Concetti Chiave
- Gli aumenti di capitale si dividono in aumenti a pagamento e gratuiti, con possibilità di aumenti misti.
- Gli aumenti a pagamento accrescono il patrimonio netto e vengono effettuati tramite nuove azioni o incremento del valore nominale delle esistenti.
- Il diritto di opzione garantisce ai vecchi azionisti la precedenza nell'acquisto delle nuove azioni emesse durante un aumento di capitale.
- Le azioni possono essere emesse al valore nominale o sopra la pari, con eventuali soprapprezzi dovuti a riserve e avviamento.
- Gli aumenti gratuiti di capitale derivano dalla capitalizzazione delle riserve, senza incremento del patrimonio netto.
Gli aumenti di capitale rappresentano i momenti in cui l’azienda ricorre alle fonti di capitale proprio per finanziare l’attività.
Si dividono in:
• Aumenti a pagamento, in cui si determina un aumento del patrimonio netto;
• Aumenti gratuiti, in cui non si ha alcuna variazione del patrimonio netto.
Si possono avere anche aumenti misti.
Indice
Aumenti a pagamento e diritto di opzione
Gli aumenti a pagamento di capitale sociale sono quelli che determinano un accrescimento del patrimonio netto della società e si attuano mediante l’emissione di nuove azioni o l’incremento del valore nominale delle vecchie azioni.
Gli aumenti a pagamento sono costituiti da nuovi apporti in denaro o in natura oppure dal consolidamento di debiti.
Devono essere deliberati dall’assemblea straordinaria e devono essere fissate le regole riguardanti il diritto d’opzione, il prezzo di emissione e il godimento dei nuovi titoli emessi.
Il diritto di opzione è un diritto di precedenza che viene accordato ai vecchi azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili al momento dell’emissione delle nuove azioni.
Viene fissato un rapporto cambio fra il numero delle vecchie azioni possedute e quelle delle nuove azioni emesse, in base al quale gli azionisti possono sottoscrivere l’aumento di capitale.
Rapporto di cambio = n. nuove azioni emesse : n. vecchie azioni
La legge prevede la possibilità di esclusione o di limitazione del diritto di opzione. Il diritto di opzione non deve essere immaginato come un obbligo per l’azionista di sottoscrivere le nuove azioni. Se egli non intende esercitarlo, può cederlo a pagamento ad altri azionisti, sia vecchi sia nuovi.
Emissione di azioni e soprapprezzo
Le azioni possono essere emesse soltanto al valore nominale (alla pari) o a un prezzo superiore (sopra le pari).
La differenza fra il prezzo e il valore nominale, può essere composta da:
• Soprapprezzo, originato dalla presenza di riserve e avviamento;
• Conguaglio utili, quando venga attribuito alle nuove azioni un godimento degli utili pari alle vecchie azioni;
• Rimborso delle spere per l’emissione delle nuove azioni.
In caso di emissione di azioni alla pari, gli azionisti devono, all’atto della sottoscrizione, versare almeno il 25% del valore nominale nelle casse della società o presso una o più banche incaricate.
Nel caso di emissione di azioni sopra la pari, oltre al 25% gli azionisti devono versare subito l’intero soprapprezzo, comprensivo delle eventuali somme richieste a titolo di conguaglio utili e di rimborso spere.
Aumenti gratuiti e capitalizzazione delle riserve
Gli aumenti gratuiti di capitale sono rappresentati dalla capitalizzazione delle riserve.
Si attuano mediante assegnazione gratuita di nuove azioni o aumento del valore nominale di quelle esistenti.
Possono essere portate in aumento del capitale sociale le cosiddette riserve disponibili: la riserva straordinaria, la riserva soprapprezzo azioni, eventuali riserve di rivalutazione e le quote di riserva legale e statutaria che superano il minimo stabilito dalla legge o dallo statuto. Tale operazione non determina un incremento del patrimonio netto e non rappresenta un nuovo finanziamento per la società.
Domande da interrogazione
- Quali sono le tipologie di aumenti di capitale sociale?
- Come si attuano gli aumenti a pagamento di capitale sociale?
- Che cos'è il diritto di opzione negli aumenti di capitale?
- Cosa comportano gli aumenti gratuiti di capitale?
Gli aumenti di capitale sociale si dividono in aumenti a pagamento, che incrementano il patrimonio netto, e aumenti gratuiti, che non lo variano.
Gli aumenti a pagamento si attuano mediante l'emissione di nuove azioni o l'incremento del valore nominale delle vecchie azioni, e richiedono nuovi apporti in denaro o natura, o il consolidamento di debiti.
Il diritto di opzione è un diritto di precedenza accordato ai vecchi azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili per sottoscrivere nuove azioni, con la possibilità di cederlo a pagamento.
Gli aumenti gratuiti di capitale comportano la capitalizzazione delle riserve mediante l'assegnazione gratuita di nuove azioni o l'aumento del valore nominale di quelle esistenti, senza incrementare il patrimonio netto.