Concetti Chiave
- La poesia esplora l'attesa e l'amore attraverso la contraddizione tra il desiderio di dimenticare e l'impulso di avvicinarsi.
- L'amore è descritto come una forza contraddittoria che porta sofferenza, ma alla quale l'amante non può rinunciare.
- Il legame tra la voce dell'amata e i sentimenti dell'amante è centrale, suggerendo che la voce aspra è comunque confortante.
- La struttura metrica della poesia è composta da tre quartine con endecasillabi e include figure retoriche come anastrofi e anafore.
- Il tema dell'amore sofferto è tradizionale, ma Saba introduce una novità distinguendo la figura femminile dall'idea di un amante votato solo alla sofferenza.
Dico al mio cuore, intanto che t'aspetto:
scordala, che sarà cosa gentile.
Ti vedo, e generoso in uno e vile,
a te m'affretto.
So che per quanto alla mia vita hai tolto,
e per te stessa dovrei odiarti.
Ma poi altro che un bacio non so darti
quando t'ascolto.
Quando t'ascolto parlarmi d'amore
sento che il male ti lasciava intatta;
sento che la tua voce amara è fatta
per il mio cuore.
Indice
Riflessioni sull'attesa e l'amore
Mentre ti aspetto mi dico "E' meglio se la scordi, sarà facile"; poi ti vedo e, generoso e insieme codardo, corro verso di te.
Contraddizioni dell'amore e del cuore
So che dovrei odiarti per come sei e per quello che mi hai fatto soffrire, togliendomi la tranquillità, ma poi quando ti ascolto so darti solo un bacio.
Voce e sentimento: un legame profondo
Quando ti ascolto mentre mi parli d'amore sento che la cattiveria non ti ha toccata. sento che la tua voce è brusca, ma è proprio adatta a me.
Analisi della poesia e delle figure retoriche
La poesia è composta di 3 quartine composte da 3 endecasillabi e 1 verso quaternario. La metrica è in versi liberi. Le principali figure retoriche sono:
-due anastrofi (vv. 5 e vv.7)
- Fra seconda e terza strofa si registra l’anadiplosi dell’espressione “quando t’ascolto”.
- Ai vv. 10 e 11 c’è una anafora di “sento che..”
- Vv. 11-12 enjambement
Tematica dell'amore sofferto nella letteratura
La tematica è quella dell'amore sofferto e crudele, dal quale però l'amante non riesce a staccarsi perché la donna lo tiene legato a se con i vincoli di un sentimento a cui l'uomo non riesce a rinunciare.
La donna è crudele, la sua voce è aspra, ma Saba si scorda di tutto questo appena la vede e ha verso di lei solo gesti affettuosi. Negli ultimi versi, con il riconoscimento che il tono di voce (non dolce né romantico) della donna è adatto a lui, il poeta ammette anche una parte del proprio carattere.
La tematica della donna che fa soffrire l’amato (il quale però continua ad amarla anche fra i lamenti della propria condizione) è molto antica: Catullo piangeva per l’infelicità provocatagli da Lesbia e Petrarca si lamentava delle sofferenze inflittegli dalla donna amata, Laura. Solo l’ultimo verso esce dalla tradizione letteraria staccando la figura femminile dall’idea che il poeta sia un uomo puro votato alla sofferenza per amore: Saba, schivo e poco incline al romanticismo classico, riconosce un’anima simile alla sua.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale della poesia?
- Come viene descritta la voce della donna nella poesia?
- Quali figure retoriche sono presenti nella poesia?
- Come si differenzia la poesia di Saba dalla tradizione letteraria?
Il tema principale è l'amore sofferto e crudele, dal quale l'amante non riesce a staccarsi, nonostante la sofferenza causata dalla donna amata.
La voce della donna è descritta come aspra e amara, ma paradossalmente adatta al cuore dell'amante, creando un legame profondo tra voce e sentimento.
La poesia utilizza diverse figure retoriche, tra cui anastrofi, anadiplosi, anafora ed enjambement, per esprimere le contraddizioni e la complessità dell'amore.
Saba si discosta dalla tradizione letteraria riconoscendo un'anima simile alla sua nella donna amata, invece di rappresentare l'amante come un uomo puro votato alla sofferenza per amore.