Concetti Chiave
- La cardiopatia ischemica è spesso sottodiagnosticata nelle donne a causa di sintomi atipici, aumentando il rischio di diagnosi ritardata.
- Le patologie valvolari, come la stenosi aortica, sono comuni negli anziani e presentano sintomi specifici come la sincope e un soffio cardiaco evidente.
- Le aritmie, specialmente la fibrillazione atriale, possono precipitare uno scompenso cardiaco, ma la fibrillazione cronica a bassa frequenza è meno probabile come causa primaria.
- La miocardiopatia è una patologia che si manifesta precocemente, spesso associata a una storia familiare, mentre le cardiopatie infettive mostrano sintomi di infezione recente.
- Le patologie infiltrative, come l'amiloidosi e la sarcoidosi, possono spiegare sintomi sistemici e sono ipotizzabili in presenza di condizioni come l'epatomegalia e la sindrome del tunnel carpale.
Essi sono:
Possibili cause di scompenso cardiaco
- Cardiopatia ischemica: infarto miocardico, angina (la paziente del caso clinico lamentava un dolore toracico per sforzi lievi. Diversi studi affermano che le donne percepiscono un dolore più atipico e meno frequente rispetto agli uomini per cui aumenta rischio di diagnosi ritardata). Clinicamente comunque non sembrano esserci altri indizi a favore di questa ipotesi eziologica;
- Ipertensione: poco probabile nella paziente perché la pressione è ben controllata con terapia corretta;
- Patologia valvolare: a 70 anni la causa più probabile è una stenosi aortica.
Se la paziente avesse questa patologia si sarebbe sentito un soffio nel focolaio aortico di intensità maggiore, con sintomi diversi, come per esempio la sincope;
- Aritmie: una fibrillazione atriale di nuova insorgenza con ridotta riserva cardiaca, soprattutto se insorge a frequenza cardiaca elevata, può degenerare in scompenso cardiaco, ma in genere una fibrillazione tende a far precipitare un quadro di scompenso, ed è meno frequente che ne rappresenti la causa. In questo caso la fibrillazione è cronica e a bassa frequenza;
- Miocardiopatie: tendono a manifestarsi a un’età precoce e la paziente dovrebbe avere una storia familiare per ipotizzare questa causa;
- Cardiopatie infettive: ad esempio malattia di Chagas, Hiv; di solito il paziente in questi casi riferisce sintomi tipici di un’infezione quali pirosi, sintomi respiratori e così via nell’arco delle ultime 1-3 settimane, inoltre viene colpito da queste ultime prevalentemente il ventricolo di sinistra;
- Cardiopatie da farmaci: molto trascurate ma, considerando le terapie a cui è sottoposta la paziente, i farmaci assunti dovrebbero anzi essere benefici e tutt’altro che causanti lo scompenso. Diverso sarebbe stato in un soggetto in terapia per patologie neoplastiche (da qui l’utilità della “cardioncologia” per verificare l’idoneità dei pazienti a determinati trattamenti);
- Patologie infiltrative: inizia a trattarsi di cause rare di scompenso cardiaco, tuttavia tutte le precedenti non erano adatte a spiegare la condizione clinica della paziente e inoltre sia l’amiloidosi che la sarcoidosi sono patologie che si manifestano in modo sistemico, e quindi non interessano in genere solo il cuore, ma anche altri organi, e alcuni elementi a favore di questa ipotesi si trovano nella epatomegalia di 5 cm non facilmente spiegabile un fegato da stasi, successivamente si può considerare la sindrome del tunnel carpale concomitante che può a sua volta essere spiegata dall’amiloidosi.
Discrepanze diagnostiche nel caso clinico
Nella paziente del caso clinico della scorsa lezione si nota una discrepanza tra i dati dell’elettrocardiogramma e quelli dell’ecocardiogramma.
L’Ecg è la registrazione sulla superficie cutanea degli impulsi elettrici che si generano a livello del cuore e che determinano la contrazione ordinata e coordinata delle camere cardiache. Ogni medico deve sapere interpretare i quadri più significativi all’elettrocardiogramma. Anche nell’analisi dell’Ecg si applica il metodo clinico, che prevede, nell’ordine, l’indagine.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali difetti cardiaci discussi nel testo?
- Perché la cardiopatia ischemica può essere difficile da diagnosticare nelle donne?
- Quali sono le considerazioni fatte riguardo alle aritmie nel contesto del caso clinico?
- Quali sono le patologie infiltrative menzionate e come si manifestano?
Il testo discute vari difetti cardiaci, tra cui la cardiopatia ischemica, l'ipertensione, la patologia valvolare, le aritmie, le miocardiopatie, le cardiopatie infettive, le cardiopatie da farmaci e le patologie infiltrative.
Le donne percepiscono un dolore più atipico e meno frequente rispetto agli uomini, il che aumenta il rischio di una diagnosi ritardata.
Le aritmie, come la fibrillazione atriale di nuova insorgenza, possono degenerare in scompenso cardiaco, ma nel caso clinico la fibrillazione è cronica e a bassa frequenza, quindi meno probabile come causa principale.
Le patologie infiltrative menzionate sono l'amiloidosi e la sarcoidosi, che si manifestano in modo sistemico, interessando non solo il cuore ma anche altri organi, come indicato dalla presenza di epatomegalia e sindrome del tunnel carpale.