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Concetti Chiave

  • L'anafilassi è una reazione allergica grave che colpisce vari sistemi del corpo, inclusi sintomi gastrointestinali, respiratori, cardiovascolari e cutanei.
  • Il trattamento primario per l'orticaria include antistaminici che bloccano i recettori H1 e possono essere combinati con cortisone per un breve periodo.
  • Il mastocita rilascia istamina e altre sostanze che causano sintomi di orticaria; vari stimoli possono innescare questa degranulazione in individui predisposti.
  • Alcuni farmaci, come ACE-inibitori e sartani, possono indurre o peggiorare l'angioedema attraverso meccanismi pseudo-allergici.
  • Oltre all'istamina, altre sostanze come proteasi, citochine e leucotrieni contribuiscono alla patogenesi dell'orticaria, compresa la sua forma autoimmune.

Indice

  1. Sintomi dell'anafilassi
  2. Terapia e farmaci per l'orticaria
  3. Degranulazione del mastocita
  4. Ruolo dell'istamina e altre sostanze
  5. Orticaria autoimmune

Sintomi dell'anafilassi

L’anafilassi è una reazione allergica grave, che si manifesta con una serie di sintomi che possono essere di natura gastrointestinale (nausea, vomito, diarrea, crampi addominali, gonfiore), respiratoria (dispnea, tosse, asma, stridore, asfissia), cardiovascolare (tachicardia, ipotensione, giramenti di testa, collasso). Dal punto di vista cutaneo, l’orticaria è una dei sintomi, così come il prurito, l’angioedema e il flushing, ossia un arrossamento generalizzato senza pomfi.

Terapia e farmaci per l'orticaria

L’istamina è importante per la formazione dei pomfi, quindi dal punto di vista della terapia il farmaco di prima scelta è l’antistaminico per os. Gli antistaminici sono farmaci molto diffusi ed usati, che nel tempo si sono evoluti avendo selettività diverse e diventando sempre più sicuri, determinando ad esempio meno sonnolenza. I farmaci usati per l’orticaria, ad esempio, sono specifici per il recettore istaminico H1 (farmaci anti-recettore H1). Si può usare in combinazione anche il cortisone, sia per os, che endovena, che intramuscolo, per periodi di tempo ristretti (7-15 giorni). Il mastocita è la cellula responsabile della patogenesi dell’orticaria: all’interno del mastocita ci sono dei granuli preformati che contengono istamina ed altre sostanze, le quali vengono rilasciate nell’ambiente extracellulare. L’istamina entra nel torrente circolatorio e giunge nei vari organi, compresa la cute, dove induce edema, vasodilatazione e conseguente formazione di pomfi.

Degranulazione del mastocita

Gli stimoli che portano alla degranulazione del mastocita in una persona predisposta sono già stati discussi: un evento infettivo, alcuni cibi, uno stimolo fisico, ma anche dei farmaci, come i FANS, la codeina e la morfina, i mezzi di contrasto iodati, gli antibiotici, gli anestetici locali e i miorilassanti. Alcuni farmaci in particolare, fra cui farmaci antipertensivi come ACE-inibitori e sartani, possono indurre o aggravare l’angioedema attraverso un meccanismo pseudo-allergico.

Ruolo dell'istamina e altre sostanze

L’istamina ha un ruolo fondamentale, ma non è la sola; il mastocita contiene altri granuli con altre sostanze, le quali contribuiscono alla patogenesi dell’orticaria, sia acuta che cronica: le proteasi come la triptasi, ossia enzimi che servono per degradare le proteine, l’eparina, alcune citochine, la prostaglandina D2, il leucotriene C4 e il PAF (platelet-activating factor).

Orticaria autoimmune

Esiste anche una forma più rara di orticaria, che è quella autoimmune: si formano degli autoanticorpi diretti contro il recettore delle IgE oppure degli anticorpi anti-IgE che possono legarsi al mastocita, dotato di recettori per le IgE, favorendone la degranulazione. È fisiologico che nei mastociti ci siano i recettori per le IgE, l’anormalità risiede nel fatto che si formino degli anticorpi IgG diretti contro questo recettore, oppure degli anticorpi IgG anti-IgE che si legano alle IgE legate al loro recettore sulla superficie del mastocita.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i sintomi principali dell'anafilassi?
  2. L'anafilassi si manifesta con sintomi gastrointestinali, respiratori, cardiovascolari e cutanei, come nausea, dispnea, tachicardia e orticaria.

  3. Qual è il farmaco di prima scelta per trattare l'orticaria?
  4. Il farmaco di prima scelta per l'orticaria è l'antistaminico per os, specifico per il recettore istaminico H1.

  5. Quali sono gli stimoli che possono portare alla degranulazione del mastocita?
  6. Gli stimoli includono eventi infettivi, alcuni cibi, stimoli fisici e farmaci come FANS, codeina, morfina e mezzi di contrasto iodati.

  7. Cosa caratterizza l'orticaria autoimmune?
  8. L'orticaria autoimmune è caratterizzata dalla formazione di autoanticorpi contro il recettore delle IgE o anticorpi anti-IgE che favoriscono la degranulazione del mastocita.

Domande e risposte