margherita.tassan
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Concetti Chiave

  • Il vulcanesimo si riferisce all'emissione di materiali dalla terra, come fluidi silicatici, materiali solidi e gas, attraverso processi endogeni.
  • I magmi si formano attraverso la fusione parziale della crosta o del mantello, influenzati da fattori come l'aumento di temperatura, l'arricchimento di acqua e la diminuzione di pressione.
  • Le strutture vulcaniche includono dorsali oceaniche, archi di isole, fratture continentali e punti caldi, con eruzioni che possono essere lineari o centrali.
  • Le eruzioni vulcaniche possono essere esplosive o effusive, influenzate dalla viscosità del magma e dalla quantità di gas presenti.
  • Il vulcanesimo secondario comprende fenomeni come attività solfatarica, fumarole, sorgenti termali, soffioni boraciferi e geyser, che si verificano durante la quiescenza del vulcano.

Vulcanesimo

I corpi magmatici intrusivi --> chiamati
Vulcanesimo = emissione di materiale per forze endogene--> fluidi a composizione silicatica o materiali solidi(materiali piroclastici) o gas/vapori

Genesi dei magmi
Fusione parziale di parti limitate della crosta o del mantello.
Massa magmatica rimane in equilibrio litostatico con le rocce circostanti quando si é formata ovvero vi é una pressione litostatica (pressione determinata dal peso delle rocce) che preme e nello stesso tempo si oppone una resistenza a questa compressione.

Se queste due forze sono in equilibrio il magma non fuoriesce dalla camera magmatica.
Fattori che causano la formazione del magma:
- Il magma si forma prima di tutto perché c è un aumento di temperatura che viene dall interno della crosta terrestre
- Arricchimento di acqua, che abbassa il punto di fusione dei silicati e per questo motivo più facilmente si forma il magma. L acqua entra quando c é uno sprofondamento della crosta passando attraverso delle fessure
- Diminuzione pressione. Causata da delle fratture e la diminuzione della pressione causa a sua volta la diminuzione della temperatura di fusione dei minerali.

Struttura dei vulcani
• Dorsali oceaniche
• Archi di isole
• Fratture continentali
• Punti caldi
Vulcano (la spaccatura della superficie terrestre) + edificio vulcanico (l’accumulo di materiale vulcanico che si forma in superficie)

Eruzione lineari- Quando il magma fuoriesce da fratture della crosta.
Le fenditure lineari, allungate e strette, spesso si trovano in corrispondenza delle dorsali oceaniche presenti sul fondo del mare. Non presentano la classica forma a cono perché la lava si espande ricoprendo il vulcano generando dei plateaux. Anche qui si ha un eruzione vulcanica ma anche sismi e slittamenti quindi il materiale non esce tutto alla stessa velocità.

Ci sono anche dei punti isolati detti punti caldi, nei quali ci sono fuoriuscite di materiale.

Eruzioni centrali- Quando il magma fuoriesce da un cratere attorno al quale si forma un edificio vulcanico detto cono.
Condotti principali e secondari- portano in superficie il magma che quando esce si trasforma in lava quindi mettono in comunicazione la camera magmatica con l'esterno.
Non ci sono continue fuoriuscite ma avvengono a intervalli più o meno regolari.
Questi condotti possono anche tapparsi generalmente alla fine di un eruzione vulcanica e questi tappi vengono tolti a quella successiva. Possono dare origine a nuovi crateri: esiste un cratere principale ma possono venirsi a formare anche crateri secondari (crateri avventizi) che possono soppiantare quello principale che può esplodere.

Eruzione
Avviene quando si viene a creare una pressione del magma che supera la pressione litostatica.
Come?
-introduzione di nuovo magma che fa aumentare la pressione interna.
-la pressione litostatica può anche diminuire perché si creano fratture nella crosta.
-quando i gas si separano dal magma (degassamento)

Vulcanesimo esplosivo o effusivo --> dipende dalle caratteristiche del magma
Non sono caratteristiche rigide perché il magma si può modificare.
Le eruzioni differiscono in prodotti, periodicitá, durata, meccanismo eruttiv0.
Viscosità- da essa deriva la facilità con cui il magma risale il condotto.
Gas presente nel magma- influenzano la mobilità del magma

Effusivo: lava fluida che sale molto lentamente (deriva da un magma femico quindi al suo interno ha pochi tetraedri ed è basico)t, i gas vengono liberati facilmente. Principali prodotti: lava e scorie
Esplosivo: Lava viscosa deriva da magma sialico (acido). I gas vengono trattenuti di più quindi ci saranno manifestazione più imponenti più esplosive. Principali prodotti: frammenti solidi e alcuni gas.

Lava
Dipendono da condizioni ambientali e velocità di raffreddamento.

-a corda- piano piano scorrendo solidifica prima la parte superficiale (creando come una pellicola) che viene poi spostata dal materiale ancora fuso sottostante creando queste strutture a pieghe
Lava femica
-a blocchi scoriacei- si forma da un magma più sialico. Si formano dei blocchi quando la lava si solidifica che si muovono rotolando sopra la lava rimanente.
Lava sialica

a cuscino
Si formano quando la lava viene effusa nelle profondità oceaniche: la lava raffredda velocemente creando una pellicola vetrosa attorno al fluido. All’interno il fluido solidifica molto lentamente.

