Concetti Chiave
- Le cause principali della febbre includono infezioni, malattie autoimmuni, infiammazioni vascolari, malattie granulomatose, neoplasie e disordini metabolici.
- I sintomi associati alla febbre possono comprendere brividi, rigor, sudorazione, alterazioni mentali, convulsioni e riattivazioni di Herpes labiale.
- La febbre di origine sconosciuta è caratterizzata da temperature superiori a 38,3°C per almeno 2-3 settimane senza una diagnosi chiara dopo indagini intensive.
- La definizione di febbre di origine sconosciuta sottolinea l'importanza di identificare l'eziologia piuttosto che trattare solo il sintomo.
- Fattori come geografia, età, e condizioni di immunodepressione sono cruciali per determinare l'eziologia della febbre.
Principali cause di febbre
Indice
Cause principali della febbre
Le cause di febbre sono numerose e potrebbero essere di base le seguenti:
- infezioni (batteri, rickettsie, chlamydiae, virus, parassiti e protozoi)
- malattie che interessano il sistema immunitario (es: malattie del connettivo)
- malattie caratterizzate da infiammazione vascolare/trombosi/infarti
- malattie granulomatose (es: sarcoidosi, Tbc…)
- neoplasie linfoproliferative, tumori solidi metastatici
- disordini metabolici in fase di acuzia (gotta, porfiria, crisi addisoniane 2 , crisi tireotossiche 3 , feocromocitoma)
- altre cause
Sintomi associati alla febbre
È importanti considerare anche sintomi e segni associati alla febbre:
- brividi, che si manifestano soprattutto col picco di batteriemia durante sepsi, linfomi, vasculiti, Les…
- rigor, tipico segno di coinvolgimento meningeo (poco compatibile col quadro della paziente che, dopo 8 giorni di febbre e quindi di possibile meningite, è arrivata in Ps cosciente e autonoma)
- sudorazione (se algida e notturna può essere indice di Tbc o linfoma)
- alterazioni dello status mentale
- convulsioni
- riattivazioni di Herpes labiale (Hsv1), condizione che espone il pz al rischio di meningite erpetica.
Definizione di febbre di origine sconosciuta
La febbre di origine sconosciuta è definita come un aumento della temperatura maggiore di 38,3°C in più misurazioni, per un periodo di almeno 2 (o meglio 3) settimane e in cui la diagnosi non sia stata formulata in una settimana di diagnostica intensiva in corso di ricovero ospedaliero.
La prima definizione fu data da Petersdorf e Beeson agli inizi degli anni ’60 in una pubblicazione su Lancet, in cui descrivevano 100 casi di pazienti in cui non era chiara l’origine dello stato febbrile.
Nella definizione è implicita la necessità di ricercare la causa di un qualunque stato febbrile; non è infatti sufficiente abbassare farmacologicamente la temperatura senza identificare l’eziologia del sintomo.
Le vere febbri di origine sconosciuta sono tuttavia rare; infatti, nella maggior parte dei casi, grazie alla diagnostica intensiva, si riesce a identificare l’eziologia dello stato febbrile di una condizione inizialmente classificata.
Fattori epidemiologici nella febbre
Nella valutazione dell’eziologia è importante considerare, come accennato prima, l’epidemiologia della febbre valutando:
▪ geografia: da dove viene il paziente, se il paziente ha svolto recenti viaggi in zone tropicali (ricordando che l’incubazione di alcune patologie può essere molto lunga, anche di mesi); è importante considerare che alcune zoonosi sono tipiche anche alle nostre latitudini (es. malattia di Lyme)
▪ età, che permette di orientarsi verso diverse cause eziologiche; seguono alcuni esempi: bambini → cause virali, giovani donne → patologie reumatiche/autoimmuni (es: Les), pz over 65 → infezioni e neoplasie
▪ linfopenia, immunodepressione o positività ad Hiv, condizioni che aumentano il rischio di linfomi, infezioni fungine, sarcoma di Kaposi.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali cause di febbre?
- Quali sintomi e segni sono associati alla febbre?
- Come viene definita la febbre di origine sconosciuta?
- Quali fattori epidemiologici sono importanti nella valutazione dell'eziologia della febbre?
Le principali cause di febbre includono infezioni, malattie del sistema immunitario, infiammazioni vascolari, malattie granulomatose, neoplasie, disordini metabolici e altre cause.
I sintomi associati alla febbre includono brividi, rigor, sudorazione, alterazioni dello status mentale, convulsioni e riattivazioni di Herpes labiale.
La febbre di origine sconosciuta è definita come un aumento della temperatura maggiore di 38,3°C per almeno 2-3 settimane senza una diagnosi chiara dopo una settimana di diagnostica intensiva.
Fattori importanti includono la geografia, l'età del paziente, e condizioni come linfopenia o immunodepressione, che possono orientare verso diverse cause eziologiche.