Commedia e film comico

La commedia e il film comico

La commedia è un genere cinematografico incentrato sull’umorismo. Narra soprattutto storie rocambolesche o sentimentali, complicate da situazioni buffe e paradossali che impediscono continuamente al protagonista di raggiungere i propri obiettivi. Solitamente, dopo molte peripezie, i personaggi risolvono la situazione e ottengono il loro lieto fine.

Questo genere ha probabilmente origine nell’Antica Grecia. Aristofane ad esempio, scrisse opere teatrali che raccontavano di situazioni comuni della vita quotidiana e che deridevano i difetti e i vizi della società.

Il cinema muto americano prese questi elementi come modello e la commedia diventò uno dei generi più importanti della produzione hollywoodiana.

La commedia non è da confondere con il film comico. L’obiettivo primario di un film comico è quello di far ridere il pubblico, mentre la commedia presenta anche spunti di riflessione. Il film comico ricorre alle gag, scene caratterizzate da battute linguistiche inattese o siparietti fisici che suscitano le risate dello spettatore. I due generi naturalmente possono coesistere in uno stesso film.

Per quanto riguarda il film comico nel periodo del cinema muto, i maggiori produttori e interpreti sono: Max Linder, Charlie Chaplin, Stan Laurel e Oliver Hardy (Stanlio e Ollio) Harry Langdon, Harold Lloyd e Buster Keaton. Con l’arrivo del sonoro spiccano i fratelli Marx e la coppia Abbott – Costello, altrimenti noti come “Gianni e Pinotto”. In Italia, i più noti rappresentanti sono stati Totò, Paolo Villaggio con la saga di Fantozzi, Roberto Benigni, Massimo Troisi e Carlo Verdone.

Alcuni sottogeneri della commedia sono: la screwball comedy, la commedia romantica, la black comedy, la commedia erotica all’italiana, ecc...

La screwball comedy, traducibile in italiano come “commedia svitata”, è la commedia cinematografica statunitense, diffusa tra gli anni ’30 e i primi anni ’40. Questo genere è incentrato sull’incontro / scontro tra due personaggi di sesso opposto, spesso appartenenti a differenti classi sociali, che dopo una serie di peripezie, conflitti ed eventi bizzarri e paradossali, finiscono per innamorarsi. I personaggi interagiscono tra loro con dialoghi dal ritmo incalzante, utilizzano un umorismo sofisticato, allusivo e mai volgare.

La commedia romantica presenta molte affinità con la screwball comedy e con il genere sentimentale. È incentrata su una storia amorosa, ricca di elementi umoristici come equivoci, scambi di persona, camuffamenti, conflitti e riconciliazioni che portano al lieto fine. I protagonisti sono inizialmente convinti di non piacersi ma, dopo una serie di peripezie, si avvicinano e scoprono di avere molte cose in comune. Durante un allontanamento realizzano di essere innamorati e riescono infine a ricongiungersi.

La black comedy utilizza appunto il black humor (o “umorismo nero” in italiano) per deridere argomenti considerati tabù, come il sesso, la guerra, la morte, la malattia, la disabilità, la religione, la diversità culturale, i crimini, etc.

Tuttavia il suo intento non è unicamente suscitare le risate del pubblico attraverso l’oscenità e il cattivo gusto, piuttosto spingerlo a riflettere su temi difficili e poco discussi. Un esempio è “La famiglia Addams”.

La commedia sexy all’italiana si diffonde nel periodo della rivoluzione sessuale. È caratterizzata da una trama molto semplice ed essenziale, ricca di cliché e di personaggi stereotipati. L’obiettivo principale è far ridere il pubblico medio-basso con battute volgari e situazioni paradossali legate all’erotismo. Il sesso però non è mai esplicito e non vi sono scene di completa nudità.