Evoluzione storica e teologica della confermazione nella chiesa cristiana

Origini e connessione con il battesimo

La confermazione si è sviluppata dal rito di iniziazione originariamente unico, rito che nella chiesa antica era chiamato battesimo e per questo viene vista in stretta connessione con questo sacramento. La sua teologia è però contraddistinta da una certa insicurezza, si ritiene infatti che lo spirito santo sia già stato concesso con la prima comunione e il battesimo e quindi dove sta la peculiarità della confermazione. Nel corso dei secoli questo sacramento ha però raggiunto la propria indipendenza e ora, insieme alla comunione e al battesimo, rappresenta uno dei sacramenti di iniziazione della comunità cristiana. è contraddistinto dall’imposizione delle mani, un gesto che di effetto e di trasmissione di vita.

Evoluzione storica e fattori influenti

Le unzioni con olio venivano effettuate nell’antichità a motivo del loro profumo benefico, a partire dal 4° secolo in Occidente l’imposizione episcopale delle mani comincia a separarsi dal battesimo, soprattutto tre fattori influirono:

1. La crescente convinzione, legata alla dottrina del peccato originale, della necessità di battezzare quanto prima possibile i bambini;

2. L’ammissione nella chiesa di eretici battezzati, cosa che avveniva con l’imposizione delle mani ma senza battesimo;

3. La fondazione di comunità filiali e la conseguente diversificazione del ministero episcopale: i presbiteri battezzano, l’imposizione delle mani viene effettuata in un secondo momento dal vescovo, per indicare la celebrazione dell’imposizione delle mani diventò usuale il vocabolo confirmatio, ovvero confermazione;