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Concetti Chiave

  • La menopausa fisiologica si verifica gradualmente e dopo i 45 anni, mentre la menopausa iatrogena avviene bruscamente, aumentando il rischio di fragilità ossea.
  • La terapia steroidea e l'età avanzata sono fattori di rischio per fratture e osteoporosi, con gli steroidi che possono inibire la funzionalità surrenalica.
  • Il peso corporeo influisce sul rischio di osteoporosi: il sottopeso in giovane età è un rischio, mentre il sovrappeso aumenta la massa ossea ma può diventare rischioso in età adulta.
  • Molte fratture vertebrali non sono immediatamente sintomatiche, portando a una sottostima della loro incidenza, nonostante siano prognosticamente rilevanti.
  • La distinzione tra dolore meccanico e infiammatorio è essenziale nella diagnosi e trattamento delle condizioni legate alla fragilità ossea.

Indice

  1. Introduzione
  2. Fattori di rischio distinti

Introduzione

Donna di 83 anni.
In anamnesi fisiologica le informazioni più rilevant i sono:
- menopausa all’età di 55 anni: si definisce come menopausa fisiologica. Si parla, invece, di menopausa precoce in caso di insorgenza prima dei 45 anni.
Quando si indaga la menopausa in anamnesi è bene chiedere non solo l’età a cui è avvenuta, ma anche le modalità con cui è insorta, informazione particolarmente importante nel contesto delle malattie fragilizzanti. Infatti, in caso di menopausa iatrogena (conseguente a chemioterapia o a chirurgia ginecologica), il calo estrogenico che si verifica è netto, delineando un fattore di rischio di fragilità ossea molto importante, perché determina un aumento del metabolismo osseo molto più rapido, rispetto ad una menopausa fisiologica, in cui si instaura più gradualmente;
- autonoma, svolge regolarmente i lavori domestici.

Per quanto riguarda l’anamnesi patologica prossima la paziente viene ricoverata per frattura del collo femorale dx, conseguentemente a caduta accidentale. Riferisce dolore lombare, prevalentemente da carico, attenuato dalla posizione supina, non irradiato.
A tal proposito è importante ricordare la distinzione tra dolore meccanico e infiammatorio: Al contrario di quella che può essere la credenza comune, questo tipo di trattamento non è preventivo nei confront i delle malattie fragilizzanti.

Fattori di rischio distinti

Alcune considerazioni in riferimento alla tabella:
- la terapia steroidea è un fattore di rischio comune a fratture e osteoporosi, così come l’età. Gli steroidi sono farmaci con molti fattori di rischio e tra le controindicazioni alla somministrazione si ritrova proprio la fragilità ossea. Si deve ricordare che tramite terapia steroidea si va ad inibire la ciò si verifica con un dosaggio ≥5 mg di prednisone, l’equivalente della produzione surrenalica giornaliera. In questo caso sarà necessario fare decalage della terapia, prima di interromperla, per evitare gravi complicanze come l’insufficienza surrenalica. È bene notare che anche una dose di 5 mg potrebbe essere sufficiente per inibire la funzionalità surrenalica, soprattutto se somministrat i in singola dose, dal momento che il surrene produce questa quantità nelle 24h. Se un farmaco prevede un decalage prima dell’interruzione, generalmente significa che sta inibendo un organo in maniera significativa;
- peso: questo ha un significato variabile come fattore di rischio;
- i pazienti in sottopeso in giovane età, nel periodo che precede il picco di massa ossea, avranno un fattore di rischio per osteoporosi;
- i pazienti in sovrappeso nella stessa fascia d’età, al contrario, presentano uno stimolo aggiuntivo all’aumento della massa ossea. Finito il periodo di crescita, invece, il tessuto adiposo in eccesso diventa un fattore di rischio, perché aumenta il rischio di indebolimento osseo, crollo e cedimento, oltre ad aumentare il sequestro della vitamina D;
- le fratture vengono individuate quando sono cliniche, sintomatiche, ma questo tende a sottostimare gli eventi. Le fratture vertebrali, ad esempio, si presentano asintomatiche nel 50% dei casi, clinicamente non hanno un impatto immediato, ma prognosticamente sono molto rilevanti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza di indagare la modalità di insorgenza della menopausa in anamnesi?
  2. È importante perché la menopausa iatrogena comporta un calo estrogenico netto, aumentando il rischio di fragilità ossea rispetto alla menopausa fisiologica, che avviene più gradualmente.

  3. Quali sono i fattori di rischio comuni per fratture e osteoporosi?
  4. La terapia steroidea e l'età sono fattori di rischio comuni, poiché gli steroidi possono inibire la funzionalità surrenalica e aumentare la fragilità ossea.

  5. Come influisce il peso corporeo sul rischio di osteoporosi?
  6. Il sottopeso in giovane età è un fattore di rischio per osteoporosi, mentre il sovrappeso può stimolare l'aumento della massa ossea, ma in età adulta l'eccesso di tessuto adiposo diventa un fattore di rischio per indebolimento osseo.

  7. Perché le fratture vertebrali sono spesso sottostimate?
  8. Le fratture vertebrali sono asintomatiche nel 50% dei casi e non hanno un impatto clinico immediato, ma sono prognosticamente rilevanti, portando a una sottostima degli eventi.

Domande e risposte

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