Concetti Chiave
- Il turismo rappresenta un'attività economica fondamentale a livello globale, con oltre il 14% della popolazione mondiale coinvolta in viaggi non legati a migrazioni o lavoro.
- Nonostante l'Europa mantenga il primato negli arrivi turistici, la sua quota di mercato è diminuita dal 70% negli anni Sessanta a circa il 53,7% all'inizio del XXI secolo.
- I Paesi dell'Estremo Oriente stanno guadagnando quote significative del mercato turistico mondiale, con la Cina e altre nazioni asiatiche emergenti come nuove destinazioni di primo piano.
- Il tasso medio annuo di crescita del turismo mondiale sta rallentando, con l'Europa che ha perso circa il 20% degli arrivi globali negli ultimi quarant'anni, diventando così un mercato maturo.
- Le entrate turistiche contribuiscono all'aumento del reddito pro-capite e alla domanda di beni e servizi, con la Francia, la Spagna e la Cina tra le mete più richieste.
Il turismo è, per quasi tutti i Paesi del mondo, un'attività economica fondamentale.
Nel 2008 gli arrivi internazionali hanno conosciuto una diminuzione del ritmo di crescita e sono aumentati dell'1,8%, per un totale di 924 milioni di arrivi.
Si tratta di una cifra imponente: oltre il 14% della popolazione mondiale è stata interessata a spostamenti non legati a migrazioni o solo a motivi di lavoro.
In tre decenni si sono quindi più che triplicati.
Il quadro generale è differente da quello relativo agli arrivi,in quanto le somme di denaro spese dai turisti sono dipendenti da diversi fattori: lunghezza del periodo di vacanza, economicità dei luoghi visitati, costo della vita locale.
L'Europa risente più di altre aree di questi fattori ,tanto che gli arrivi sono il 52,7% circa del totale, le entrate superano di poco il 50,5% del totale.
Il mercato turistico
La distribuzione mondiale di arrivi ed entrate turistiche vede come sempre l'Europa al primo posto.
Il tasso medio di crescita annua registrato nel 1995 in poi è stato del 9,5%.
La diversa velocità di accrescimento ha modificato nel tempo la ripartizione del mercato.
Negli anni Sessanta l'Europa realizzava quasi il 70% degli arrivi, il resto riguardava perlopiù le Americhe.
All'inizio del XXI secolo l'Europa è scesa al 53,7% circa per quanto concerne gli arrivi e l'America al 15,8%.
Al contrario i Paesi dell'Estremo Oriente stanno conquistando quote notevoli del mercato mondiale.
Il vertice della graduatoria dei 15 principali Paesi turistici riflette una situazione stabile da diversi anni.
Le tendenze principali
Le due tendenze importanti sono:i ritmi di crescita in diminuzione e la concorrenza portata dai Paesi emergenti ai mercati turistici tradizionali.
Il tasso medio annuo di crescita è andato affievolendosi.
Il mercato turistico europeo è incalzato dalla dinamicità di Paesi che si trovano ai margini dell'attività e che ora effettuano una forte concorrenza nei prezzi e offrono un grande patrimonio di risorse naturali e culturali unito a forte richiamo esercitato dall'esotico.
La bilancia dei pagamenti
In qualunque Paese le entrate legate al turismo generano un aumento del reddito pro-capite che porta a un aumento della domanda per merci e servizi.
La Francia continua a essere la meta più richiesta, seguita dalla Spagna, dagli Stati Uniti e per la prima volta dalla Cina. Negli ultimi anni hanno cominciato ad affacciarsi Paesi nuovi, in particolare i Paesi dell'Asia Orientale.
La Cina, da quando nel 2001 è entrato a far parte del WTO, ha registrato per esempio un numero notevole di arrivi turistici. Tutto l'Oriente nel suo insieme è destinato a diventare un'area di destinazione turistica di primo piano. Accanto all'Asia si va affermando la Federazione Russa, anch'essa un procinto di entrare nel WTO.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza del turismo a livello globale?
- Come si è evoluto il mercato turistico europeo nel tempo?
- Quali sono le principali tendenze nel settore turistico?
- Quali Paesi stanno emergendo come nuove destinazioni turistiche?
Il turismo è un'attività economica fondamentale per quasi tutti i Paesi del mondo, con un significativo impatto economico e sociale.
L'Europa ha visto una diminuzione della sua quota di arrivi turistici globali, passando dal 70% negli anni Sessanta al 53,7% all'inizio del XXI secolo, a causa della crescita di altre regioni.
Le principali tendenze includono una diminuzione dei ritmi di crescita e una crescente concorrenza da parte dei Paesi emergenti nei confronti dei mercati turistici tradizionali.
La Cina e i Paesi dell'Asia Orientale stanno emergendo come nuove destinazioni turistiche di primo piano, con un aumento significativo degli arrivi turistici.