Concetti Chiave
- Mussolini fonda il Gran Consiglio del Fascismo e la Milizia Volontaria per disciplinare lo squadrismo e rafforzare il controllo politico.
- La riforma scolastica di Giovanni Gentile nel 1923 enfatizza i licei classici, formando la futura classe dirigente italiana.
- Le Leggi Fascistissime del 1925 segnano l'inizio della dittatura, abolendo scioperi, partiti antifascisti e introducendo la censura.
- I Patti Lateranensi del 1929 risolvono la questione romana, riconoscendo il cristianesimo nelle scuole e riconciliando Stato e Chiesa.
- La Grande Crisi del 1929 negli USA porta al crollo di Wall Street e all'attuazione del New Deal da parte di Roosevelt per rilanciare l'economia.
Indice
Fondazione del Gran Consiglio
Nel Dicembre 1922 Mussolini fonda il Gran Consiglio del Fascismo (non previsto dalla costituzione) e la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale nel 1923 per disciplinare lo squadrismo.
Fra il '22 e il '25 aumenta la produzione sia industriale che agricola, il bilancio dello stato torna in pareggio.
Riforme scolastiche e elettorali
Riforma scolastica del filosofo Giovanni Gentile, Ministro dell'Istruzione, nel 1923, introduce gli esami di stato ogni fine ciclo di studi.
Distingue i licei dagli istituti tecnici. Mette in primo piano i licei classici che formano la classe dirigente.
La Legge Elettorale Maggioritaria del 1923 avvantaggiava la lista che che avesse ottenuto la maggioranza relativa (almeno 25% dei voti) assegnando due terzi dei seggi disponibili. Il fascismo era in maggioranza ma non rinunciò comunque alla violenza contro gli avversari durante le votazioni del 6 aprile 1924.
Delitto Matteotti e secessione
Il delitto Matteotti del 10 maggio 1924, (assassinato da un gruppo di squadristi perchè aveva denunciato le violenze del fascismo e contestato la validità dei risultati elettorali (brogli)).
La Secessione dell'Aventino avviene quando le opposizioni abbandonano la camera per protesta, ma non riescono a mettere in crisi il governo.
Inizio della dittatura fascista
Il 3 gennaio 1925 Mussolini fa un discorso alla camera minacciando di usare la forza contro le opposizioni. Inizia la dittatura fascista con le Leggi Fascistissime, contenute nel codice Rocco. Rafforza i poteri dei capo del governo. Abolisce lo sciopero. Solo sindacati fascisti. Sciolti i partiti antifascisti. Censura. Decaduti i deputati dell'Aventino. Pena di morte e un Tribunale Speciale per la difesa dello stato.
La Confindustria riconosce la rappresentanza dei lavoratori ai soli sindacati fascisti. Appoggia quindi il fascismo.
Con la Legge elettorale del '28 si ha una lista unica con tanti candidati quanti erano i seggi da occupare.
Il Fascismo è un regime totalitario, il cittadino non ha libertà nemmeno nel tempo libero, ma vengono create delle organizzazioni: Organizzazione nazionale dopolavoro, Fasci giovanili, Gruppi universitari fascisti (Guf) Opera nazionale Balilla (Onb)
Patti Lateranensi e cultura popolare
Mussolini chiude la questione romana con i Patti Lateranensi l'11 febbraio '29. Si articolano in 3 parti:
-Riconoscimento reciproco.
-Indennizzo: l'Italia deve pagare al papa i danni che gli erano stati arrecati durante il risorgimento.
-Concordato: i sacerdoti non sono ammessi nei militari, il matrimonio in chiesa è riconosciuto civilmente, il cristianesimo viene insegnato a scuola e vengono riconosciute le associazioni cattoliche.
Viene creato un nuovo ministero per la cultura popolare nel 1937 (Minculpop) che si occupa della propaganda.
Economia fascista e colonialismo
Per risollevare l'economia nel periodo di crisi il fascismo tenta il Corporativismo, ma non viene attuato. (“battaglia del grano”dare l'oro”). Rivaluta la lira, che sfavorisce le esportazioni e favorisce le importazioni. Dà sviluppo ai lavori pubblici e per salvare le banche e le aziende crea una sorta di banca che presta soldi a basso interesse, l'IMI (istituto mobiliare italiano) e l'IRI (istituto per la ricostruzione industriale). Favorisce poi il colonialismo con la guerra in Etiopia nell'Ottobre 1935.
Crisi del 1929 e New Deal
Durante gli anni Venti, dopo la guerra, gli Stati Uniti si erano sviluppati molto. Si era diffusa la produzione in serie e la razionalizzazione del lavoro in fabbrica. Si erano diffusi i di beni di consumo come gli elettrodomestici, il pagamento a rate e le catene di supermercati a basso costo. Ma nel 1929 scoppiò la grande crisi che portò alla Seconda Guerra Mondiale. Alla borsa di New York (Wall Street), i cittadini compravano azioni per rivenderle a prezzi più alti, facendo assegnamento sulla continua ascesa delle quotazioni, sostenuta dalla crescente domanda dei titoli. Ma in realtà la domanda cresceva di azioni e non di beni.
Questo portò al crollo della borsa che diede inizio alla crisi.
Politiche economiche di Roosevelt
Nel novembre 1932 negli USA si tennero le elezioni presidenziali, vinte da Franklin Delano Roosevelt che si impegnò da subito ad attuare il New Deal. Viene svalutato il dollaro, vengono aumentati i sussidi di disoccupazione e concessi prestiti ai cittadini per estinguere le ipoteche sulla casa. Vengono create le istituzioni come l'Aaa Agricultural Adjustment Act per limitare la sovrapproduzione nel settore agricolo. Il National Industrial Recovery Act per evitare la concorrenza, e il Tennessee Valley Authority (Tva) che sfruttava le risorse idroelettriche nel Tennessee producendo energia a buon mercato. Vengono attuati anche programmi di lavori pubblici.
Keynes: nello stato liberale lo stato deve garantire il buon funzionamento della società civile.
Domande da interrogazione
- Quali furono le misure adottate da Mussolini per consolidare il potere del fascismo?
- Come influenzò la riforma scolastica di Giovanni Gentile il sistema educativo italiano?
- Quali furono le conseguenze del delitto Matteotti per il governo fascista?
- In che modo il fascismo cercò di risollevare l'economia durante la crisi?
- Quali furono le principali misure del New Deal di Roosevelt per affrontare la Grande Crisi del 1929?
Mussolini fondò il Gran Consiglio del Fascismo e la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, introdusse le Leggi Fascistissime, abolì lo sciopero, sciolse i partiti antifascisti e impose la censura.
La riforma scolastica di Giovanni Gentile introdusse esami di stato alla fine di ogni ciclo di studi, distinse i licei dagli istituti tecnici e mise in primo piano i licei classici per formare la classe dirigente.
Il delitto Matteotti portò alla Secessione dell'Aventino, dove le opposizioni abbandonarono la camera in protesta, ma non riuscirono a mettere in crisi il governo fascista.
Il fascismo tentò il Corporativismo, rivalutò la lira, sviluppò lavori pubblici, creò l'IMI e l'IRI per salvare banche e aziende, e favorì il colonialismo con la guerra in Etiopia.
Il New Deal di Roosevelt svalutò il dollaro, aumentò i sussidi di disoccupazione, concesse prestiti per estinguere ipoteche, e creò istituzioni come l'Aaa e il Tva per limitare la sovrapproduzione e sfruttare risorse idroelettriche.