Concetti Chiave
- Nel 1640, la Catalogna insorge contro il dominio spagnolo a causa dell'imposizione dell'Unión de las armas da parte di Olivare.
- I Catalani, non identificandosi con la corona spagnola, chiedono protezione alla Francia, alleandosi con il nemico.
- La rivolta contribuisce al mancato accordo di pace tra Francia e Spagna nel 1648, prolungando il conflitto fino al 1659.
- La Francia si disimpegna dalla Catalogna nel 1652 per concentrarsi su questioni interne, lasciando i Catalani senza supporto.
- L'insurrezione in Catalogna prende anche tratti di rivolta sociale, portando i nobili a negoziare con il re per evitare ulteriori conflitti.
La rivolta catalana del 1640
Nel 1640, per il tentativo di Olivare di imporre l'Unión de las armas, la Catalogna insorge contro il dominio spagnolo. In Catalogna risiedeva l’esercito, perché impegnato nelle battaglie contro la Francia nel contesto della Guerra dei Trent'anni; Olivares cerca di applicare in questo momento l’imposizione fiscale in Catalogna perché da una parte aveva l’esercito presente sul posto, che diminuiva l’autonomia delle città catalane, dall'altra è in questo momento che l’esercito la sta difendendo dalla minaccia francese.
L'alleanza con la Francia
Tuttavia i Catalani, non d’accordo con Olivares, insorgono contro la dominazione spagnola e anzi fanno un passo ulteriore: il loro scarso senso di identificazione con la corona e con la dinastia degli Asburgo è così forte che la Catalogna chiede la protezione della Francia, alleandosi con il nemico. È per questo che la rivolta in Catalogna viene sedata molto lentamente e fa parte dei motivi per i quali nel 1648 la Francia e la Spagna non sottoscrivono una pace: bisognerà aspettare il 1659, perché nel momento in cui vengono firmate le Paci di Westfalia sul confine franco-spagnolo c’è ancora aperta la questione catalana (una regione importante della Spagna che non solo si solleva contro il sovrano, ma si mette sotto la protezione dei nemici).
La fine della rivolta
Per riportare all'ordine la Catalogna bisogna aspettare ben dodici anni; nel 1652 la rivolta catalana viene sedata principalmente per due motivi: uno è di politica estera, in quanto la Francia si disimpegna da questo teatro, perché impegnata nelle rivolte interne alla Francia e nelle flotte (Mazzarino non può dedicarsi alla Catalogna, ma deve concentrare le proprie forze politiche e militari sul fronte interno; i catalani vengono sostanzialmente abbandonati dal loro alleato straniero), un altro motivo è che l’insurrezione catalana assume, col passare del tempo, dei tratti di rivolta sociale (le popolazioni protestano contro il peso fiscale e, nella necessità di sedare le proteste popolari, i nobili della Catalogna preferiscono fare accordi con il re piuttosto che ritrovarsi soli di fronte all'insurrezione dei popoli). Per questi due motivi si cominciano le trattative di pacificazione e la rivolta catalana viene sedata nel 1652.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della rivolta della Catalogna nel 1640?
- Perché la Catalogna chiese la protezione della Francia durante la rivolta?
- Quali furono i motivi principali per cui la rivolta catalana fu sedata nel 1652?
La rivolta fu causata dal tentativo di Olivares di imporre l'Unión de las armas e dall'imposizione fiscale in Catalogna, che diminuiva l'autonomia delle città catalane e avveniva mentre l'esercito spagnolo era impegnato contro la Francia.
La Catalogna chiese la protezione della Francia a causa del suo scarso senso di identificazione con la corona spagnola e la dinastia degli Asburgo, alleandosi così con il nemico della Spagna.
La rivolta fu sedata perché la Francia si disimpegnò a causa delle sue rivolte interne e perché l'insurrezione catalana assunse tratti di rivolta sociale, portando i nobili catalani a preferire accordi con il re.