Concetti Chiave
- I geloni, noti anche come eritema pernio, sono causati dall'esposizione prolungata al freddo intenso, che rallenta la circolazione.
- Colpiscono principalmente naso, orecchie, ginocchia, mani e piedi con bolle lucenti che possono provocare dolore e prurito.
- Più comuni nei giovani e nelle donne, i geloni tendono a ridursi con l'età e sono generalmente benigni.
- Per prevenire i geloni, è consigliato l'uso di guanti, l'assunzione di vitamina D e l'esercizio fisico per migliorare la circolazione.
- Si raccomandano creme idratanti e protettive, evitando prodotti a base di cortisone o glicerina per non peggiorare la condizione.
Cause e sintomi del gelone
Il “gelone”, chiamato anche eritema pernio, è una malattia che è causata dall’esposizione continua dell’epidermide al freddo intenso e di conseguenza dal rallentamento della circolazione.
Le manifestazioni fisiche colpiscono generalmente il naso, le orecchie, le ginocchia, le mani e i piedi; e sono delle bolle lucenti esteticamente poco belle. Si può provare dolore e in alcuni casi è presente anche prurito.
Fattori di rischio e prevenzione
I geloni colpiscono nel periodo dei primi freddi, e secondo degli studi, più frequentemente i giovani e le donne. La malattia è generalmente benigna e tende a manifestarsi sempre meno con l'aumentare dell'età del soggetto.
I soggetti predisposti dovrebbero portare guanti per proteggersi dal freddo o dall'acqua fredda, assumere vitamina D e svolgere un'attività fisica atta a vascolarizzare le estremità, dovrebbero inoltre evitare il fumo. Sono consigliate creme idratanti e protettive, mentre sono da evitarsi quelle a base di cortisone o di glicerina, che porterebbero invece ad un aggravamento della malattia.
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