Concetti Chiave
- Encefalite e mielite sono malattie infettive che colpiscono rispettivamente il cervello e il midollo spinale.
- La poliomielite è una malattia virale grave e contagiosa che può causare paralisi permanenti nei bambini, ma grazie alle vaccinazioni è in declino.
- Il morbo di Parkinson provoca rigidità e tremori muscolari progressivi, è incurabile e colpisce uomini sotto i cinquanta anni.
- L'ulcera gastroduodenale è un'erosione delle pareti dello stomaco e duodeno, causata da stress e disordini alimentari.
- La cirrosi epatica è un'alterazione del tessuto epatico, spesso mortale, derivante principalmente dall'abuso di alcol.
Indice
Malattie infettive del sistema nervoso
Malattie del sistema nervoso
Encefalite e mielite.
Sono malattie di origine infettiva rispettivamente a carico del cervello e del midollo spinale.
Meningite.
È un'infezione delle meningi causata da batteri o virus. È una malattia contagiosa che nella forma tubercolare colpisce prevalentemente i giovani.
Poliomelite.
E una grave malattia infettiva e contagiosa, causata da un virus che si insedia nel midollo spinale e ne distrugge la sostanza grigia. Colpisce soprattutto i bambini causandone la morte o paralisi permanenti. Attualmente, grazie alle vaccinazioni su larga scala, è molto in regresso in tutto il mondo.
Epilessia e tetano
Epilessia.
È una malattia che colpisce prevalentemente i giovani. Consiste in una temporanea perdita di coscienza e di memoria a volte accompagnata da convulsioni. Generalmente è provocata da una lesione al cervelletto originatasi da un trauma, ma può essere anche conseguenza di altre malattie cerebrali (meningite, encefalite, tumori).
Tetano.
E una malattia infettiva acuta, causata da un batterio presente nei terreni concimati con materiale focale o nei metalli arrugginiti. Penetra generalmente da qualche ferita e produce immediatamente una potente tossina che agisce sul cervello e sul midollo spinale provocando spasmi muscolari e violenti dolori che poi causano la paralisi totale e la morte.
L'unica prevenzione è la vaccinazione che però ha la durata di cinque anni.
Commozione cerebrale e morbo di Parkinson
Commozione cerebrale.
Spesso conseguenza di traumi cranici per incidenti, è la lesione di alcune cellule del cervello. L'individuo colpito mostra immediatamente perdita della conoscenza, pallore, rilassamento dei muscoli e perdita della sensibilità.
Generalmente si può risolvere senza lasciare danni, ma se nel trauma si è verificata la rottura della scatola cranica e delle meningi vi è pericolo di morte o di paralisi parziali.
Morbo di Parkinson.
Malattia del sistema nervoso centrale caratterizzato da rigidità e tremori muscolari progressivi. Colpisce prevalentemente gli uomini al di sotto dei cinquanta anni di età. È dovuta a lesioni degenerative dei gangli cerebrali delta base, quelli che controllano i movimenti. Il morbo di Parkinson è inguaribile, anche se curabile, ed è generalmente progressivo.
Distrofia muscolare progressiva
Distrofia muscolare progressiva.
È una malattia cronica e progressiva che colpisce la muscolatura striata a differenti età e in diverse localizzazioni corporee; la causa è sconosciuta. E' comunque una patologia ereditaria. Si manifesta con debolezza muscolare non accompagnata da dolore e di solito con riduzione del volume muscolare (atrofia). A tutt'oggi non esiste una terapia scientifica.
Malattie dell'apparato digerente
Malattie dell'apparato digerente
Ulcera gastroduodenale.
È una malattia fra le più diffuse che colpisce il 5-10% delle persone fra i venti e i cinquanta anni. Consiste in un'erosione più o meno profonda delle pareti dello stomaco e del duodeno, provocata da un'eccessiva produzione di succo gastrico da parte delle ghiandole gastriche. Le cause sono diverse e senza dubbio concorrono: disordini alimentari, abuso di alcolici, fumo, stress e fattori nervosi in genere.
Colite e gastrite.
Provocate da fattori nervosi e da disordini alimentari sono forme infiammatorie rispettivamente del colon e dello stomaco.
Epatite e cirrosi epatica
Epatite.
È un processo infiammatorio a carico del fegato. La forma più comune è l'epatite virale, una malattia infettiva acuta e contagiosa che si può manifestare a tutte le età. Diversi virus possono provocare l'epatite virale; fra questi due sono responsabili dell'epatite di tipo A e dell'epatite di tipo B. Quella di tipo A viene trasmessa per via orofecale (feci e bocca) e il contagio può avvenire da persona a persona o per contaminazione di acqua e cibi (specie frutti di mare, latte e derivati). Quella di tipo B si trasmette quasi esclusivamente per contatto di sangue (trasfusioni, aghi di siringhe infette).
Cirrosi epatica.
È una malattia grave, inguaribile e spesso mortale. Consiste in un'alterazione profonda del tessuto del fegato e deriva soprattutto dall'abuso di alcol.
Diabete mellito
Diabete mellito.
È una pericolosa disfunzione del pancreas che può portare a questa grave malattia. Si ha quando la produzione di insulina è insufficiente e il glucosio si accumula pericolosamente nel sangue. Una dieta opportuna e la somministrazione di insulina possono solo impedire gravi conseguenze.
Domande da interrogazione
- Quali sono le cause principali delle malattie del sistema nervoso descritte nel testo?
- Come si può prevenire il tetano secondo il testo?
- Quali sono le caratteristiche principali del morbo di Parkinson?
- Quali fattori contribuiscono allo sviluppo dell'ulcera gastroduodenale?
- Quali sono le modalità di trasmissione dell'epatite di tipo A e B?
Le malattie del sistema nervoso descritte nel testo sono principalmente di origine infettiva, come l'encefalite, la mielite, la meningite e la poliomielite, o causate da lesioni e degenerazioni, come l'epilessia, il morbo di Parkinson e la distrofia muscolare progressiva.
La prevenzione del tetano si ottiene attraverso la vaccinazione, che ha una durata di cinque anni.
Il morbo di Parkinson è caratterizzato da rigidità e tremori muscolari progressivi, colpisce prevalentemente gli uomini sotto i cinquanta anni ed è dovuto a lesioni degenerative dei gangli cerebrali.
Lo sviluppo dell'ulcera gastroduodenale è influenzato da disordini alimentari, abuso di alcolici, fumo, stress e fattori nervosi.
L'epatite di tipo A si trasmette per via orofecale, mentre l'epatite di tipo B si trasmette quasi esclusivamente per contatto di sangue.