paoletz00
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'orticaria è una patologia infiammatoria della pelle caratterizzata da pomfi eritematosi ed edematosi, causati da vasodilatazione e aumento della permeabilità vascolare nel derma superficiale.
  • L'angioedema, spesso associato all'orticaria, è una lesione edematosa che colpisce il derma profondo e il tessuto sottocutaneo, con una predilezione per il viso e le estremità.
  • Sebbene l'angioedema possa essere confuso con un ascesso dentario, è privo di dolore e calore e regredisce completamente entro 24-48 ore.
  • I pomfi dell'orticaria variano in morfologia e dimensioni; nelle persone di colore, l'eritema può non essere visibile, ma il rigonfiamento è evidente.
  • Esistono diverse forme di orticaria, tra cui orticaria da freddo, da pressione, solare e da caldo, ognuna con specifici trigger ambientali o fisici.

Orticaria

L’orticaria si definisce come una patologia infiammatoria della pelle e delle mucose, la cui lesione patognomonica è il pomfo: si tratta di una lesione eritematosa ed edematosa, generalmente pruriginosa, dovuta ad un fenomeno di vasodilatazione ed aumentata permeabilità vascolare che interessa il derma superficiale.
L’orticaria può essere associata all’angioedema fino al 40% dei pazienti: l’angioedema è identico al pomfo, con la differenza che si localizza nel derma più profondo e nel tessuto sottocutaneo.
Si manifesta con un rigonfiamento, testimonianza di una reazione edematosa profonda.
L’angioedema, nell’altra immagine, mostra un’evidente tumefazione di guancia ed emi-labbro inferiore sinistri. La lesione non è eritematosa come quella dell’orticaria, ma è edematosa. Anche l’angioedema, come l’orticaria, è reversibile con restitutio ad integrum completa nell’arco di 24-48h: ha una persistenza maggiore dell’orticaria, ma in ogni caso non rimane per giorni. In questa immagine, l’angioedema può entrare in diagnosi differenziale con un ascesso dentario, ma quest’ultimo si associa
anche a dolore, calore, tumefazione della gengiva e, soprattutto, non regredisce completamente in 24h, anche con la somministrazione di antibiotici, per quanto si possa verificare un miglioramento. A differenza dell’orticaria, che non ha una sede preferenziale di insorgenza, l’angioedema predilige il viso, le estremità, la regione genitale e solitamente non è pruriginoso.

I pomfi sono, inoltre, molto variabili da un punto di vista della morfologia e delle dimensioni a seconda del paziente: possono essere enormi, così come molto piccoli. Nelle persone di colore non si vede l’eritema, ma si vede il rigonfiamento a geometria rotondeggiante.
L’immagine a lato mostra angioedema a carico della mano: il dorso della mano si presenta visibilmente tumefatto; sembra che sia una contusione in seguito a trauma, ma ovviamente l’angioedema è spontaneo, non preceduto da eventi traumatici.
L’angioedema può presentarsi da solo, o associato ad orticaria, oppure può presentarsi un’orticaria da sola. dermografismo sintomatico (uno sfregamento fisico sulla cute, come il grattarsi, o la cintura di sicurezza, o il laccio del reggiseno, possono indurre la formazione di pomfi nella sede dello sfregamento o della frizione; tipica è, a seguito di scrittura sulla pelle del paziente con il tappo di una penna, la comparsa nel giro di secondi, di lesioni eritematose ed edematose che ricalcano la scritta), orticaria da freddo (test del cubetto di ghiaccio per verificare l’induzione delle lesioni da parte del freddo), orticaria ritardata da pressione (si manifesta in persone che hanno una ipersensibilità a livello plantare o gluteo, per cui la pressione ripetuta in queste zone, come lo stare tanto in piedi o seduti, facilita l’insorgenza del pomfo in quelle sedi), orticaria solare (esposizione ad UV; di solito è la prima esposizione alla luce solare a determinare questo problema), orticaria da caldo, angioedema vibratorio (interessa, per esempio, chi usa martelli pneumatici.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza principale tra orticaria e angioedema?
  2. L'orticaria si manifesta con pomfi eritematosi ed edematosi sulla pelle, mentre l'angioedema coinvolge il derma più profondo e il tessuto sottocutaneo, causando rigonfiamenti non eritematosi.

  3. Quanto tempo impiegano orticaria e angioedema a risolversi?
  4. Entrambe le condizioni sono reversibili e tendono a risolversi completamente entro 24-48 ore, anche se l'angioedema può persistere leggermente più a lungo rispetto all'orticaria.

  5. Quali sono le cause comuni che possono indurre la formazione di pomfi nell'orticaria?
  6. L'orticaria può essere indotta da sfregamenti fisici sulla pelle, esposizione al freddo, pressione ritardata, esposizione solare, calore e vibrazioni.

  7. In quali aree del corpo si manifesta più frequentemente l'angioedema?
  8. L'angioedema predilige il viso, le estremità e la regione genitale, e solitamente non è pruriginoso.

Domande e risposte