mr_filinho
Ominide
5 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, un periodo di grande rinnovamento per l'Europa, influenzato dalla riscoperta dell'arte classica e del neoclassicismo.
  • Inizialmente sostenitore di Napoleone, Foscolo fu deluso dal trattato di Campoformio che portò alla cessione di Venezia all'Austria.
  • Le "Ultime lettere di Jacopo Ortis" è un romanzo epistolare che riflette le delusioni politiche e sentimentali del protagonista, sfociando nel suicidio.
  • Il romanzo anticipa la tematica borghese, presentando un pubblico immaginario tra popolani e ricchi, e affronta il valore del suicidio al di fuori della tradizione cristiana.
  • "I Sepolcri" è un carme di 295 endecasillabi che discute l'importanza dei sepolcri, ispirato dall'editto di Saint Cloud sul trasferimento dei cimiteri.

Indice

  1. Origini e contesto storico
  2. Influenze artistiche e politiche
  3. Il romanzo epistolare e Jacopo Ortis
  4. Pubblico e messaggio del romanzo
  5. Il valore del suicidio e la morale
  6. I Sepolcri e il dibattito sui cimiteri

Origini e contesto storico

Nacque a Zante, isola greca appartenente alla Repubblica veneta, da padre medico (benestante!) e madre greca nel 1778, momento di profondo rinnovamento per l’Europa e per l’Italia

Influenze artistiche e politiche

Per il ritrovamento delle rovine di Pompei ed Ercolano (Winckelmann) e di Troia (Schliemann), ripresa dell’arte classica e affermazione del neoclassicismo: ripresa dell’arte classica, compostezza e rigore che si manifestano come ritorno del sonetto, eleganza e sostanza (vedi anche STOICISMO)

Problema della politica: inizialmente filo napoleonico, crede nel mito dello straniero liberatore che porta gli ideali della rivoluzione francese; poi deluso dagli esiti del trattato di Campoformio (cessione di Venezia all’Austria e perdita dell’indipendenza)

Modelli del romanzo epistolare:

Il romanzo epistolare e Jacopo Ortis

Non esiste alcun modello italiano, vi è solo solo la memorialistica da Cicerone e Petrarca (entrambi Epistole familiari, es. Ascesa al monte ventoso)

Protagonista: Jacopo Ortis, un personaggio fittizio in cui Foscolo si rispecchia totalmente (escluso nell’innamoramento per Teresa) che scrive all’amico Lorenzo Alderani;

Trama: Jacopo è un giovane veneziano, filo napoleonico che per il passaggio di Venezia all’Austria fugge prima sui colli Euganei, poi a Milano, poi di nuovo a Venezia. In queste vicende conosce la sua innamorata Teresa, che però sarà costretta dalla famiglia a sposare un altro. Deluso dalle vicende politiche e sentimentali, Jacopo non trova altra soluzione che suicidarsi.

Pubblico e messaggio del romanzo

Pubblico immaginario: i suoi contemporanei, nelle fasce sociali comprese tra i popolani e i ricchi colti; anticipa il romanzo borghese, ma in Italia non si può ancora parlare di borghesia, la cultura è ancora in mano a clericali e ad aristocratici.

Nella premessa dell’Alderani compare la scelta di riportare le lettere dell’amico come importante testimonianza umana che descrive le vicende e i sentimenti che lo hanno portato al suicidio (doppio tradimento, contro Napoleone e contro le convenzioni sociali)

Pubblicando queste lettere, io tento di erigere un monumento alla virtù sconosciuta; e di consecrare alla memoria del solo amico mio quelle lagrime, che ora mi si vieta di spargere su la sua sepoltura. E tu, o Lettore, se uno non sei di coloro che esigono dagli altri quell'eroismo di cui non sono eglino stessi capaci, darai, spero, la tua compassione al giovine infelice dal quale potrai forse trarre esempio e conforto.

Lorenzo Alderani

Libertà va cercando, ch'è sì cara,

come sa chi per lei vita rifiuta.

Il valore del suicidio e la morale

Si rivolge a propri sodali, compagni che lo conoscono e che non possono fare a meno di supportarlo. Si ha il valore del suicidio che è slegato da concezione cristiana o religiosa, quindi neanche Foscolo è legato alla tradizione cristiana; il suicidio è visto come ultima via di salvezza dai tormenti.

Jacopo è un personaggio dall’alto profilo morale, ha scelto di essere responsabile delle proprie azioni, sa che gli spetta la morte come pena, non esiste alcuna salvezza per lui.

I Sepolcri e il dibattito sui cimiteri

I Sepolcri (scritti nel 1806, stampati nel 1807)

Causa: conversazione con Pindemonte a proposito del controverso editto di Saint Cloud per lo spostamento dei cimiteri all’esterno delle città per motivi igienici. Scalpore negli ambienti intellettuali: alcuni favorevoli per posizione razionalista (la salubrità dell’ambiente), altri contrari per il valore fondamentale delle tombe (omaggiare gli estinti per le loro virtù, motivo laico e non religioso).

Il componimento è un carme (idea di canto solenne) in 295 endecasillabi sciolti (né strofe né rime) perché è un discorso lungo, di carattere didascalico ed è diretto a convincere qualcuno (questo comporta continui richiami, tensione dialogica, linguaggio colto ed icastico)

Modelli: De Rerum Natura, Lucrezio, poema didascalico in esametri destinato a Memmio, e Carme didascalico di età barocca, genere molto usato per parlare di argomenti misti.

Valore dei sepolcri: monumentale (l’esempio dei grandi estinti agisce su di noi che li omaggiamo

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini e il contesto storico dell'autore?
  2. L'autore nacque a Zante, un'isola greca della Repubblica veneta, nel 1778, un periodo di rinnovamento per l'Europa e l'Italia, da un padre medico e una madre greca.

  3. Quali influenze artistiche e politiche hanno caratterizzato l'opera?
  4. L'opera è influenzata dal neoclassicismo, grazie al ritrovamento delle rovine di Pompei ed Ercolano, e dalle idee politiche filo napoleoniche, deluse poi dal trattato di Campoformio.

  5. Chi è il protagonista del romanzo epistolare e quale è la sua storia?
  6. Il protagonista è Jacopo Ortis, un giovane veneziano filo napoleonico che, deluso dalle vicende politiche e sentimentali, decide di suicidarsi.

  7. Qual è il messaggio del romanzo e a chi è rivolto?
  8. Il romanzo è rivolto ai contemporanei dell'autore, tra popolani e ricchi colti, e intende erigere un monumento alla virtù sconosciuta, offrendo un esempio e conforto attraverso la storia di Jacopo.

  9. Qual è il dibattito centrale ne "I Sepolcri"?
  10. Il dibattito riguarda l'editto di Saint Cloud sullo spostamento dei cimiteri fuori dalle città per motivi igienici, con posizioni razionaliste favorevoli e altre contrarie per il valore delle tombe come omaggio ai defunti.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community