Concetti Chiave
- La lesione della cuffia dei rotatori può essere traumatica, rara e legata ad attività fisiche, o atraumatica, comune negli anziani e dovuta a processi degenerativi.
- L'invecchiamento è il principale fattore di rischio per la rottura della cuffia dei rotatori, influenzato da condizioni come fumo e diabete che compromettono il microcircolo.
- La lesione inizia spesso nel tendine sovraspinoso, progredendo verso un danno maggiore che coinvolge altri tendini, come il sottospinoso e il sottoscapolare.
- Il trattamento della lesione può includere interventi artroscopici per decomprimere l'area, aumentando lo spazio sotto l'acromion per ridurre l'attrito.
- La diagnosi delle lesioni della cuffia dei rotatori si avvale di indagini strumentali per identificare la natura e l'estensione del danno tendineo.
Indice
Tipi di lesione della cuffia
In caso di lesione della cuffia dei rotatori si crea una comunicazione diretta tra i due spazi sub-acromiale e intra-articolare. La lesione può essere:
● traumatica: rara, generalmente del giovane, legata ad attività sportiva o lavorativa. Spesso il meccanismo traumatico è rimanere appeso (es. cadere dalle scale e attaccarsi al corrimano trazionando
in modo violento il braccio verso l’alto e in fuori oppure cadendo sugli scii il braccio può rimanere a monte mentre il corpo scivola verso il basso) con outcome post- chirurgico molto buono
● atraumatica: degenerativa da attrito, per esempio secondaria a una tendinopatia cronica. È più tipica dell’anziano
Fattori di rischio e patogenesi
Nella maggior parte dei casi la lesione è di natura atraumatica, e il trauma è solo l'evento rivelatore che porta il paziente a richiedere un consulto medico, durante il quale si indentifica una pre-esistente lesione degenerativa avanzata. L’invecchiamento, infatti, è il singolo fattore più importante che contribuisce alla patogenesi della rottura
della cuffia dei rotatori, seguito da fumo, diabete, ed altre condizioni che inficino la qualità del microcircolo del paziente: a livello dell’intervallo dei rotatori, infatti, sono presenti dei microcircoli sanguigni la cui compromissione favorisce la formazione e la persistenza di lesioni della cuffia.
Progressione e conseguenze della lesione
La lesione va per gradi, nella prima fase il sovraspinoso inizia a lesionarsi all’interno verso l’articolazione ed è definita crescent (a forma di semiluna), man mano che procede si crea un buco a livello del sovraspinoso e la testa dell’omero non viene più depressa pertanto salendo determina un ampliamento della lesione determinando così un coinvolgimento dei tendini vicini. Anche il tendine del capo lungo del bicipite può lussarsi diventando non più utilizzabile e per tanto sacrificabile (togliendo così una spina irritativa per risolvere il dolore della spalla).
Si risolve così una grande problematica. La conseguenza peggiore sia della periartrite calcifica sia del conflitto sub-acromiale è la lesione della cuffia dei rotatori che può essere legata alla lesione e rottura di uno o più tendini. Più frequentemente viene ad essere lesionato il sovraspinoso in quanto è il tendine più sottoposto a stress meccanico per la sua capacità depressoria però la lesione può allargarsi al sottospinoso e al sottoscapolare mentre difficilmente coinvolge anche il piccolo rotondo.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi deve essere rafforzata dalle indagini strumentali e in caso di un conflitto di tipo osseo si deve passare a una fase di decompressione permettendo così al tendine di passare al di sotto senza attrito. In artroscopia viene limata una parte della faccia inferiore dell’acromion togliendo circa 4-5 mm di osso per avere un aumento di spazio (lasciando passare i tendini della cuffia dei rotatori) e per far sanguinare la spongiosa con conseguente cascata ematica che avrà un effetto rigenerativo.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali cause di lesione della cuffia dei rotatori?
- Qual è il fattore più importante che contribuisce alla rottura della cuffia dei rotatori?
- Come si evolve la lesione della cuffia dei rotatori?
- Quali sono le conseguenze peggiori delle lesioni della cuffia dei rotatori e come si diagnostica?
Le lesioni della cuffia dei rotatori possono essere di natura traumatica, legate ad attività sportiva o lavorativa, o atraumatiche, dovute a degenerazione da attrito come nel caso di tendinopatia cronica. Le cause atraumatiche sono più tipiche dell'anziano.
L'invecchiamento è il fattore più importante che contribuisce alla rottura della cuffia dei rotatori, seguito da fumo, diabete e altre condizioni che compromettono la qualità del microcircolo.
La lesione inizia con il danneggiamento del sovraspinoso, che procede fino a creare un buco e coinvolgere i tendini vicini, incluso il tendine del capo lungo del bicipite, che può lussarsi e diventare sacrificabile.
Le conseguenze peggiori includono la lesione e rottura di uno o più tendini, con il sovraspinoso che è il più frequentemente lesionato. La diagnosi si basa su indagini strumentali e, in caso di conflitto osseo, può essere necessaria una decompressione tramite artroscopia.