Concetti Chiave
- La perforazione intestinale può derivare da condizioni quali diverticolite acuta del sigma, appendicite acuta e ulcera gastrica.
- L'infarto intestinale si manifesta con dolore intenso e diffuso, spesso senza segni di peritonismo nelle prime ore, ed è diagnosticabile tramite ecografia e livelli di lattati.
- Le patologie coledocico-pancreatiche sono rare urgenze, ma possono essere gravi se non trattate, come nel caso di colecistiti o colangiti.
- I calcoli biliari, formati nella colecisti, sono la causa principale delle patologie colecisto-coledociche-pancreatiche in urgenza.
- La colecistite acuta è caratterizzata da dolori in ipocondrio destro, nausea e vomito, con diagnosi supportata da ecografia e aumento dei globuli bianchi.
Cause di perforazione intestinale
Le principali cause di perforazione sono:• Diverticolite acuta del sigma
• Appendicite acuta
• Ulcera gastrica
Il peritonismo è più grave rispetto al non peritonitico, tranne in due condizioni: Infarto intestinale: è caratterizzato da dolore diffuso oppure dolore in mesogastrio senza segni obbiettivi di peritonismo nelle prime 6-12 ore; l’unica cosa che il paziente dirà è che è il più forte dolore mai provato.
Si può sospettare in una situazione di angina abdominis dovuta a occlusione cronica in caso di un paziente con fattori di rischio cardiovascolari, oppure in caso di fibrillazione atriale misconosciuta, non trattata e con formazione di emboli. Per capire se effettivamente c’è un infarto intestinale si fa subito un’ecografia addome per cercare se è presente liquido libero (non dovrebbe essere presente nella cavità addominale in condizioni fisiologiche); fortunatamente è un segno ecografico di facile visualizzazione. Come esame di laboratorio è molto importante richiedere i lattati, perché in caso di infarto si ha un aumento di questi dato dal metabolismo anaerobio.Le patologie coledocico-pancreatiche nel 90% dei casi non sono un’urgenza, ma è importante riuscire a riconoscere quel 10% che diventa un’urgenza; infatti, diversi pazienti muoiono per colecistiti o colangiti non trattate.
Altri aspetti
La stragrande maggioranza delle patologie colecisto-coledociche-pancreatiche in urgenza è dovuta a calcoli. Tutti i calcoli si formano all’interno della colecisti per deposito di colesterolo e sali biliari, e solo dopo eventualmente migrano.Il processo patologico dipende dalle dimensioni del calcolo: 1 cm coliche biliari, colecistite acuta Il calcolo si ferma nella colecisti. Dopo parti grassi e abbondanti si ha uno stimolo che fa contrarre la colecisti; questo spinge il calcolo nell’infundibolo, senza che però riesca ad uscire; la colecisti continua a contrarsi, si infiamma e si hanno coliche biliari. Se l’ostruzione permane, la colecisti si contrae tanto e a lungo, finché le pareti vanno in ischemia e si innesca l’infiammazione a questo punto si parla di colecistite acuta. La stasi è prima venosa e linfatica, poi arteriosa; si forma un essudato infiammatorio transmurale che provoca peritonite in caso di colecistite acuta non c’è solo dolenzia, ma anche peritonismo (quindi sintomi e segni specifici). Il dolore senza peritonismo indica uno stato precoce che poi può evolvere verso una peritonite, ma non è detto che lo faccia. Oltre al dolore in ipocondrio destro, si hanno anche nausea e vomito. I periodi di maggior incidenza di colecistite acuta sono quelli post-natalizi e post-festività in generale. Agli esami ematochimici ci si aspettano globuli bianchi aumentati (circa 20.000). All’ecografia si nota un ispessimento di parete, che se >3 mm fa diagnosi, soprattutto in caso di slaminamento delle pareti (segno del binario: due strati iperecogeni separati da uno strato ipoecogeno; patognomonico di colecistite acuta, ma non sempre presente).
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali cause di perforazione intestinale?
- Come si può sospettare un infarto intestinale?
- Qual è l'importanza dei lattati nel contesto di un infarto intestinale?
- Quali sono i segni ecografici di colecistite acuta?
Le principali cause di perforazione intestinale includono diverticolite acuta del sigma, appendicite acuta e ulcera gastrica.
Un infarto intestinale si sospetta in presenza di dolore diffuso o in mesogastrio senza segni obiettivi di peritonismo nelle prime 6-12 ore, specialmente in pazienti con fattori di rischio cardiovascolari o fibrillazione atriale non trattata.
I lattati sono importanti perché il loro aumento, dovuto al metabolismo anaerobio, può indicare un infarto intestinale.
I segni ecografici di colecistite acuta includono un ispessimento di parete superiore a 3 mm e il segno del binario, che è patognomonico ma non sempre presente.