sono derivati delle cellule della splancnopleura.
Caratteristiche alimentari degli urocordati
urocordati e cefalocordati l’alimentazione è di tipo filtratoria. Non esiste un faringe muscolarizzato e fegato e pancreas non sono distinti.
cranioti il faringe si muscolarizza. Fegato e pancreas sono distinti. La digestione diventa extracellulare.
Gnatostomi si assiste all’evoluzione di mascelle, denti e muscoli ipobranchiali specializzati.
Dentizione nei pesci e mammiferi
pesci omodonte, acrodonte, polifionte
I pesci utilizzano i muscoli ipobranchiali per chiudere le mascelle e gli ipobranchiali per aprirle.
Acrodonte- denti non fissati
Polifionte- generazioni infinite di denti
mammiferi eterodonte, tecodonte, mono o difionte.
Intestino nei pesci e tetrapodi
Intestino cefalico, nei pesci ritroviamo cellule mucipare, solo nei Petromizonti cellule che producono un secreto anticoagulante e nei tetrapodi una lingua con recettori.
Intestino anteriore, nei Dipnoi manca uno stomaco vero e proprio ma è presente solo un apparato trituratore.
Intestino tenue, mixine e lamprede aumentano la loro superficie di assorbimento con una piega longitudinale. Pesci cartilaginei e ossei primitivi hanno una piega a spire strette. Nei pesci ossei più evoluti come amnia l’intestino si allunga e si avvolge.
Intestino posteriore, nei tetrapodi è più lungo che nei pesci perché c’è la necessità di recuperare acqua.