Concetti Chiave
- Lo stadio di un tumore, che indica la sua estensione, è più importante del grado nella gestione dei tumori ossei.
- I tumori ossei richiedono spesso interventi chirurgici significativi, poiché non rispondono bene a chemio o radioterapia.
- Il condrosarcoma può presentarsi come tumore primario o in pazienti con neoplasie multiple, con prognosi peggiore nel secondo caso.
- L'osteoma osteoide è un tumore benigno frequente, caratterizzato da dolore notturno alleviato dai FANS e diagnosticabile tramite TAC.
- Le caratteristiche istologiche dell'osteoma osteoide includono trabecole ossee irregolari e cellule giganti multinucleate.
Indice
Importanza della stadiazione
È più importante il grado o lo stadio? Lo stadio corrisponde alla compartimentalizzazione dei tumori ossei (è dentro l’osso, fuori dall’osso, infiltra i tessuti molli, ecc). È molto più importante la stadiazione.
Il trattamento prevede un intervento chirurgico con grossa amputazione. Non sono responsivi alla chemio/radio.
Ci sono delle diagnosi differenziali in riferimento a due setting diversi di condrosarcoma. Tumore ex novo, in cui il paziente non ha mai avuto nulla e tramite l’iter diagnostico si arriva alla diagnosi di condrosarcoma. L’altra situazione si ha quando queste lesioni compaiono in pazienti con multiple neoplasie. In questo caso la prognosi è peggiore.
Radiologicamente devastante. Qui si fa solo una ricostruzione meccanica, cioè si ristabilisce la mobilità dell’osso, ma non c’è una cura. Sono neoplasie che coinvolgono l’osso con differenziazione in osteociti, sono distinti in:
- Benigni:
- Osteoma osteoide (importante da sapere bene perché molto frequente)
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- Maligni:
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Caratteristiche dell'osteoma osteoide
Osteoma osteoide:
Tumore benigno caratterizzato da piccole dimensioni (adolescenti e giovani adulti. Nei pazienti che presentano questa neoplasia si riscontra molto spesso un dolore continuo, soprattutto notturno, che regredisce con l’utilizzo di FANS. Alcuni dei siti in cui si manifesta più comunemente sono il femore prossimale, la colonna vertebrale e la teca cranica. Caratteristiche radiologiche:
Diagnosi radiologica e istologica
All’osservazione radiologica è presente una massa e, dato che si ha la formazione di tessuto osseo, si vede un addensamento (un area più grigia). Inoltre, viene descritto un nido di rima reattiva. Alla TAC si ha la migliore identificazione di queste caratteristiche ma per una corretta diagnosi è estremamente importante conoscere la sede della lesione e l’età del paziente e in caso di ulteriori dubbi si può effettuare (oltre a RX e TAC) anche una risonanza magnetica.
Caratteristiche istologiche:
- Sono presenti
- Le cellule giganti multinucleate sono comuni.
- Nell’immagine sottostante è possibile osservare un caratteristico nido, ovvero un core di proliferazione centrale con aspetto espansivo formato da trabecole ossee delimitato da una rima di osteoblasti (talvolta sono presenti anche osteoclasti): questo quadro consente istologicamente di fare la diagnosi.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza della stadiazione nei tumori ossei?
- Quali sono le caratteristiche radiologiche e istologiche dell'osteoma osteoide?
- Come si differenziano i condrosarcomi nei pazienti con neoplasie multiple rispetto a quelli ex novo?
La stadiazione è fondamentale perché determina la compartimentalizzazione del tumore, influenzando il trattamento e la prognosi.
Radiologicamente, si osserva una massa con addensamento e un nido di rima reattiva. Istologicamente, presenta trabecole ossee irregolari e cellule giganti multinucleate.
Nei pazienti con neoplasie multiple, la prognosi è peggiore rispetto ai condrosarcomi ex novo, dove il paziente non ha precedenti di tumori.