Concetti Chiave
- Il carcinoma del colon è una delle neoplasie più comuni, con il retto, il sigma e il colon discendente come sedi più frequenti.
- Lo screening prevede il test del sangue occulto nelle feci, retto-sigmoidoscopia, e colonscopie più frequenti per forme familiari.
- Le forme giovanili di carcinoma del colon, definite early onset, insorgono prima dei 50 anni e mostrano differenze genetiche rispetto ai casi in età avanzata.
- I sintomi del carcinoma variano secondo la sede del tumore, con alterazioni dell’alvo comuni nel colon sinistro e anemia nel colon ascendente.
- In pazienti con peritonite diffusa, l'intervento di Hartmann è preferito a causa della ridotta guarigione dei tessuti e rischio di complicazioni post-chirurgiche.
Carcinoma del colon
Con un’incidenza di 50/100.000, si colloca tra le neoplasie più diffuse in ambo i sessi. La localizzazione più frequente in termini assoluti è il retto, mentre, a livello colico, le sedi più colpite sono sigma e colon discendente, cui segue il cancro del cieco. Il cancro del colon trasverso è poco comune.
Screnning
Per lo screening, esistono diverse modalità:• Sof (sangue occulto nelle feci): una volta l’anno, tra 55 e 70 anni; la ricerca si effettua su tre prelievi. I pazienti con sangue occulto positivo
sono indirizzati a colonscopia.
• Retto-sigmoidoscopia: una tantum tra 55 e 65 anni.
• In presenza di forme familiari, i controlli si fanno più serrati: per Hnpcc si programma una colonscopia ogni 1-2 anni, per Fap ogni 6-12 mesi.
Linee guida Aiom consigliano di considerare i pazienti ≥ 50 anni, con sanguinamento rettale e con disturbi digestivi persistenti e segni indiretti riconducibili a neoplasia (dolore addominale, anemia, dimagrimento, alterazioni dell’alvo, rettorragia, ecc.) come affetti da carcinoma del colon fino a prova contraria. La diagnostica deve essere quindi finalizzata alla conferma o smentita di tale assunto.
Forme giovanili
I cancri giovanili (con insorgenza 2) non è più indicazione assoluta alla colectomia. La giovane età (es. Questa forma di esordio precoce è in fase di esplosione epidemiologica. Sembrano avere un background di alterazioni genetiche sottostanti differenti rispetto al cancro del colon a esordio in età superiore. In un quadro di peritonite diffusa, la tenuta di qualsiasi sutura chirurgica è enormemente ridotta. Il paziente emodinamicamente instabile, inoltre, ha una ridistribuzione del circolo ematico, con sacrificio prima di tutto della vascolarizzazione splancnica; il ridotto apporto di sangue a livello intestinale (e dunque all’anastomosi), comporterà una più lenta guarigione dei tessuti suturati e una maggiore probabilità di deiscenza e fistole post-chirurgiche (motivo per cui in tali pazienti viene privilegiato l’intervento di Hartmann rispetto alla resezione con anastomosi primaria).
Sintomatologia
La sintomatologia del carcinoma del colon varia soprattutto in relazione alla sede di localizzazione del tumore: considerando che il calibro dell’intestino è decrescente dal cieco al retto, alterazioni dell’alvo (fino all’ occlusione intestinale) saranno più frequenti nei tumori del colon di sinistra e del sigma-retto. Al contrario, nel colon ascendente saranno più rappresentati il calo ponderale e l’anemia. Il tenesmo invece compare solamente nel momento in cui la neoplasia interessa il sigma-retto.Domande da interrogazione
- Qual è l'incidenza del carcinoma del colon e quali sono le localizzazioni più frequenti?
- Quali sono le modalità di screening per il carcinoma del colon?
- Cosa caratterizza le forme giovanili di carcinoma del colon?
- Quali sono i sintomi principali del carcinoma del colon in base alla localizzazione del tumore?
Il carcinoma del colon ha un'incidenza di 50/100.000 ed è tra le neoplasie più diffuse in entrambi i sessi. Le localizzazioni più frequenti sono il retto, il sigma e il colon discendente, mentre il cancro del cieco e del colon trasverso sono meno comuni.
Le modalità di screening includono il test del sangue occulto nelle feci annuale tra i 55 e i 70 anni, la retto-sigmoidoscopia una tantum tra i 55 e i 65 anni, e colonscopie più frequenti in presenza di forme familiari come Hnpcc e Fap.
Le forme giovanili, o early onset, insorgono prima dei 50 anni e richiedono un follow-up attento. Queste forme hanno un background genetico differente rispetto ai tumori che insorgono in età più avanzata e sono in fase di esplosione epidemiologica.
I sintomi variano con la localizzazione: alterazioni dell'alvo e occlusione intestinale sono più comuni nei tumori del colon sinistro e sigma-retto, mentre calo ponderale e anemia sono più frequenti nel colon ascendente. Il tenesmo si manifesta quando la neoplasia interessa il sigma-retto.