Concetti Chiave
- Il sangue agisce come intermediario nei mammiferi, facilitando lo scambio di nutrienti, ossigeno e cataboliti tra il liquido interstiziale e l'ambiente esterno.
- Composto da plasma e componente corpuscolata (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine), il sangue svolge funzioni essenziali come il trasporto di nutrienti, gas respiratori e ormoni.
- Il sangue contribuisce alla regolazione termica, immunitaria e del pH corporeo, mantenendo un pH di circa 7.4 con variazioni minime.
- I parametri ematici, come volemia, peso specifico, pH, e viscosità, sono fondamentali per valutare lo stato di salute del sangue e le sue variazioni fisiologiche e patologiche.
- L'ematocrito misura la percentuale di volume occupata dagli eritrociti nel sangue, con valori normali inferiori al 50% e variazioni indicative di condizioni come anemia o policitemia.
Indice
Il ruolo del liquido interstiziale
La cellula per svolgere le sue funzioni deve trovarsi immersa in un mezzo fluido.
- Organismi unicellulari: sono a diretto contatto con acqua marina o dolce (es. parameci).
- Organismi superiori: le cellule dei tessuti sono immerse nel liquido interstiziale, interposto tra una cellula e l’altra.
La costanza del liquido interstiziale viene mantenuta grazie a scambi con l’ambiente, che hanno lo scopo di apportare nutrienti ed ossigeno e di allontanare i cataboliti.
Nei mammiferi la funzione di intermediario tra il liquido interstiziale e l’ambiente è svolta dal sangue.
Composizione e funzioni del sangue
Il sangue è un tessuto composto da:
- Plasma: fase liquida
- Componente corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine
(attenzione: si parla proprio di “componente corpuscolata” e non di “componente cellulare” perché né le piastrine né i globuli rossi sono delle vere e proprie cellule.)
Le funzioni del sangue sono:
1) 2) Trasporto dei gas respiratori (porta O2 ai tessuti e sottrae CO2)
3) 4) Trasporto degli ormoni. Ormone = segnale chimico prodotto da una ghiandola endocrina che, grazie al fluire del sangue, viene trasportato fino a cellule bersaglio lontane dal sito di produzione).
5) Regolazione termica. Il sangue trasporta facilmente calore grazie all’alta capacità termica dell’H2O che lo compone (raccoglie calore dal fegato e da altri tessuti che producono molto calore e lo distribuisce in tutto il corpo)
6) Funzione immunitaria. Presenza di globuli rossi, anticorpi, proteine del complemento…
7) Regolazione del pH. pH del sangue = 7.4 con margine di variazione minimi
8) Regolazione dell’equilibrio salino (corrette concentrazioni ioniche).
Parametri ematici e loro significato
I parametri ematici che possono essere misurati su sangue intero sono:
1) volemia: volume ematico complessivo
Il volume totale di sangue (in litri) ammonta in media ad 1/13 del peso corporeo (in kg).
Quando il volume di sangue si mantiene nell’intervallo di normalità si parla di normovolemia(calcolato tramite peso corporeo/13). Il volume ematico può variare sia in alcune condizioni fisiologiche che in condizioni patologiche.
Un volume al di sopra della norma è definito ipervolemia. Esempio (fisiologico): durante la gravidanza.
Un volume al di sotto della norma è definito ipovolemia. Esempio (patologico): emorragia importante.
2) In generale il peso specifico di un liquido è dato dal rapporto tra il peso del liquido in esame e quello di un equivalente volume di acqua pura.
peso specifico del sangue = 1,05 x peso dell’acqua pura
È il risultato della somma dei pesi specifici degli elementi che lo compongono, quindi può crescere con l’aumento del numero di cellule presenti o per il calo della componente liquida.
3) pH sangue venoso = 7,35 (dovuto alla maggiore presenza di CO2 --> H2CO3 acido carbonico --> H+ e HCO3-)
pH sangue arterioso = 7,40
può variare al massimo di 0,4 unità.
Viscosità e fattori influenzanti
4) La viscosità è indice della resistenza offerta al flusso: maggiore è la viscosità, maggiori sono le resistenze.
Il sangue presenta una viscosità 4-5 volte quella dell’acqua pura; cioè un dato volume di sangue impiega a spostarsi da un punto A ad un punto B un tempo 4-5 volte superiore ad un ugual volume di acqua pura.
I più importanti fattori in grado di influenzare la viscosità del sangue sono, in ordine di importanza:
- il numero di globuli rossi
- la concentrazione delle proteine plasmatiche.
Ematocrito e condizioni patologiche
5) Ematocrito (Hct)
l’ematocrito è la percentuale del volume ematico occupata dagli eritrociti/globuli rossi.
Lasciando riposare un campione di sangue in una provetta, si avrà la separazione della parte corpuscolata dal plasma.
La parte più bassa è rappresentata dagli eritrociti (45% = valore Hct)
La parte intermedia è rappresentata dai globuli bianchi e dalle piastrine = anello leuco-piastrinico
La parte superiore è rappresentata dal plasma (55%).
L’Hct è un parametro specie-specifico ma in tutte le specie è al di sotto del 50% in condizioni normali (la maggior parte del sangue è composta dalla componente liquida).
HCT % = (volume eritrociti)/(volume totale sangue) × 100
Quando si preleva un campione di sangue, se non ci si prendono precauzioni, questo coagula; quindi per analizzare il sangue prelevato è necessario aggiungere sostanze anti-coagulanti (di vario tipo, a seconda del tipo di analisi di laboratorio che si intende fare).
ANEMIA: condizione patologica in cui, spesso, è caratterizzata dalla minore presenza di globuli rossi (Htc = 30%)
POLICITEMIA: condizione patologica dovuta ad una maggiore presenza di globuli rossi (Htc = 70%)
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale del sangue negli organismi superiori?
- Quali sono le componenti principali del sangue?
- Come si definisce l'ematocrito e quale valore rappresenta in condizioni normali?
- Quali sono i parametri ematici che possono essere misurati?
- Cosa indica una condizione di anemia rispetto all'ematocrito?
Nei mammiferi, il sangue funge da intermediario tra il liquido interstiziale e l'ambiente, trasportando nutrienti, ossigeno, ormoni e rimuovendo cataboliti.
Il sangue è composto da plasma (fase liquida) e una componente corpuscolata che include globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.
L'ematocrito è la percentuale del volume ematico occupata dagli eritrociti. In condizioni normali, è al di sotto del 50%, con un valore tipico del 45%.
I parametri ematici includono volemia, peso specifico, pH, viscosità ed ematocrito.
L'anemia è caratterizzata da una minore presenza di globuli rossi, con un valore di ematocrito intorno al 30%.