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Concetti Chiave

  • Nel 1936, le elezioni in Spagna portarono alla vittoria del Fronte Popular, composto da repubblicani e comunisti, scatenando tensioni con i grandi proprietari terrieri, la chiesa e l'esercito.
  • La guerra civile iniziò a luglio 1936 con la rivolta del generale Francisco Franco in Marocco contro il governo repubblicano.
  • Francia e Gran Bretagna scelsero di non intervenire, mentre Italia e Germania sostennero i nazionalisti, con la Germania che testò nuove tecniche di guerra aerea.
  • Il bombardamento di Guernica da parte della Germania divenne un evento simbolico della brutalità del conflitto.
  • Pablo Picasso, ispirato dalla distruzione di Guernica, creò un'opera maestosa che denuncia la guerra e la violenza del fascismo.

Indice

  1. La vittoria del Fronte Popular
  2. L'inizio della guerra civile
  3. L'intervento delle potenze straniere
  4. Picasso e Guernica
  5. Descrizione del dipinto Guernica

La vittoria del Fronte Popular

Nel 1936 le elezioni politiche in Spagna sancirono la vittoria del Fronte Popular formato da repubblicani e comunisti. Il governo repubblicano guidato da Diaz tentò subito di attuare la riforma agraria ed una decisa laicizzazione dello stato suscitando reazione dei grandi proprietari terreni, della chiesa e dell’esercito.

L'inizio della guerra civile

Nel luglio del 1936 le truppe spagnole in Marocco guidate dal generale Francisco Franco si sollevarono contro il Frente. Inizia così la guerra civile.

L'intervento delle potenze straniere

Le due maggiori democrazie, Francia e Gran Bretagna optarono per il non intervento mentre italia e Germania intervennero a sostegno dei nazionalisti. La Germania sperimentò nuove tecniche della guerra aerea che sarebbero state utilizzate in seguito durante la II GM: mise in campo una potente flotta aerea di cui sperimentò l’efficienza nel bombardamento della città di Guernica.

Picasso e Guernica

La notizia della strage di Guernica giunse a Pablo Picasso. L’evento ispirò uno dei capolavori dell’artista: una tela di dimensioni colossali intitolata alla città distrutta e concepita come un manifesto di denuncia alla guerra e alla violenza del fascismo. Un ufficiale chiese a picasso se fosse stato lui l’autore di quell’orrore e lui freddamente rispose “no, è opera vostra”.

Descrizione del dipinto Guernica

Strazio di una madre per il figlio ucciso

Colomba come segno di pace

Urla di disperazione accomunano uomini e animali come il cavallo, simbolo del popolo spagnolo

Fiamme della città bombardata

L’assenza di colori conferisce alla scena maggiore drammaticità

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