Concetti Chiave
- La rottura istmica dell'aorta è spesso causata da un trauma fisico ad alta velocità, con il 98% dei pazienti che subisce un danno esteso e fatale.
- Nelle rotture limitate, il sangue è contenuto dall'avventizia, ma comunque si rileva un versamento pleurico attraverso un'angio-TAC.
- Il referto radiologico per rottura istmica deve distinguere il ductus diverticulum e identificare varianti anatomiche come la succlavia lusoria.
- La procedura di inserimento di una protesi nell'aorta addominale è complessa a causa della biforcazione e richiede accesso da entrambi i lati femorali.
- Screening ecografico per aneurismi è consigliato per fumatori, aterosclerotici e ipertesi, con follow-up annuale se l'aorta è dilatata ma inferiore a 5 cm di diametro.
Rottura istmica dell'aorta
Si parla di una rottura dovuta ad un trauma fisico da velocità. In questi casi il 98% dei pazienti ha un danno all’aorta esteso, che porta a una fuoriuscita di sangue eccessiva, non compatibile con la sopravvivenza.Nel 2% la rottura è ancora limitata e il sangue è tamponato dall’avventizia. I pazienti presenteranno comunque un versamento pleurico, che verrà visto (insieme all’aneurisma e all’edema mediastinico) con un’angio-TAC.
Il referto effettuato dal radiologo deve presentare alcune informazioni per guidare il chirurgo:
● Diagnosi differenziale con il ductus diverticulum, un piccolo bozzo nella regione istmica dell’aorta che può residuare dopo la chiusura del dotto di Botallo.
● La presenza di varianti anatomiche, soprattutto la succlavia lusoria (la succlavia destra origina come ultimo ramo dell’arco dell’aorta). È importante che il cardiochirurgo sia a conoscenza della sua presenza, in quanto, essendo più bassa, possono esserci conseguenze disastrose quando si va a clampare in un intervento open per intervenire su una rottura istmica.
Qui nell’immagine siamo invece nell’aorta addominale a livello dell’origine delle due renali., si tratta di un aneurisma sotto renale. Si vede il colletto aortico, cioè il tratto dell’aorta sana sotto le renali, sopra alla sacca aneurismatica.
Oltre al catetere per la visione, si vede la protesi inserita, aperta, che esclude la sacca. Qui nell’aorta addominale la procedura è più complessa, essendo presente la biforcazione: prima, accedendo dalla femorale di un lato, si raggiunge il tratto aneurismatico e si inserisce la protesi biforcata. Questa va poi connessa con un secondo modulo inserito entrando dalla femorale controlaterale (in basso si può vedere un’immagine esemplificativa).
A questo punto, fissata la protesi sotto e sopra sull’arteria sana, la sacca aneurismatica è esclusa.
Quando dovrebbe essere fatto uno screening per aneurismi dell’aorta?
Pazienti fumatori, aterosclerotici e ipertesi sono indicati per un controllo con ecografia. Se c’è una dilatazione che porta a un diametro dell’aorta minore di 5 cm entra in follow-up, ovvero un’ecografia all’anno. Se in un anno l’aneurisma porta a un’ulteriore dilatazione maggiore di 1 cm, si fa una chirurgia.
Studi epidemiologici hanno dimostrato che in pazienti con un diametro minore di 55 mm non sono indicati a intervento perché hanno un basso rischio di rottura dell’aneurisma. Se l’aorta non presenta dilatazioni, un ulteriore controllo è indicato dopo 10 anni.
Si possono distinguere:
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● Rottura tamponata: più frequentemente nell’aorta addominale c’è una rottura aneurismatica sinistra, nel retroperitoneo, che è riempito di grasso. Il sangue comincia a uscire e il paziente ha un dolore molto forte alla schiena. La pressione scende, portando a una vasocostrizione di risposta. Il paziente può mantenersi stabile perché avrà un aneurisma tamponato. In ospedale, il paziente è tenuto sotto controllo con una somministrazione di liquidi senza far alzare la pressione. L’aumento peggiorerebbe la situazione e le strutture che mantengono il sangue verrebbero rotte.
● Rottura libera: il sangue esce nell’addome che può raccogliere grandi quantità di liquido senza tamponare. Nel giro di secondi il paziente perde troppo sangue e muore.
Domande da interrogazione
- Qual è la causa principale della rottura istmica dell'aorta?
- Qual è la percentuale di pazienti che sopravvive alla rottura istmica dell'aorta?
- Quali informazioni deve contenere il referto del radiologo per guidare il chirurgo in caso di rottura istmica dell'aorta?
- Quali sono le due tipologie di rottura dell'aneurisma dell'aorta addominale?
La rottura istmica dell'aorta è causata da un trauma fisico da velocità.
Solo il 2% dei pazienti sopravvive alla rottura istmica dell'aorta.
Il referto del radiologo deve contenere informazioni sulla diagnosi differenziale con il ductus diverticulum e sulla presenza di varianti anatomiche come la succlavia lusoria.
Le due tipologie di rottura dell'aneurisma dell'aorta addominale sono la rottura tamponata e la rottura libera.