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Concetti Chiave

  • Il montaggio consiste nella selezione e giunzione delle inquadrature per creare un flusso narrativo continuo e organico.
  • Raccordi come il raccordo di sguardo e il raccordo di movimento assicurano la continuità spaziale e narrativa tra le inquadrature.
  • Il decoupage è il processo di segmentazione e ricomposizione delle inquadrature, seguendo rigide regole per garantire coerenza.
  • La regola dei 30° e dei 180° sono fondamentali nel decoupage classico per mantenere la chiarezza visiva e spaziale.
  • Il director’s cut è la versione del film approvata dal regista ma non necessariamente dal produttore, spesso diversa dal final cut.

Montaggio

La messa in serie delle inquadrature è detta montaggio. Si tratta della definizione più elementare di quest'operazione la cui importanza risulta fondamentale. Concretamente il montaggio si effettua selezionando le inquadrature girate, che vengono tagliate giuntate tra loro in un nuovo tutto organico.
Il passaggio da un'inquadratura all'altra è realizzato attraverso i raccordi. Indicano continuità spaziale tra le inquadrature il raccordo di sguardo, il doppio raccordo di sguardo, detto anche campo/controcampo, e il raccordo sull’asse, all’invariare dell'asse di ripresa corrisponde un avanzamento un avvicinamento nella scala dei campi e dei piani.

Rispondo alla logica dell’azione il raccordo di posizione, chi è a destre rimane a destra, e il raccordo di movimento, un gesto iniziato in un’inquadratura continua nella successiva mantenendo le stesse caratteristiche. Esiste anche il raccordo sonoro, sia la possibilità di unire due inquadrature attraverso il suono che si prolunga dall'una all’altra.
Il procedimento di segmentazione in fase di ripresa e di ricomposizione delle inquadrature in post produzione e noto come decoupage. Esso risponde a un rigido sistema di regole. Parma a una prima visione del montaggio segue quella definitiva, ovvero Final Cut. È abbastanza frequente che un film venga rimeditato per le sale nella sua versione director’s cut: si tratta della copia il cui montaggio è stato approvato da regista ma non dal produttore. La maggior parte dei film che ancora oggi viene prodotta ripropone le regole di montaggio del decoupage classico. Alla sua base c'è la volontà di creare un racconto coerente, fluido, facilmente comprensibile da parte dello spettatore, il cui sguardo costantemente diretto verso il centro dell'azione facilitandone l'immedesimazione con gli eventi narrati.

Oltre ai raccordi, il decoupage classico fa leva su due altre regole fondamentali. La prima è detta regola dei 30°: il passaggio da un'inquadratura un'altra lo scarto di angolazione della ripresa deve essere di almeno 30°, in quanto un margine inferiore renderebbe impercettibile la differenza tra le due e dunque non armoniosa la loro vicinanza.
Invece, la regola dei 180o non riguarda l'angolazione ma lo spazio entro il quale la macchina da presa può muoversi: basti immaginare a una linea immaginaria che unisce personaggi e/o gli oggetti di un'azione e che divide il campo di ripresa in due metà uguali, ognuna di 180° appunto. La macchina da presa dovrà necessariamente muoversi in una di queste semi sfere senza poter oltrepassare la linea, appena lo smarrimento delle
coordinate spaziali e dunque il venire meno della chiarezza per lo spettatore. Se la regola dei 180° viene infranta si parla di scavalcamento di campo. Nel cinema classico abbastanza dato che questo accada, sebbene non sia impossibile.

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è il montaggio nel contesto cinematografico?
  2. Il montaggio è la messa in serie delle inquadrature, un'operazione fondamentale che consiste nel selezionare, tagliare e giuntare le inquadrature girate per creare un tutto organico.

  3. Quali sono i tipi di raccordi utilizzati nel montaggio?
  4. I raccordi includono il raccordo di sguardo, il doppio raccordo di sguardo (campo/controcampo), il raccordo sull'asse, il raccordo di posizione, il raccordo di movimento e il raccordo sonoro.

  5. Cosa si intende per decoupage nel cinema?
  6. Il decoupage è il procedimento di segmentazione in fase di ripresa e di ricomposizione delle inquadrature in post-produzione, seguendo un rigido sistema di regole per creare un racconto coerente e fluido.

  7. Quali sono le regole fondamentali del decoupage classico?
  8. Le regole fondamentali includono la regola dei 30°, che richiede uno scarto di angolazione di almeno 30° tra le inquadrature, e la regola dei 180°, che limita il movimento della macchina da presa entro una semisfera di 180° per mantenere la chiarezza spaziale.

Domande e risposte