Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • La sostanza bianca del midollo spinale è composta da tratti di fibre mieliniche che collegano diverse parti del sistema nervoso.
  • La sostanza bianca è divisa in tre regioni: cordoni dorsale, laterale e ventrale, ciascuno con fasci di fibre con funzioni specifiche.
  • I tratti sensitivi trasportano stimoli all'encefalo, mentre i tratti motori conducono impulsi dall'encefalo ai muscoli scheletrici.
  • Una lesione del midollo spinale può causare paralisi spastica, che si manifesta con movimenti involontari e incontrollabili.
  • La posizione della lesione determina il tipo di paralisi: tetraplegia se alta nel midollo, paraplegia se colpisce solo gli arti inferiori.

Indice

  1. Componenti del midollo spinale
  2. Struttura della sostanza bianca
  3. Conseguenze delle lesioni spinali

Componenti del midollo spinale

Fanno parte del midollo spinale con le sue meningi:

nervo spinale,ganglio spinale, radice ventrale del nervo spinale,corno dorsale (posteriore)

della sostanza grigia,,orno laterale della sostanza grigia,canale centrale,Pia madre,Aracnoide

Dura madre.

Struttura della sostanza bianca

La sostanza bianca del midollo spinale è costituita da tratti di fibre mieliniche, alcuni diretti ai centri superiori, altri che decorrono dall’encefalo al midollo, altri ancora che conducono gli stimoli da un lato all’altro del midollo spinale.

A causa della forma irregolare della sostanza grigia, la sostanza bianca di ciascun lato del midollo è divisa in tre regioni: i cordoni dorsale, laterale e ventrale. Ciascun cordone contiene diversi fasci di fibre costituiti da assoni che hanno la stessa destinazione e le stesse funzioni. I fasci che conducono stimoli sensitivi all’encefalo sono tratti sensitivi, o afferenti. Quelli che trasportano stimoli dall’encefalo ai muscoli scheletrici sono tratti motori, o efferenti. Tutti i tratti dei cordoni dorsali sono fasci ascendenti che conducono stimoli sensitivi all’encefalo. I cordoni laterali e ventrali contengono fasci sia ascendenti sia discendenti (motori).

Conseguenze delle lesioni spinali

La conseguenza di una sezione trasversale o di uno schiacciamento del midollo spinale è una paralisi spastica. I muscoli colpiti non si atrofizzano perché sono ancora stimolati dagli archi riflessi spinali e possono compiere movimenti. I movimenti, tuttavia, sono involontari e incontrollabili, e questo può essere un problema altrettanto serio della completa assenza di mobilità. Inoltre, dato che il midollo spinale trasporta stimoli sia sensitivi sia motori, nelle regioni del corpo sottostanti al punto della distruzione midollare si ha una perdita delle afferenze sensitive. I medici usano spesso uno spillone per verificare se, dopo una lesione del midollo spinale, una persona può sentire dolore, che indica che c'è rigenerazione. In questi casi il dolore è un segno promettente. Se la lesione si verifica in alto nel midollo spinale, sono colpiti tutti e quattro gli arti e l'individuo ha una tetraplegia; se sono paralizzati soltanto gli arti inferiori, si ha una paraplegia.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le componenti principali del midollo spinale e delle sue meningi?
  2. Le componenti principali includono il nervo spinale, il ganglio spinale, la radice ventrale del nervo spinale, il corno dorsale e laterale della sostanza grigia, il canale centrale, la Pia madre, l'Aracnoide e la Dura madre.

  3. Come è strutturata la sostanza bianca del midollo spinale?
  4. La sostanza bianca è costituita da tratti di fibre mieliniche divisi in tre regioni: i cordoni dorsale, laterale e ventrale, contenenti fasci di fibre con la stessa destinazione e funzione, come tratti sensitivi e motori.

  5. Quali sono le conseguenze di una lesione del midollo spinale?
  6. Una lesione può causare paralisi spastica, perdita delle afferenze sensitive e, a seconda della posizione, tetraplegia o paraplegia. Il dolore può indicare rigenerazione e quindi è considerato un segno promettente.

Domande e risposte