Gas
Durante le eruzione vengono emessi anche gas che sono composti principalmente da
-vapor d'acqua (50-98%),
-ossidi di carbonio,
-anidridi (solforica e solforosa),
-metano
-acido cloridrico
-ammoniaca

Piroclasti (frammenti solidi o semi solidi)
Derivano da pezzi del vulcano o da rocce che tappavano il vulcano
Classificati in base alle dimensioni:
-polveri
-ceneri
-lapilli
-bombe (i più grandi)

Meccanismi di deposito dei piroclasti:
Caduta gravitativa- i frammenti emessi durante l eruzione ricadono a un certo punto per effetto dell gravità( anche con la pioggia) a distanze dal vulcano più o meno ampie in base al peso dei piroclasti.
Colata piroclastica- si formano delle nubi ardenti sull edificio vulcanico formate da piroclasti e gas densi con temperatura molto elevata che a un certo punto cadono e la temperatura si abbassa, i gas per lo più costituiti da acqua passano dallo stato gassoso allo stato liquido favorendo un processo di sedimentazione che ritroviamo sulle pareti dell edificio.

Struttura vulcani centrali
-vulcani a scudo - pendii dolci e dimensioni molto estese, attività effusiva tranquilla
Es. vulcani hawaiani
-stratovulcani- alternanza di strati di lava solidificata e strati di materiali piroclastici e alternanza di fasi di attività effusiva e fasi di attività esplosiva
Es. Etna, Vesuvio

Modalità di eruzione (sempre più esplosive e sialiche)
-di tipo hawaiano - espulsione di lava femiche, povera di gas (espulsi con il degassamento)
Fontane di lava che raggiungono un altezza elevata. Da origine a vulcani a scudo.
-di tipo stromboliano- lava meno fluida. Attività esplosive più o meno violente (intermittenti) alternate da colate laviche. Si forma un tappo periodicamente.
-di tipo vulcaniano (Vulcano, nelle Eolie)- magma viscoso, costituisce un tappo più denso perché emette lava molto viscosa, e di conseguenza eruzione più esplosiva.
-di tipo pliniano (da Plinio il Giovane che ha descritto l eruzione di questo vulcano nel 79). Più esplosivo. L’eruzione forma una colonna pliniana, cioè una colonna di gas e polveri emessi dalla quale si forma una nube ardente. Questo materiale espulso si sedimenta formando le pomici.
-di tipo peleano (vulcano Pelèe)- eruzione di lava molto viscosa, preceduta da un espulsione di gas e una nube ardente e crollo delle pareti dell’edificio.
-freatiche- espulsione violenta di enormi quantità di vapore
-lineari (islandesi e in corrispondenza delle dorsali oceaniche)- Si formano dei plateaux basaltici intorno alle fratture per l espulsione di enorme volume di lava.

Etna è un caso particolare perché le sue eruzioni variano continuamente.

Vulcanesimo secondario (fasi conclusive del vulcanesimo)
Non é legato all eruzione ma alla quiescenza del vulcano. Es. uscita di gas alla fine di un eruzione vulcanica
-attività solfatarica- formazione di zolfo (da emissioni di vapore acqueo, CO2 e acido solfidrico) che può essere presente come vapore e poi solidificare creando dei cristalli che si trovano in prossimità dei vulcani
-fumarole- emanazione di colore biancastro (vapore acqueo e CO2)
-sorgenti termali- accanto all’ edificio vulcanico. Acqua calda e arricchita di minerali. Si formano perché il magma riscalda le acque del sottosuolo e queste, vaporizzate, risalgono facilmente in superficie.
-soffioni boraciferi- vapori che fuoriescono dal terreno e sono ricchi di acido borico. Lontani dagli edifici vulcanici.
-geyser - sorgenti di acqua calda che zampilla, in corrispondenza di masse magmatiche superficiali in via di raffreddamento.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i fattori che causano la formazione del magma?
  2. Il magma si forma principalmente a causa di un aumento di temperatura proveniente dall'interno della crosta terrestre, arricchimento di acqua che abbassa il punto di fusione dei silicati, e diminuzione della pressione causata da fratture nella crosta.

  3. Quali sono le differenze tra eruzioni effusive ed esplosive?
  4. Le eruzioni effusive sono caratterizzate da lava fluida che sale lentamente e gas liberati facilmente, mentre le eruzioni esplosive coinvolgono lava viscosa con gas trattenuti, risultando in manifestazioni più imponenti e frammenti solidi.

  5. Come si formano le strutture vulcaniche centrali?
  6. Le strutture vulcaniche centrali si formano attraverso eruzioni centrali dove il magma fuoriesce da un cratere, creando un edificio vulcanico detto cono, con condotti principali e secondari che portano il magma in superficie.

  7. Quali sono le modalità di eruzione più esplosive?
  8. Le modalità di eruzione più esplosive includono il tipo pliniano, caratterizzato da una colonna di gas e polveri, e il tipo peleano, con eruzione di lava molto viscosa e nubi ardenti.

  9. Cos'è il vulcanesimo secondario e quali fenomeni include?
  10. Il vulcanesimo secondario si riferisce alle fasi conclusive del vulcanesimo, non legate all'eruzione ma alla quiescenza del vulcano, includendo attività solfatarica, fumarole, sorgenti termali, soffioni boraciferi e geyser.

Domande e risposte