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Concetti Chiave

  • Federico Fellini's "La Dolce Vita" is a cinematic masterpiece that won the Palme d'Or at Cannes in 1960 and an Oscar for Best Costumes.
  • The film follows Marcello, a journalist in Rome, who grapples with his ambitions and a hedonistic lifestyle, showcasing his obsession with women.
  • Key scenes, like the one at the Trevi Fountain, highlight Marcello's internal struggle between duty and pleasure, while symbolizing broader societal themes.
  • Critics suggest the film pays homage to Marcel Duchamp, drawing parallels between the protagonist's name and the themes of Duchamp's works.
  • "La Dolce Vita" is described as an "affresco" by Fellini, reflecting the contradictions and decadence of contemporary society through its characters.

In questo appunto viene riportata la trama del celebre film La dolce vita diretto e girato dal celebre regista italiano Federico Fellini. Il film La dolce vita racconta la storia di Marcello, giornalista che ambisce a diventare uno scrittore, ma che si trova in un momento della sua vita in cui pensa soprattutto a vivere spensieratamente, andando dietro alle donne.

Indice

  1. Piccola introduzione a La dolce vita di Federico Fellini
  2. Trama de La dolce vita di Federico Fellini
  3. Giudizi sul film e sul protagonista

Piccola introduzione a La dolce vita di Federico Fellini

Federico Fellini, il 20 maggio del 1960, vinceva la Palma d’Oro a Cannes per il suo film “La Dolce Vita”.

Dopo sessant’anni, questo film non ha mai perso il suo fascino diventando un vero e proprio manifesto ed entrando a far parte del linguaggio comune.
“La Dolce Vita”, film girato nel 1960, è considerato uno dei più grandi capolavori di Fellini ed uno tra i più celebri film della storia del cinema a livello mondiale ed inoltre vinse anche l’Oscar per i migliori costumi. Dolce vita, film articoloI due protagonisti principali sono Marcello, interpretato da Marcello Mastroianni e Sylvia, interpretata da Anita Ekberg.
Questo grande capolavoro del cinema italiano è considerato un film complesso, lungo, pieno di senso ed enigmatico nello stesso momento.

Trama de La dolce vita di Federico Fellini

Ecco la trama del film La dolce vita. Marcello Rubini è un giornalista italiano che scrive per un giornale di articoli mondani, ma ha l'ambizione di diventare scrittore. A causa della sua attività professionale, il giovane conduce uno stile di vita molto simile a quello dei personaggi sui quali scrive i suoi articoli, ed infatti passa da una relazione ad un’altra senza pensarci molto su. Arrivato a Roma, si perde in questa città festaiola e divina e, per la bellezza del luogo dove si trova, non sa dove andare e cosa fare.
Per la prima volta si vede Marcello insieme ad un altro giornalista che seguono il volo di una statua di Gesù in piazza San Pietro, appesa a dei cavi. Ma il giovane protagonista, essendosi distratto per colpa di alcune ragazze in costume, perde dalla sua visuale la statua di Gesù. Già da questo episodio, possiamo capire l’amore e l’ossessione che Marcello prova nei confronti delle donne, ed inoltre il maestro Fellini ci vuole far capire che gli uomini si dimenticano dell’importanza e dell’urgenza di portare a termine un proprio lavoro per attaccare bottone con il sesso opposto.
Marcello è un uomo che non si impegna mai sul serio; lui ha tutte le possibilità per elevarsi in campo lavorativo, ha la cultura, ma non è questo l’obiettivo che vuole portare a termine nella sua vita. Infatti, già dall’inizio del film abbiamo visto come lentamente abbandona il dovere per dedicarsi al piacere. Una scena molto famosa che ci mostra tutto l’interesse di Marcello nei confronti delle donne è, oltre a quella del volo della statua di Gesù, quella legata al momento in cui l’altra protagonista del film, Sylvia, interpretata dall’attrice Anita Ekberg, si affaccia da una terrazza di San Pietro come una papessa e lui la guarda meravigliato. Infatti, Marcello desidera ardentemente Sylvia, ma con lei non vuole più avere nessun altro tipo di rapporto. In una scena molto famosa, quella di fronte alla Fontana di Trevi, in cui il giovane protagonista pensa che ci possa essere una minima speranza di avere un rapporto con Sylvia, tutto però poi si disperde.

