Concetti Chiave
- Nell'ovogenesi, le cellule germinali primordiali si moltiplicano solo nel periodo embrio-fetale, mentre nella spermatogenesi la mitosi continua anche nel periodo post-natale.
- La spermatogenesi produce quattro cellule mature, mentre l'ovogenesi genera un solo gamete e due globuli polari.
- Le ovaie si formano circa due settimane dopo i testicoli durante lo sviluppo embrionale.
- Il fluido seminale è composto da fruttosio, acido ascorbico, acido citrico, prostaglandine, sostanze battericide ed enzimi proteolitici.
- L'infertilità maschile può derivare da un'alterata espressione delle protamine o da anomalie negli spermatozoi, come difetti nell'acrosoma, collo, testa o coda.
Indice
Differenze tra ovogenesi e spermatogenesi
Differenze tra ovogenesi e spermatogenesi nell’ovogenesi le PCG si moltiplicano solo nel periodo embrio-fetale ed è in questo periodo che inizia la meiosi, nella spermatogenesi invece la mitosi comincia nel periodo embrio-fetale e continua nel periodo post-natale. Per quanto riguarda la meiosi nel maschio invece comincia con la pubertà; la spermatogenesi produce 4 cellule mature, l’ovogenesi invece produce un solo gamete ed espelle due globuli polari; le ovaie si formano all’incirca due settimane dopo i testicoli.
Composizione del fluido seminale
Composizione fluido seminale: Il fluido seminale è costituito da:
-fruttosio;
-acido ascorbico;
-acido citrico;
-prostaglandine;
-sostanze battericide;
-enzimi proteolitici che favoriscono la liquefazione dell’eiaculato.
Cause di infertilità maschile
Cause di infertilità maschile Le cause di infertilità maschile sono:
- un’alterata espressione delle protamine comporta la diminuita qualità del seme, meno capacità di fecondazione e un maggiore danno al DNA;
- il seme non è fecondo se la concentrazione degli spermatozoi è inferiore a 20milioni per mL oppure se più del 25% degli spermatozoi sono anomali. Le principali anomalie degli spermatozoi sono: o anomalie dell’acrosoma (grande, piccolo, vacuolizzato); o anomalie del collo (ispessito, staccato, con residuo citoplasmatico); o anomalie della testa (tonda, allungata, doppia, piegata); o anomalie della coda (doppia, arrotolata, spezzata, tronca).