Concetti Chiave
- La dermatite da stasi è inizialmente infiammatoria, evolvendo in edema e ulcere venose, predisponendo a infezioni come l'erisipela.
- L'insufficienza venosa cronica provoca alterazioni cutanee come iperpigmentazione, papillomatosi e pelle ispessita.
- Le ulcere infiammatorie, spesso associate a malattie croniche come il morbo di Crohn, presentano bordi giallastri e purulenti.
- La vasculopatia livedoide, legata a ipercoagulabilità, causa ulcere e livedo racemosa, un eritema reticolato violaceo doloroso.
- Cause di trombofilia che predispongono alla vasculopatia livedoide includono mutazioni genetiche e fattori acquisiti come gravidanza e terapia contraccettiva.
Indice
Problemi causati da scarpe strette
Banalmente anche una scarpa stretta può comprimere il piede e lasciare il segno (prima immagine): inizialmente si innesca una fase infiammatoria (dermatite da stasi), si forma poi edema e la stasi venosa causa ulcera. Questi sono fattori predisponenti per sviluppare erisipela, cioè un’infezione batterica da stafilococco o streptococco tipicamente a livello della gamba. Si possono notare: l’aspetto atrofico della cute, l’iperpigmentazione, papillomatosi e ipercheratosi e pelle verrucosa che si ispessisce in seguito a stasi venosa cronica. Sono tutte alterazioni morfologiche della cute a seguito dell’insufficienza venosa cronica.
Diagnosi e cause delle ulcere
Le ulcere, che per questa patologia sono rare, in questo caso sembrano sovrainfette ma hanno sempre origine infiammatoria e la diagnosi è fatta per esclusione, quindi solo dopo aver scartato le altre possibili cause della formazione di queste ulcere dall’esordio spontaneo; l’aspetto di queste ultime è tipico e presenta una porzione di bordo giallastro e purulento attorno all’ulcera circondato a sua volta da una zona violacea infiammatoria. Questa condizione è legata in circa il 50% dei casi a patologie infiammatorie croniche come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa, anche in questa situazione quindi la terapia consiste nell’uso di farmaci antinfiammatori.
Vasculopatia livedoide e sintomi
La vasculopatia livedoide può causare ulcere, ma, in questo caso, esse sono legate all’occlusione dei vasi causata da fenomeni di ipercoagulabilità. La trombosi del vaso è spontanea, non legata a vasculite o ipertensione venosa, ma a uno stato di ipercoagulabilità intrinseco del paziente. Questo stato si riconosce perché, oltre alle ulcere, il paziente presenta livedo racemosa delle gambe: si tratta di un eritema violaceo reticolato associato a dolore (causato dall’ulcera). Spesso è distale e tipicamente si presenta in pazienti giovani con predominanza nel sesso femminile. Nella livedo racemosa la cute è quasi “marmorizzata”: presenta un eritema violaceo un po’ ramificato e si accompagna a vasculopatia trombotica. Altro sintomo di esordio di questa condizione nelle donne è la poliabortività.
Cause genetiche e acquisite di trombofilia
La vasculopatia livedoide è l’esito (in inglese “outcome”) dello stato di ipercoagulabilità e di seguito sono riportate tutte le cause di trombofilia ereditarie o acquisite che possono predisporre un individuo a sviluppare questa patologia e le ulcere ad essa associate:
Alterazioni genetiche:
- Mutazione del fattore V di Leiden
- Mutazione nel gene della protrombina (fattore II della coagulazione)
- Mutazione nel gene della metilentetraidrofolato-reduttasi
- Aumentati livelli del fattore VIII, IX, fibrinogeno
- Deficienza di antitrombina, proteina C e proteina S
Fattori acquisiti:
- Trauma o Immobilizzazione
- Cancro o Intervento chirurgico o Malattia mieloproliferativa
- Gravidanza
- Terapia contraccettiva
- Resistenza alla proteina C attivata
- Sindrome da anticorpi antifosfolipidi
- Iperomocisteinemia
Domande da interrogazione
- Quali sono le cause principali delle complicazioni cutanee da stasi?
- Come si riconoscono le ulcere legate alla vasculopatia livedoide?
- Quali sono le alterazioni genetiche che possono predisporre alla vasculopatia livedoide?
- Quali fattori acquisiti possono contribuire allo sviluppo della vasculopatia livedoide?
Le complicazioni cutanee da stasi sono causate principalmente da insufficienza venosa cronica, che porta a infiammazione, edema e ulcere. Fattori predisponenti includono infezioni batteriche come l'erisipela e condizioni infiammatorie croniche come il morbo di Crohn.
Le ulcere legate alla vasculopatia livedoide si riconoscono per la presenza di livedo racemosa, un eritema violaceo reticolato, e sono associate a dolore. Sono causate da uno stato di ipercoagulabilità e si presentano spesso in pazienti giovani, prevalentemente di sesso femminile.
Le alterazioni genetiche che possono predisporre alla vasculopatia livedoide includono mutazioni del fattore V di Leiden, del gene della protrombina, e della metilentetraidrofolato-reduttasi, oltre a livelli aumentati di fattori della coagulazione come il fattore VIII e IX.
I fattori acquisiti che possono contribuire allo sviluppo della vasculopatia livedoide includono traumi, immobilizzazione, cancro, interventi chirurgici, gravidanza, terapia contraccettiva, e sindrome da anticorpi antifosfolipidi.