Giudizi sul film e sul protagonista

Secondo alcuni storici dell’arte e del cinema, con la scena della fontana di Trevi nel film La dolce vita, Fellini voleva rendere un omaggio a Marcel Duchamp, il “padre” del Dadaismo. Ci sono molte prove che rendono vera quest’ultima tesi. Infatti, Andrea Lanini, storico del cinema, afferma che Federico Fellini, nella famosa scena del bagno di Marcello Mastroianni e di Anita Ekberg nella Fontana di Trevi, avrebbe celato una dedica al grande maestro Marcel Duchamp. Analizzando nel dettaglio questa teoria, sono molti gli elementi che combaciano: Marcello è il nome del protagonista del film, come quello del grande maestro Duchamp; inoltre, il titolo originale dell’opera di Duchamp è “Fountain”, che rimanda alla Fontana di Trevi ed il sottotitolo di “Fountain” è la “Vie Rose” esaltando la “Dolce Vita”.
Continuando, in Marcello si identificano molti uomini: gli incontri, le amicizie, i rapporti più o meno passeggeri per alcuni di noi servono per dare un senso alla nostra vita. Non parliamo solo della storia di un giovane, ma anche quella di un modo di vivere adagiati, sommersi dai piaceri, perdendo le aspirazioni e non riuscendo ad arrivare ai nostri obiettivi. Continuando ad avere questo stile di vita, andando di festa in festa, alla ricerca delle belle donne, Marcello è sempre più insoddisfatto del suo presente.
Il film “La Dolce Vita” racconta un mondo privato in cui la donna, la nobiltà, la cultura, la religione cadendo si sgretolano inoltre, grazie alla grande maestria del Fellini, possiamo contraddistinguere le contraddizioni, i vizi e le virtù della società dell’uomo e dello stesso mondo contemporaneo.
Federico Fellini definiva il suo film La dolce vita un “affresco”, in cui l’autore presenta vari personaggi che si legano sempre al principale. Marcello alla fine del film, dopo aver partecipato ad una festa senza freni, a cui erano presenti delle donne e molto alcol, si mette in riva al mare ed assiste ad uno spettacolo incredibile, ovvero un mostro marino pescato morto. Quello sguardo colpisce profondamente Marcello che comincia a patire quegli occhi, privi di vita, poiché rivede sé stesso. Possiamo considerare Marcello come una persona che è tutta apparenza e poca sostanza.

Progetto Alternanza Scuola Lavoro.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale del film "La dolce vita" di Federico Fellini?
  2. Il film esplora la vita spensierata e superficiale di Marcello, un giornalista che si perde nei piaceri di Roma, trascurando le sue ambizioni di diventare scrittore.

  3. Quali sono i protagonisti principali del film e chi li interpreta?
  4. I protagonisti principali sono Marcello, interpretato da Marcello Mastroianni, e Sylvia, interpretata da Anita Ekberg.

  5. Qual è il significato della scena della Fontana di Trevi nel film?
  6. La scena è considerata un omaggio a Marcel Duchamp, con riferimenti al Dadaismo e alla sua opera "Fountain", collegando simbolicamente il film alla cultura artistica.

  7. Come viene descritto il personaggio di Marcello nel film?
  8. Marcello è descritto come un uomo che vive di apparenze, attratto dai piaceri e dalle donne, ma insoddisfatto e incapace di raggiungere i suoi obiettivi.

  9. Qual è il messaggio finale del film secondo Fellini?
  10. Fellini presenta un "affresco" della società contemporanea, evidenziando le contraddizioni e i vizi dell'uomo, con Marcello che alla fine si confronta con la sua vuota esistenza.

Domande e risposte